Il potere politico del papa
Diego Quaglioni
«Il carattere duplice del regno papale»
In un appunto del 1930, vergato a mo’ di recensione di un articolo apparso sulla «Nuova Antologia» nel giugno dell’anno [...] , era contrastata di fatto in modo spesso molto aspro [...]»10.
La ‘rivoluzione papale’
Quella che Gramsci che non ci commettiate negligenzia: né tenete a beffe le operazioni dello Spirito Santo, che sono addimandate a voi, che’l potete fare. Se ...
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Obbligo politico
Lorenzo Ornaghi
Introduzione
Qualunque forma storica di convivenza politica sembra potersi costituire solo in forza di un originario 'legame' fra tutti coloro che sono membri a pieno [...] della cosiddetta 'modernità'. Dopo un lungo e aspro itinerario concettuale, che trova il suo compimento soltanto Der Geist des englischen Rechts, Göttingen 1958 (tr. it.: Lo spirito del diritto inglese, Milano 1962).
Radin, M., Obligatio, in Paulys ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] d'attivismo, è incapace di strenua esclusiva dedizione.
Motivo d'aspro cocente rimbrotto, da parte di s. Carlo, la mancata non discute la visita apostolica, per chi non mostra "spirito di contraditione".
Senza il decoro, della porpora, logorato dal ...
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ARSENDI, Raniero (Raynerius de Forlivio, Raynerius de Arscendinis o de Arsendis o Arsendus)
Roberto Abbondanza
Nacque da Pietro alla fine del sec. XIII. La famiglia, forlivese, apparteneva al partito [...] una particolare acredine nella principale polemica che li vide contrapposti; aspro fu invece il dissidio fra l'A. e Signorolo degli Glossatori, circola nelle scuole italiane di diritto "lo spirito di critica e di indipendenza di fronte all'opinione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Zabarella
Chiara Valsecchi
Parlare di Francesco Zabarella significa, senza tema di esagerazione, tracciare il quadro della storia europea tra la fine del Trecento e i primi anni del Quattrocento; [...] mese il regolare inizio delle lezioni accademiche.
Il confronto aspro e drammatico con l’esperienza della caducità della vita vol., Le fonti (1050-1450). L’etica laica e la formazione dello spirito economico, t. 3, Sassari 1987, pp. 2459-90.
D. ...
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GENTILE (Gentile Pignolo), Cesare
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1614 da Pietro Maria e da Francesca Spinola di Giovan Battista, e fu ascritto alla nobiltà il 7 dic. 1636.
Il padre [...] e di Stefano Raggio nel 1650; ebbero corso l'aspro scontro giurisdizionale tra la Repubblica e l'arcivescovo Stefano Durazzo Cesare Durazzo e dichiarandosi preoccupati del crescente "spirito monarchico".
Nonostante il decreto, officiando la cerimonia ...
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LAZZARINI, Domenico
Antonio Grimaldi
Nacque, ultimo della numerosa prole di Francesco Maria e Lodovica Gasparrini, entrambi patrizi maceratesi, il 17 ag. 1668 (cfr. Fabroni, p. 257), nel feudo di famiglia [...] Epigrammata selecta ad Lazarum (Augustae 1705), disseminati di aspro sarcasmo. Il L., pur concordando nell'avversione alla , inframmezzata da cori, l'Ulisse intendeva risuscitare lo spirito e la forma della tragedia greca, attraverso una rigorosa ...
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aspro1
aspro1 agg. [lat. asper asp(ĕ)ra asp(ĕ)rum]. – 1. a. Ruvido al tatto (cioè non liscio, non levigato): una superficie a.; la buccia a. delle arance. b. Di terreno, accidentato, impervio, selvatico: una montagna ripida e a.; per a. cammino;...
spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...