L’opera in volgare di Francesco Petrarca (Arezzo 1304 - Arquà 1374) si esaurisce nelle 366 liriche d’amore che compongono i Rerum vulgarium fragmenta (indicato più comunemente, a partire dal Quattrocento, [...] una subalternità del volgare al latino, organica allo spirito intellettuale del tempo.
Resta tuttavia che, diversamente dalle del Canzoniere: così lo stile è dolce (v. 3), successivamente agro e aspro (vv. 20 e 74; cfr. anche le roche rime del v. 32 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Leopoldo Pilla
Pietro Corsi
La vicenda scientifica e umana di Leopoldo Pilla meriterebbe un’attenzione maggiore di quanta le sia stata dedicata sino a oggi in quanto aiuterebbe a far luce sulle vicende [...] Pilla voleva documentare, assegnando punteggi ai vari stati di spirito che avevano segnato ogni evento della sua vita, costituiva proposto.
La resa dei conti
Lo scontro si fece aspro nel corso della Riunione degli scienziati italiani tenutasi a Lucca ...
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MANCINI, Giacomo
Paolo Mattera
Nacque a Cosenza il 21 apr. 1916 da Pietro e da Giuseppina De Matera. Crebbe in una famiglia socialista, dominata dalla figura del padre, deputato del Partito socialista [...] di forza: in Calabria lo scontro si fece particolarmente aspro tra la sinistra capeggiata da R. Minasi e il gruppo segretario di tutta la compagine e fare scattare nei militanti lo spirito di corpo, si fece affiancare da tre vicesegretari, G. Mosca ...
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FAZZINI, Pericle
Valerio Rivosecchi
Nacque a Grottammare (Ascoli Piceno) il 4 maggio 1913 da Vittorio e Maria Alessandrini. Giovanissimo, iniziò a lavorare nella falegname-: ria di famiglia, accanto [...] tornerà con frequenza, dando sfogo ad un lato pessimista, aspro e lucido del suo carattere.
Nel 1946 il F. Casalecchio di Reno 1992, pp. 100 s.; P. F., I, Lo spirito della materia; II, I percorsi della scrittura (catal. della mostra, Napoli), ...
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FERRARI, Ludovico
Gabriella Belloni Speciale
Nacque da Alessandro, il 2 febbr. 1522 a Bologna, città ove aveva stabilito la propria residenza il nonno paterno, Bartolomeo, esule milanese. A Milano, [...] dovesse essere stato egli stesso avvezzo per il suo spirito, e per alcuni suoi casi familiari, a confrontarsi al dinieghi e pressanti insistenze, si sviluppava fra i due un aspro scambio epistolare che riusciva infine a indurre il Tartaglia a recarsi ...
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CARAFA, Antonio
M. Gabriella Cruciani Troncanelli
Nato il 25 marzo 1538 da Rinaldo e Giovannella Carafa, ed imparentato con il pontefice Paolo IV, venne chiamato alla sua corte all'età di 15 anni, col [...] da un graduale tentativo di acculturazione, nello spirito che diverrà classico nella propaganda missionaria ("...Nel manifestare il proprio disappunto, scontrandosi col papa in modo assai aspro, tanto da esser minacciato, in seguito, di deferimento ...
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CARRÀ, Carlo
Giuseppe Marchiori
Figlio di Giuseppe e Giuseppina Pittolo, nacque a Quargnento (Alessandria) l'11 febbraio del 1881. Nel 1899-1900 il C. fu per la prima volta a Parigi, poi a Londra; ma [...] nei casi peggiori, accademica, soggiogò immediatamente lo spirito anarchico del ribelle Carrà. La partecipazione del C lo storico più attendibile, dice che L'attesa è "l'aspro tentativo d'ingranare le solitudini astratte della metafisica e la nuova ...
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Vittorio Alfieri (Asti 1749 - Firenze 1803) è il maggior scrittore italiano di tragedie. Nacque nel Piemonte sabaudo, da nobile famiglia e studiò alla Reale Accademia di Torino, dove compì, come dice egli [...] » (Filippo IV, 2). L’autore ottiene così un linguaggio elevato, aspro e duro, per il quale fu criticato da Ranieri de’ Calzabigi e francese e la Rivoluzione, gli ideali illuministici e lo spirito borghese che la Francia andava diffondendo in Europa. ...
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Nacque ad Arezzo il 15 dic. 1798 da Pietro e da Agnese Albergotti.
Il padre, appartenente a una famiglia impoverita della piccola nobiltà e noto per aver scritto poesie in italiano e latino, aveva insegnato [...] poemetti eroicomici e di favole, ricchi di arguzie e di spirito satirico. Seguì, nel 1817, una canzone dedicata Ad Arezzo di Mountcashell) lo incontrò G. Leopardi, lasciandocene il ritratto aspro e ingeneroso di un giovane "recitante in mia presenza ...
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CERLONE, Francesco
Stefano Giovanardi
Nacque a Napoli il 25 marzo 1722.
Proveniente da una famiglia di piccoli artigiani (il padre e il nonno erano tessitori e ricamatori), fu egli stesso ricamatore [...] primo tradusse in napoletano alcune commedie, ricevendone in cambio l'aspro giudizio sopra riportato; del secondo adattò per la scena due settantasette anni e che venne sepolto nella chiesa dello Spirito Santo in Napoli. Ma il Martorana ribatte che ...
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aspro1
aspro1 agg. [lat. asper asp(ĕ)ra asp(ĕ)rum]. – 1. a. Ruvido al tatto (cioè non liscio, non levigato): una superficie a.; la buccia a. delle arance. b. Di terreno, accidentato, impervio, selvatico: una montagna ripida e a.; per a. cammino;...
spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...