Il senso etimologico non dice più nulla del contenuto moderno, attuale della parola; così come il borghese di oggi è altra cosa del burgensis o bourgeois che troviamo mentovati negli atti e diplomi del [...] tutt'altro che chiaro e determinato: si parla di spirito borghese, di abitudini, di mentalità, di ideali borghesi francese nella prima metà del sec. XIX, cfr. l'aspro, troppo aspro e unilaterale giudizio di E. Treitschke, La Francia dal primo ...
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Affermano generalmente gli storici che le origini colonnesi sono avvolte dall'oscurità. Taluno narrò che i C. fossero venuti dalla Germania; e questa opinione fu anche attribuita universalmente a Francesco [...] venti anni, partecipando nello stesso tempo con spirito battagliero alle vicende di Roma. L'antica rivalità ristabilire la quiete nell'aprile del 1481. Ma il dissidio si riaccese più aspro nel 1484. Mentre tutto il Lazio era pieno di ruberie e d' ...
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SALLUSTIO, Gaio Crispo (C. Sallustius Crispus)
Gino Funaioli
Storico romano, un Sabino di Amiterno, nato nell'86 a. C. e morto secondo ogni verosimiglianza nel 35, quattro anni prima di Azio. La sua [...] nel logistorico Pius, certo con l'intendimento di reagire allo spirito col quale S. aveva tratteggiato Q. Metello Pio, il l'indirizzo frontoniano. Verso il 200 un illustre esegeta, Emilio Aspro, lo commenta insieme con Virgilio e con Terenzio. Nei ...
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Scrittore inglese, nato il 4 dicembre 1795 a Ecclefechan (Dumfriesshire), morto a Londra il 4 febbraio 1881: personalità complessa, internamente agitata e discorde, ma di elementare potenza, tale che nemmeno [...] cedere. Certo gli si venne così anche accentuando quel che d'aspro e difficile già aveva in sé, nella sua natura. Vedeva gli ne fu che una conseguenza. Il mondo con cui quel suo spirito di primitivo venne a contatto era già un mondo di civiltà tarda ...
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SIMBOLISMO
Venceslao IVANOV
Nel 1885 Jean Moréas in una replica (sul XIXme Siècle, 11 agosto) a P. Bourde, collaboratore del Temps, il quale aveva tacciato Verlaine, Mallarmé e i loro seguaci di "decadentismo" [...] vi fanno seguito. L'ideale risulta "illusione" anche per lo spirito cavalleresco e intrepido d'un Villiers de l'Isle-Adam, e cupo pessimismo, mentre Rémy de Gourmont si rinchiude in un aspro scetticismo e i soli imperturbati, Henri de Régnier ed Èmile ...
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La retorica tradizionale iscriveva la poesia drammatica tra i varî generi letterarî (epica, lirica, oratoria, ecc.). L'estetica moderna ha negato, come si sa, una reale autonomia di cotesti generi, riducendoli [...] considerare tale Andrea Gryphius (1616-1664) per certo aspro realismo che traspira da alcune sue azioni sceniche. dramma, come la tragedia, attinge le profondità religiose dello spirito in quanto rivela operante sullo schermo della coscienza la legge ...
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Nacque nel 1445 a Firenze. La prima notizia della sua attività risale al 1470, in cui fece, per il tribunale della Mercanzia, la Fortezza, una delle Virtù che erano state allogate a Pietro del Pollaiolo. [...] , e inoltre Filippino Lippi.
Nel 1485 fece la tavola in Santo Spirito per la cappella de' Bardi; e l'anno dopo affrescò la crudezza che accosta lo stile di Sandro a quello robusto e aspro di Andrea del Castagno: accostamento che più si avverte nel ...
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(XIV, p. 990; App. IV, I, p. 766)
Dopo l'esplosione degli anni Settanta, la lotta per il diritto alla sessualità e all'aborto, contro la violenza sulle donne e per il cambiamento globale della società [...] e Palazzo Madama (1989) è emerso un aspro conflitto tra femministe fuori e dentro il Parlamento: C. Lonzi, Taci anzi parla, diario di una femminista, ivi 1979; F. Spirito, Mara e le altre. Le donne e la lotta armata: storie interviste riflessioni, ...
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Poeta, filosofo e critico inglese, nato a Ottery St. Mary nel Devonshire il 21 ottobre 1772. Figlio d'un ecclesiastico e maestro di scuola della parrocchia, sin dalla prima infanzia C. rivelò quelle che [...] cure devote migliorò la salute del suo corpo e del suo spirito, e per quanto non abbandonasse mai completamente l'uso delle droghe allontanamento, usa un tono in qualche punto troppo aspro, e sottilizza abilmente sulle intenzioni del poeta, tuttavia ...
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Si suol dare questo nome, nella nomenclatura ormai generalmente adottata per le battaglie svoltesi sulla fronte italiana durante la guerra 1915-18, alla XI battaglia dell'Isonzo (18 agosto-12 settembre [...] avversario si estese anche sul San Gabriele. Dopo lungo ed aspro combattimento, la nostra linea tra la sommità del Veliki e ma le loro perdite erano state così rilevanti, il loro spirito così scosso che le autorità militari e politiche dell'Austria ...
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aspro1
aspro1 agg. [lat. asper asp(ĕ)ra asp(ĕ)rum]. – 1. a. Ruvido al tatto (cioè non liscio, non levigato): una superficie a.; la buccia a. delle arance. b. Di terreno, accidentato, impervio, selvatico: una montagna ripida e a.; per a. cammino;...
spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...