Next age
<nèkst èiǧ> locuz. sost. ingl., usata in it. al femm. – Espressione emersa tra la fine del 20° e l’inizio del 21° sec., soprattutto in Europa, per indicare la consapevolezza – ampiamente [...] che il N. a. – o la fase individualistica del New age – è, a sua volta, garantito e convalidato dalla forma di spiritismo detta , in particolare attraverso le entità chiamate Pleiadiani, che si sono manifestate tramite una pluralità di 'canali' i cui ...
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ULRICI, Hermann
Heinrich LEVY
Filosofo e storico della letteratura, nato a Pförten (Bassa Lusazia) il 23 marzo 1806, morto a Halle l'11 gennaio 1884. Insegnò dal 1833-34 all'università di Berlino, dal [...] e nella storia. Nello scritto Über den Spiritismus als wissensch. Frage (Halle 1879), inclina a dare una valutazione positiva dello spiritismo. L'U. era, insieme con I. H. Fichte, redattore della Zeitschrift für Philosophie und phil. Kritik.
Bibl.: M ...
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Drammaturgo, novelliere, poeta, critico teatrale e musicale vivente. Nacque a Napoli il 21 settembre 1862; insofferente di studî regolari, entrò a sedici anni commesso in una casa di spedizione della Dogana. [...] amatoria; in Tra le arti e gli artisti e in Tra gli uomini e le cose, articoli giornalistici; in Lo spiritismo a Napoli, una polemica antispiritistica. Talune note autobiografiche si leggono in R. Scaglia, Da ricordi e confessioni d'autori drammatici ...
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GIANNOTTA, Niccolò
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque a Catania il 1° marzo 1846 da Vincenzo e da Gaetana Tropea. Primogenito di nove figli, dovette presto interrompere gli studi per sopperire alle esigenze [...] Studi sulla letteraturacontemporanea (la cui prima serie era uscita a Milano, presso l'editore Brigola, nel 1880), Spiritismo (1884) e altre opere ancora.
Difficile definire con precisione l'orientamento ideologico e culturale che governava le scelte ...
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Sette religiose
Jean-François Mayer
di Jean-François Mayer
Sette religiose
Introduzione
La ricerca è talvolta chiamata a confrontarsi su argomenti che suscitano discussioni violente e appassionate: [...] e vescovi. I caodaisti venerano tanto Cristo quanto Buddha, e hanno inserito tra i santi Victor Hugo, grande estimatore dello spiritismo. Poiché il Signore Cao Dai è il padre di tutte le religioni, i caodaisti accettano gli insegnamenti delle altre ...
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LIOY, Paolo
Fabio Zavalloni
Nacque a Vicenza il 31 luglio 1834, da Leopoldo, proprietario terriero discendente da una nobile famiglia di origine pugliese, e da Teresa Bonfornello Stazzone.
Durante gli [...] fin quasi alla morte. Tornò anche all'attività di saggista pubblicando le opere Escursione sotterra (Milano 1868) e Spiritismo e magnetismo (ibid. 1869).
L'impegno profuso come provveditore agli studi, teso in primo luogo al miglioramento della ...
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ROSSETTI, Dante Gabriele
Mario PRAZ
Arthur POHAM
Poeta e pittore nato a Londra il 12 maggio 1828, e morto a Birchington il 9 aprile 1882. Il suo nome di battesimo era Gabriel Charles Dante. Figlio [...] Damozel, fin dalla prima metà del 1847), e da allora in poi, benché seguitasse a lavorare alacremente, e sapesse ancora esser gioviale e spiritoso in compagnia degli amici, fu ossesso da melanconia e da mania di persecuzione. Faceva esperimenti di ...
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TELEPATIA (dal gr. τῆλε "lontano" e πάϑος "sensibilità")
Emilio Servadio
Termine proposto nel 1882 da F.W.H. Myers per indicare "una trasmissione di pensiero indipendente dalle ordinarie vie sensoriali". [...] persistono ancor oggi a ritenere che anche nella telepatia sia da ravvisarsi l'intervento di "entità disincarnate" (v. spiritismo). E. Bozzano afferma doversi distinguere la telepatia vera e propria (di cui il prototipo sarebbe il sogno telepatico ...
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Sciamanesimo
Roberte N. Hamayon
Introduzione
Lo sciamanesimo deve il suo nome a un tipo di operatore religioso, lo sciamano (termine derivato dal tunguso, una lingua siberiana), che sfugge a ogni definizione [...] a due diversi orientamenti. Il primo, tipico di alcune cerchie intellettuali, considera lo sciamanesimo come l'antenato dello spiritismo e dell'occultismo da esse coltivato. Il secondo, derivato dal positivismo e dalla nascente sociologia, constata l ...
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NOVELLI, Amleto
Enrico Lancia
NOVELLI, Amleto. – Nacque a Bologna il 12 ottobre 1885, da Vincenzo e da Anna Pasqui.
Dopo essersi trasferito con la famiglia a Roma, rimasto orfano appena adolescente, [...] segreto della nobildonna Marina (Lyda Borelli).
Alla fine del conflitto, ritrovò Francesca Bertini in due film del 1919: Spiritismo, da una pièce di Sardou, nelle vesti di Roberto d’Artenas, spasimante della fascinosa protagonista, sotto la guida ...
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spiritismo
s. m. [der. di spirito, sul modello del fr. spiritisme, ingl. spiritism]. – La dottrina, formulata intorno al 1860 dal francese Allan Kardec (pseudonimo di Hippolyte Rivail), che, sulla base del riconoscimento dell’esistenza di...
spiritare
v. intr. [der. di spirito] (io spìrito, ecc.; non usato nei tempi comp.), non com. – Essere invasato da uno spirito maligno, dal demonio. In senso fig., essere in preda a una forte emozione o a un profondo turbamento, essere fuori...