JACOVACCI (Jacovazzi, Jacobacci, Giacovazzi, de Jacobatiis), Domenico
Rotraud Becker
Nacque a Roma, probabilmente il 2 luglio 1444, da Cristoforo, di famiglia nobile residente nel rione S. Eustachio, [...] . Reuchlin si appellò allora al papa e Leone X nel novembre 1513 affidò il giudizio a un tribunale del vescovo di Spira. Il giudizio fu favorevole a Reuchlin, ma Hoogstraeten ricorse in appello, si recò personalmente a Roma nel 1514 e ottenne anche ...
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FAVRE (Faber, Fabro, Fèvre, Lefèvre, Le Fèvre), Pierre
Lucia Felici
Nacque il 13 apr. 1506 a Villaret, frazione di Saint-Jean-de-Sixt, nel ducato di Savoia, da Louis e Marie Périssin. Famiglia di modesti [...] inizio per la convocazione della Dieta imperiale a Ratisbona, il F. seguì l'Ortiz alla Dieta, dopo una breve sosta a Spira, durante la quale entrò in relazione con il vicario generale della città G. Mussbach e incontrò i nobili e i vescovi tedeschi ...
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DELLA VIGNA (De Vinea, De Vineis, Delle Vigne), Raimondo (Raimondo da Capua)
Katherina Walsh
Nacque a Capua verso il 1330, da Pietro e da tale Maria, probabilmente di nobile famiglia, il cui cognome [...] presenza di un inviato di Clemente VII presso la sua corte. Nel frattempo il D. era partito per la Boemia, accompagnato dal vescovo di Spira, Nicholas von Wiesbaden. L'8 dic. 1383 era a Praga come mdomini pape legatus", e negoziava con il re e con l ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] di Guido di Montpellier (1198; nel 1204 egli lo trasferì a Roma e nel 1208, dopo la morte di Guido, l'ospedale di S. Spirito in Sassia divenne la casa madre), l'Ordine dei trinitari di S. Giovanni di Matha (1198), l'Ordine teutonico (1199), l'Ordine ...
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UTENSILI LITURGICI
M. Di Berardo
Ampia categoria di suppellettili mobili connesse, in senso lato, allo svolgimento di un rito liturgico - intendendo per questo l'insieme delle cerimonie, dei gesti, [...] ° (Brindisi, Mus. Archeologico Prov. Francesco Ribezzo; Jurlaro, 1961), quello in terracotta, da Eisenberg, degli inizi del sec. 5° (Spira, Historisches Mus. der Pfalz), e quello in bronzo, del sec. 5° (Toronto, Univ. of Toronto, Malcove Coll.). Tali ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] " in merito alla "vertenza" al rappresentante cesareo presso la S. Sede conte Prospero d'Arco, al G. non resta che - lasciata Spira e dopo "pochi giorni" a San Martino - raggiungere, a fine novembre, Roma per esporre ad Arco le ragioni della propria ...
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GUERRIERI, Basilio
Mario De Gregorio
Nacque a Chiusdino, presso Siena, da Tommaso, probabilmente all'inizio del XVI secolo. Fu a lungo al servizio della Balia senese come barbiere (barbitonsor). Testimonianze [...] Rocchi, e verso i domenicani del convento di S. Spirito.
Riconosciuto come luterano dallo stesso Orlando Marescotti in una i riformati italiani, come rivelava il Marescotti alla Balia da Spira il 26 marzo 1546.
Ritornato in patria nella primavera di ...
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FLABELLO
V.H. Elbern
Oggetto liturgico, derivato dal ventaglio di uso profano, impiegato nelle antiche culture dell'Oriente per offrire ombra, refrigerio e allontanare gli insetti. Il f., poiché agitato [...] ., II, p. 154) arrivati nel sec. 9° venissero impiegati anche in ambito liturgico. Menzionati solo di rado (per es. a Spira nel 1051) fino al sec. 11°, i f. vennero presi in considerazione nel loro mysticus intellectus da Guglielmo Durando (Rationale ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] anche la permanenza in G. di A. Raymond (1888-1976), che interpreta le forme dell’architettura giapponese attraverso lo spirito del movimento moderno. Nel periodo fra le due guerre si stabiliscono contatti fra gli architetti giapponesi e i maggiori ...
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Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento. In particolare, il termine è stato applicato a indicare innovazioni o mutamenti profondi [...] , i principi tedeschi colsero l’occasione di combattere Carlo V mentre era impegnato nelle lotte contro la Francia. Alla dieta di Spira (1529) e a quella di Augusta (1530), seguirono la lega di Smalcalda (1530) e poi la lotta aperta dell’imperatore ...
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spira
s. f. [dal lat. spira, gr. σπεῖρα]. – 1. In geometria, la parte di una spirale o di un’elica descritta durante un giro intorno al polo della spirale o all’asse dell’elica; nell’uso corrente, la parte corrispondente di un oggetto fatto...
spiramento
spiraménto s. m. [dal lat. spiramentum, der. di spirare «spirare1»], ant. – Lo spirare, cioè il soffiare: lieve s. di piccolo vento (M. Villani); in senso fig., ispirazione.