UGO di Farfa
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 97 (2020), 2023
Nato intorno al 972 da una nobile famiglia marsicana, nel 986 entrò nel monastero dei Ss. Quirico e Giulitta ad Antrodoco (Rieti), [...] spinta propulsiva che Ugo diede all’attività intellettuale all’interno del cenobio, promuovendo lo sviluppo dello 513, pp. 224-225; un breve recordationis dell’amministrazione di alcune terre del patrimonio farfense in Sabina, da ricollegare forse ...
Leggi Tutto
RIDOLFI, Cosimo
Rossano Pazzagli
RIDOLFI, Cosimo. – Nacque a Firenze il 28 novembre 1794 dal marchese Luigi e da Anastasia di Giuseppe Frescobaldi.
Discendeva da un’antica casata nobiliare fiorentina [...] ben dotata di terre. All’epoca del marchese Cosimo il patrimonio fondiario della famiglia era formato dell’Interno nel 1847, capo del governo per pochi mesi nel 1848 e successivamente inviato straordinario a Parigi e a Londra. Ma la crescente spinta ...
Leggi Tutto
SCALABRINI, Giovanni Battista
Matteo Sanfilippo
– Nacque l’8 luglio 1839 a Fino Mornasco nella diocesi di Como, da Luigi Scalabrini, vinattiere, e da Colomba Trombetta.
Terzo di otto figli, frequentò [...] . Già nel corso della prima gli balzò agli occhi l’estrema povertà dell’area appenninica e la tradizionale spinta a migrare, nonché e nel 1894 furono incaricati di intervenire non soltanto nelle terre di immigrazione, ma anche nei porti di partenza ( ...
Leggi Tutto
HORTIS, Attilio
Michele Gottardi
Nacque a Trieste, il 13 maggio 1850, da Arrigo ed Elisa Romano. Compì i primi studi nel ginnasio tedesco, frequentando, quindi, quello italiano - formatosi nel 1863 [...] conobbe gli ambienti del Comitato triestino istriano.
Sulla spinta emozionale di questi contatti cercò e raccolse, nella Biblioteca Trieste, ibid. 1902; Ravenna alle terre redente in testimonianza dell'attesa, Ravenna 1916; MDCCCLXIII-MCMXIII, ...
Leggi Tutto
BRANDILEONE, Francesco
Nacque a Buonabitacolo (Salerno) il 25 genn. 1858, da Giovanni e da Teresa Netti, e studiò giurisprudenza all'università di Napoli, laureandosi nell'anno 1883 sotto la guida [...] veniva in primo piano la volontà delle parti, donde - sotto la spinta del diritto canonico - fu facile accettare sviluppatasi in terre bizantine e poi diffusa in quelle longobarde nel corso del VII secolo come trasformazione della stipulatio romana, ...
Leggi Tutto
BONIFACIO, marchese e duca di Toscana
Margherita Giuliana Bertolini
Figlio del marchese canossiano Tedaldo, conte di Modena, Reggio, Mantova, Brescia e Ferrara, e di Willa "ducatrix" - della cui famiglia [...] esso largamente controllate, come il comitato di Bologna, terradell'Esarcato -, B. dovette presto affrontare direttamente all'esterno opera il nuovo re.
È da pensare che una ulteriore spinta a questa nuova, più autonoma politica sia stata data a ...
Leggi Tutto
BADUILA, re degli Ostrogoti
Ottorino Bertolini
Le monete coniate col nome di questo re attestano che esso, nell'uso ufficiale della sua corte, suonava Baduila, Badunila, Baduela. Dei testi narrativi, [...] che i suoi guerrieri lo seguissero per dare una spinta decisiva almeno all'assedio di Perugia, dove lo scarseggiare d'impedire che dalle vicende della guerra risultasse un peggioramento delle condizioni dei lavoratori dellaterra; volle anzi che ne ...
Leggi Tutto
INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] Ma la persecuzione, spinta fino all'annientamento fisico tramite la crociata, era solo un risvolto della questione. L'altro per cui nell'autunno 1206 Ottone era ormai confinato nelle sue terre d'origine. I. III gli tolse gradualmente il suo sostegno ...
Leggi Tutto
BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] . Gli stessi istituti del colonato e della servitù della gleba sulle terre del monastero fruivano di un miglioramento materiale a Roma, a Gregorio, e della riproduzione e interpretazione di questo. L'attendibilità è spinta al massimo del Penco (v. ...
Leggi Tutto
BEATRICE di Lorena, marchesa e duchessa di Toscana
Margherita Giuliana Bertolini
Figlia di Federico, duca dell'Alta Lotaringia, e di Matilde, figlia di Ermanno II duca di Svevia e di Gerberga figlia [...] questi contatti cui forse, Goffredo fu spinto dalla situazione fiorentina. Geneìahnente in rapporto 11-13, n. IX, pp. 13-15; G. Bucciardi, Montefiorino, e le terredella badia di Frassinoro, I, Modena 1926, pp. 16-18; A. Falce, Documenti inediti ...
Leggi Tutto
spinta
s. f. [der. di spingere, dal part. pass. spinto]. – 1. a. L’azione di spingere, il fatto di essere spinto; forte pressione esercitata su una persona o una cosa con l’effetto di determinarne o sollecitarne uno spostamento o un movimento:...
terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...