LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] ); J. Ruiz Manero, El pensamiento filosófico y político de A. L., Alicante 1983; B. De Giovanni, Sulle vie di Marx filosofo in Italia; Spinoza e Hegel: l'oggettivismo di A. L., in Il Centauro, IX (1983), rispett. alle pp. 3-25 e 26-47; S. Miccolis, L ...
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Storico francese (Vouziers, Ardenne, 1828 - Parigi 1893). T. è una delle figure più rappresentative del mondo culturale europeo del sec. 19º. La sua attività di intellettuale spaziò dalla filosofia alla [...] ).
Vita
Compì i primi studi a Rethel e a Parigi, e, a vent'anni, entrò nella Scuola normale; ammiratore di Spinoza e di Hegel, fu costretto (1851) a insegnare in provincia perché avversato dall'imperante eclettismo ispirato da V. Cousin; lasciato ...
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Contrattualismo
John Dunn
Introduzione
L'idea di contratto o accordo ha avuto un ruolo centrale nel pensiero politico occidentale in due importanti momenti storici e in relazione a due questioni fondamentali. [...] , in The Cambridge history of Renaissance philosophy (a cura di C. Schmitt e Q. Skinner), Cambridge 1988, pp. 389-452.
Spinoza, B., Etica e Trattato teologico-politico (a cura di R. Cantoni e F. Fergnani), Torino 1972.
Tierney, B., Religion, law ...
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Filosofia
Il carattere fondamentale di un corpo fisico in quanto dotato delle tre dimensioni spaziali. Il concetto di e. si trova già in Aristotele e poi in numerosi altri filosofi sia medievali (per es., [...] essenziale della ‘sostanza’ materiale’ (res extensa) in contrapposizione alla ‘sostanza’ spirituale’ (res cogitans), e di B. Spinoza che, identificando Dio e natura, intende extensio e cogitatio come due attributi dell’unica sostanza.
Una svolta ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Psicologia e pneumatologia
Gary Hatfield
Psicologia e pneumatologia
La disciplina della psicologia ha assunto tale nome nel XVI sec.: il termine, [...] della letteratura fisica e filosofica del XVII secolo. Il terzo, il quarto e il quinto libro dell'Ethica di Spinoza erano dedicati ai possibili metodi per comprendere e controllare le emozioni. Egli le considerava stati naturali del corpo e della ...
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Filosofia
Nella filosofia greca, in rapporto al significato del termine greco πέρας («limite»), ciò che è completo perché condotto a termine, ciò che ha forma, ordine, armonia e bellezza e quindi ciò che [...] presente in Plotino, è accentuato nella riflessione teologica cristiana, nella scolastica, nella filosofia moderna, soprattutto in B. Spinoza, nella speculazione romantica e infine nell’idealismo hegeliano. La tematica del f. (o della finitezza) come ...
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Il Rinascimento. Scienza e religione
John Monfasani
Scienza e religione
Il rapporto tra religione e scienza è stato condizionato, nel Rinascimento, almeno da tre fattori. Il primo è la pervasiva influenza [...] opinione, la religione certo non si avvantaggiò delle soluzioni di Descartes. Nel lasso di tempo che conduce a Baruch Spinoza (1632-1677), il pendolo scettico completa la sua oscillazione verso la posizione opposta a quella di partenza. Nello stesso ...
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Diritto
Si chiama c. fortuito qualunque accadimento che renda inevitabile il verificarsi di un evento, costituendo l’unica causa efficiente di esso. Non ha valore concreto la distinzione tra c. fortuito [...] Dio provvidente, si dà c. solamente per l’incapacità della ragione di trovare le cause di un fenomeno. Analoga concezione ritorna in Spinoza, per il quale il c. è il risultato di una carenza della nostra conoscenza, e in Leibniz che, distinguendo fra ...
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Filosofo e storico tedesco (Biebrich 1833 - Seis, od. Siusi, 1911). Tra i più importanti esponenti dello storicismo contemporaneo, venne influenzato dalla cultura neokantiana, positivistica, e dalla cultura [...] ); l'idealismo oggettivo, fondato sul sentire, che coglie la realtà come lo svolgersi di un principio interiore (esempî, Spinoza, Schelling, Hegel); l'idealismo della libertà, che afferma l'indipendenza dello spirito di fronte alla natura (esempî ...
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spinoziano
spinożiano agg. e s. m. (f. -a). – 1. agg. Che si riferisce al filosofo oland. Benedetto (in ebraico Baruch) Spinòza (1632-1677), alle sue dottrine, ai suoi principî e alle sue opere: il panteismo, il naturalismo, il monismo s.;...
spinozismo
spinożismo s. m. – Il complesso delle dottrine e dei principî filosofici di B. Spinoza (v. la voce prec.), incentrati sulla concezione della sostanza come causa di sé stessa, ovvero come realtà assoluta, unica, eterna, in cui essenza...