BARBIERI, Ludovico
Virginia Cappelletti
Nacque a Vicenza il 24 giugno 17 19 dal conte Ottavio e dalla nobildonna Laura Grassi. Perduto il padre, trascorse la fanciullezza, insieme con altri tre fratefli, [...] zio, il B. ritornò a Vicenza dove, nel 1744, sposò una nobildonna della città. Negli anni che seguirono, "affollato di spinosi affari e litigi", come egli stesso ebbe a dire, si distrasse in parte dai prediletti studi, o, comunque, riuscì a dedicarsi ...
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Filosofo (Parigi 1638 - ivi 1715). Seguace di R. Descartes, se ne discostò poi per alcuni aspetti. La sua tesi principale è che la mente umana, attraverso l'illuminazione, vede le idee (cioè le cose e [...] veicolo di conoscenza (per l'applicazione alla distinzione tra qualità primarie e secondarie), cercando inoltre di risolvere gli spinosi problemi connessi al particolare tipo di platonismo da lui sostenuto (cfr. le discussioni sulle idee d'oggetti ...
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BUFALINI, Giovanni Ottavio
Giuseppe Pignatelli
Nato a Città di Castello il 17 genn. 1709 dal marchese Filippo e da Anna Maria Sorbelli, fu inviato a studiare nel nobile collegio di Modena; poi si trasferì [...] il B. nei pochi anni della sua permanenza in Svizzera non dovette affrontare problemi particolarmente spinosi, essendo pertinenti all'ordinaria amministrazione quei modesti conflitti giurisdizionali che derivavano dalla legislazione di alcuni governi ...
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CAPRARA MONTECUCCOLI, Giovanni Battista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Bologna il 29 maggio 1733 dal conte Francesco Raimondo Montecuccoli e da Maria Vittoria dei conti Caprara, assunse insieme con i fratelli [...] dovesse identificare con l'Honteim) rettificasse e chiarisse alcune proposizioni. Il C. dovette affrontare ben presto spinosi conflitti giurisdizionali con i tre arcivescovi elettori, mostrando scarsa fiducia nella possibilità di contrastarne le mire ...
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LASCARIS (Lascaris di Castellar), Giovanni Paolo
Luigi Cajani
Nacque nel 1560 a Castellar, nella contea di Nizza, figlio secondogenito di Giannetto e di Franceschetta di Agostino Lascaris. Apparteneva [...] era il capo supremo, e dalla Spagna, di cui era vassallo dal 1530. In questo quadro uno dei problemi più spinosi che il L. dovette affrontare fu il mantenimento della neutralità nei confronti degli altri Stati cristiani, in primo luogo in occasione ...
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CAPPELLO, Giovanni
Gino Benzoni
Secondogenito di Lorenzo (1555-1625) di Piero e di Orsetta di Andrea Bernardo, nacque a Venezia il 9 ag. 1584 e studiò a Padova seguendo in particolare gli insegnamenti [...] e illustrate nella relazione conclusiva.
"Con li primi Visiri, Capitani, Bassà e Muftì - ricordava - ho... avuto grandi e spinosi negozii", resi ancor più ardui dalle "frequenti mutazioni" ai vertici della burocrazia ottomana. Il momento di più acuta ...
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FALIER, Luca
Renata Targhetta
Nacque a Venezia il 18 ott. 1545 da Domenico di Bernardino e Chiara Contarini di Luca di Alvise. Il padre, che risiedeva nel sestiere di Castello, presso la parrocchia [...] lo storico Paolo Paruta. Dall'una e dall'altra parte si cercò di prendere tempo, di stemperare i punti di attrito più spinosi, e il tempo riuscì infatti a sopire la controversia; il 6 maggio '95 il Paruta, giunto ormai quasi al termine della sua ...
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CHIONIO, Francesco Antonio
Donatella Balani
Nato a Monastero di Lanzo in provincia di Torino nel 1709 dal notaio Giovanni Battista e da Anna Torreno, apparteneva ad un'agiata famiglia dell'alta Val [...] , all'Arch. di Stato ed alla Biblioteca reale di Torino.
Il trattato, diviso in sei capi, toccava aspetti assaì spinosi del rapporto giurisdizionale tra Stato e Chiesa. L'intonazione regalista di alcune affermazionì suscitò fin dall'inizio dell'anno ...
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FOSCARINI, Nicolò Filippo
Paolo Preto
Nato a Venezia il 23 ag. 1732, da Alvise di Nicolò, del ramo di S. Stae, e Chiara Nani di Giovanni, percorse una tradizionale e fortunata carriera politica. Dopo [...] ripristinato in alternativa a quello via Vienna (8 dic. 1788), curò la consueta liberazione di schiavi, cercò di risolvere spinosi incidenti di frontiera a Vonizza e Parga, placò il risentimento della Porta per l'aiuto fornito dai sudditi veneti di ...
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BARTOLONI, Franco
Armando Petrucci
Nacque a Roma da Alberto e da Maria Letizia Ferrero il 13 giugno 1914 e a Roma compì gli studi, laureandosi in lettere nel 1936 con una tesi su Il Senato romano e [...] nacquero così i saggi dedicati alle scritture precaroline, nei quali impostò in modo nuovo uno dei problemi più spinosi della storia della scrittura latina, e la relazione su La nomenclatura delle scritture documentarie al X Congresso internazionale ...
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spinosita
spinosità s. f. [der. di spinoso]. – Il fatto di essere spinoso: la s. di una pianta, del pelo di un animale; più com. in senso fig.: la s. di una questione, di una situazione, di un argomento.
spinoso
spinóso agg. [dal lat. spinosus, der. di spina «spina»]. – 1. a. Munito di spine, che ha molte spine: piante s.; rami, cespugli spinosi. In usi region., porco s., e più com. sostantivato, lo s. (e dial. anche femm., la s.), il porcospino:...