LANARI, Alessandro
Antonio Rostagno
Nacque a San Marcello presso Jesi il 25 genn. 1787. Le prime notizie riguardano il suo matrimonio con il mezzosoprano Clementina Domeniconi, avvenuto intorno al 1810, [...] offre ricche testimonianze del carattere del L., economo fino all'avarizia, ma fidatissimo consigliere in casi spinosi, oculato amministratore dei difficili equilibri dell'industria teatrale, ma altrettanto interessato alla levatura artistica delle ...
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MAGGI (de Madiis, de Mazo), Emanuele (Manoellus)
Gian Maria Varanini
Primo, nella grande casata bresciana di tradizione guelfa, a svolgere una carriera politica di rilievo dentro e fuori le mura cittadine, [...] contrasto con Andalò che godeva ancora di consensi e sostegno nel popolo romano. Oltre a gestire gli spinosi strascichi legati alla liquidazione dei compensi al predecessore, il M. dovette fronteggiare anche nuove agitazioni interne, inclinando ...
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– Nacque a Stia, nel Casentino, il 20 febbraio 1698 da Giuliano e da Lucrezia Tommasi.
La famiglia vi si era trasferita da Firenze nel XVII secolo. Tra i suoi avi figura Antonio Minucci da Pratovecchio, [...] . La nomina di Tanucci nella giunta giurisdizionale, anch’essa del 1734, fu invano osteggiata da Roma. Affrontò i problemi spinosi dell’investitura di don Carlos e delle immunità. Alla fine del 1735 la giunta fu soppressa per tensioni interne al ...
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MANNO, Giuseppe
Antonello Mattone
Nacque ad Alghero il 17 marzo 1786 da Antonio e da Maria Diaz. La famiglia faceva parte della piccola nobiltà cittadina; il padre, capitano del porto, aveva mostrato [...] la storia dell'isola dalla diffusione del cristianesimo sino alla fine del Duecento, il M. si trovò ad affrontare argomenti spinosi come l'alta sovranità della S. Sede sulla Sardegna e la formazione dei quattro Giudicati per i quali si schierò a ...
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DEL CARRETTO, Gerolamo Maria
Angelo Torre
Quintogenito di Domenico Donato [I], marchese di Balestrino e Bossolasco, e di Laura Damiano dei conti di Castellinaldo, nacque ad Albenga intorno al 1670.
Insieme [...] concreta per almeno un decennio. La seconda, la creazione di una forza armata di intervento nei casi più spinosi di contestazione sabauda della giurisdizione imperiale, avrà esito discontinuo e controverso: da un lato, come lamenterà lo stesso ...
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GRITTI, Pietro
Roberto Zago
Terzogenito di Marcantonio di Bernardo, del ramo di calle dalle Rasse, e di Maria Priuli di Giovan Francesco da S. Maria Nova, nacque a Venezia il 2 apr. 1580. Dal matrimonio [...] la ratifica.
La missione del G. proseguì contrassegnata da "incontri durissimi" e "accidenti travagliosi", da "negozi ardui e spinosi, trattati di accordi, conclusioni di pace".
Nell'estate del 1618 scoppiò la vicenda detta della "congiura di Bedmar ...
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CANANI, Giulio
Fabio Troncarelli
Nacque a Ferrara nel 1524 da Ludovico e da Lucrezia Brancaleoni. Appartenente a una delle più antiche famiglie della città, godette del favore degli Estensi, grazie [...] compiti non si limitarono a queste funzioni ausiliarie ed anzi egli condusse in prima persona le trattative su alcuni dei più spinosi e decisivi contrasti tra Ferrara e la S. Sede. Oltre a reiterati interventi sulla questione dei dazi (settembre 1579 ...
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SERGUIDI, Antonio
Paola Volpini
SERGUIDI, Antonio. – Nacque a Volterra nel 1532, figlio di Lorenzo.
Nel 1558 fu introdotto al servizio del duca Cosimo I de’ Medici dal segretario Iacopo Guidi, suo parente [...] eventuale concessione dei salvacondotti ai banditi di altri Stati, le materie della Pratica Segreta e anche di Pistoia, spinosi affari ecclesiastici quali i patronati e i luoghi pii. La suddivisione voluta da Ferdinando I, molto dettagliata, appariva ...
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ADRIANO II, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne a famiglia dell'aristocrazia romana, da cui erano usciti altri due papi: Stefano IV (816-817) e Sergio II (844-847). Nell'842 cardinale prete del titolo [...] per non lasciarvi campo libero all'azione spirituale dei papi.
La questione della Chiesa bulgara fu un altro dei problemi spinosi che A. ereditò dal suo predecessore. Dall'estate dell'866 il principe Boris insisteva nel domandare a Roma l'istituzione ...
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SORANZO, Vittore
Giuseppe Trebbi
– Figlio primogenito del patrizio Alvise (di Vittore di Giovanni) e di Lucia Cappello, nacque a Venezia, nella contrada di San Moisè (sestiere di San Marco), nei primi [...] e le credenze superstiziose dei fedeli.
Non a caso, le più gravi accuse che gli furono rivolte riguardarono gli spinosi problemi della pietà popolare. Gli interventi disciplinari del vescovo intorno al culto di alcuni santi particolarmente venerati a ...
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spinosita
spinosità s. f. [der. di spinoso]. – Il fatto di essere spinoso: la s. di una pianta, del pelo di un animale; più com. in senso fig.: la s. di una questione, di una situazione, di un argomento.
spinoso
spinóso agg. [dal lat. spinosus, der. di spina «spina»]. – 1. a. Munito di spine, che ha molte spine: piante s.; rami, cespugli spinosi. In usi region., porco s., e più com. sostantivato, lo s. (e dial. anche femm., la s.), il porcospino:...