TIEPOLO, Lorenzo
Giuseppe Gullino
– Nacque a Venezia il 10 giugno 1673 da Francesco di Marino del ramo a S. Aponal e da Lucrezia Corner, nipote del doge Francesco.
Le ricchezze e il prestigio di cui [...] della gioventù, supplisce con un’ammirabile desterità nel conservarsi la sua amicizia» (p. 649). Quindi gli spinosi rapporti con Venezia, accusata di parzialità verso gli imperiali, ancorché giustificata dalla contiguità territoriale dei due Stati ...
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CAPRARA MONTECUCCOLI, Giovanni Battista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Bologna il 29 maggio 1733 dal conte Francesco Raimondo Montecuccoli e da Maria Vittoria dei conti Caprara, assunse insieme con i fratelli [...] dovesse identificare con l'Honteim) rettificasse e chiarisse alcune proposizioni. Il C. dovette affrontare ben presto spinosi conflitti giurisdizionali con i tre arcivescovi elettori, mostrando scarsa fiducia nella possibilità di contrastarne le mire ...
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LASCARIS (Lascaris di Castellar), Giovanni Paolo
Luigi Cajani
Nacque nel 1560 a Castellar, nella contea di Nizza, figlio secondogenito di Giannetto e di Franceschetta di Agostino Lascaris. Apparteneva [...] era il capo supremo, e dalla Spagna, di cui era vassallo dal 1530. In questo quadro uno dei problemi più spinosi che il L. dovette affrontare fu il mantenimento della neutralità nei confronti degli altri Stati cristiani, in primo luogo in occasione ...
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VOLSCO, Antonio
Gian Paolo Castelli
– A lungo confuso con Antonio Costanzi di Fano, nacque invece intorno al 1440 a Piperno, oggi Priverno, nel basso Lazio. ‘Volsco’ è il nome da lui assunto nell’Accademia [...] quella Laurenziana di Firenze (Plutei, 45, 28). Già prima del 1482 aveva pubblicato una Emendatio Virgiliana, affrontando alcuni spinosi passi dell’Eneide, mentre altri corsi tenuti allo Studio entro il 1481 riguardarono Virgilio (almeno il VI libro ...
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CAPPELLO, Giovanni
Gino Benzoni
Secondogenito di Lorenzo (1555-1625) di Piero e di Orsetta di Andrea Bernardo, nacque a Venezia il 9 ag. 1584 e studiò a Padova seguendo in particolare gli insegnamenti [...] e illustrate nella relazione conclusiva.
"Con li primi Visiri, Capitani, Bassà e Muftì - ricordava - ho... avuto grandi e spinosi negozii", resi ancor più ardui dalle "frequenti mutazioni" ai vertici della burocrazia ottomana. Il momento di più acuta ...
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FALIER, Luca
Renata Targhetta
Nacque a Venezia il 18 ott. 1545 da Domenico di Bernardino e Chiara Contarini di Luca di Alvise. Il padre, che risiedeva nel sestiere di Castello, presso la parrocchia [...] lo storico Paolo Paruta. Dall'una e dall'altra parte si cercò di prendere tempo, di stemperare i punti di attrito più spinosi, e il tempo riuscì infatti a sopire la controversia; il 6 maggio '95 il Paruta, giunto ormai quasi al termine della sua ...
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CHIONIO, Francesco Antonio
Donatella Balani
Nato a Monastero di Lanzo in provincia di Torino nel 1709 dal notaio Giovanni Battista e da Anna Torreno, apparteneva ad un'agiata famiglia dell'alta Val [...] , all'Arch. di Stato ed alla Biblioteca reale di Torino.
Il trattato, diviso in sei capi, toccava aspetti assaì spinosi del rapporto giurisdizionale tra Stato e Chiesa. L'intonazione regalista di alcune affermazionì suscitò fin dall'inizio dell'anno ...
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FOSCARINI, Nicolò Filippo
Paolo Preto
Nato a Venezia il 23 ag. 1732, da Alvise di Nicolò, del ramo di S. Stae, e Chiara Nani di Giovanni, percorse una tradizionale e fortunata carriera politica. Dopo [...] ripristinato in alternativa a quello via Vienna (8 dic. 1788), curò la consueta liberazione di schiavi, cercò di risolvere spinosi incidenti di frontiera a Vonizza e Parga, placò il risentimento della Porta per l'aiuto fornito dai sudditi veneti di ...
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MEZZASTRIS, Pierantonio. –
Luca Bortolotti
Erede di una genia di pittori (il bisnonno Matteolo risulta svolgere tale attività in un documento del 1382), il M. nacque presumibilmente a Foligno nella [...] Pietro e Paolo (altrimenti nota come cappella di Cola delle Casse) in S. Maria in Campis a Foligno, tuttora uno dei più spinosi nodi critici della pittura umbra di metà Quattrocento.
Si sa per certo che la sua esistenza si deve all’impegno assunto da ...
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BARTOLONI, Franco
Armando Petrucci
Nacque a Roma da Alberto e da Maria Letizia Ferrero il 13 giugno 1914 e a Roma compì gli studi, laureandosi in lettere nel 1936 con una tesi su Il Senato romano e [...] nacquero così i saggi dedicati alle scritture precaroline, nei quali impostò in modo nuovo uno dei problemi più spinosi della storia della scrittura latina, e la relazione su La nomenclatura delle scritture documentarie al X Congresso internazionale ...
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spinosita
spinosità s. f. [der. di spinoso]. – Il fatto di essere spinoso: la s. di una pianta, del pelo di un animale; più com. in senso fig.: la s. di una questione, di una situazione, di un argomento.
spinoso
spinóso agg. [dal lat. spinosus, der. di spina «spina»]. – 1. a. Munito di spine, che ha molte spine: piante s.; rami, cespugli spinosi. In usi region., porco s., e più com. sostantivato, lo s. (e dial. anche femm., la s.), il porcospino:...