TANCREDI da Corneto
Paola Maffei
TANCREDI da Corneto. – Originario di Corneto (odierna Tarquinia) «de Provincia Patrimonii» secondo quanto egli stesso narra nel proemio della sua Compendiosa, suo padre [...] in qualità di vicario del capitano del Popolo, quando questo era assente, sia di deputato per occuparsi di problemi particolarmente spinosi. La sua attività di giudice è testimoniata a Siena un’ultima volta nel luglio del 1319, al seguito del podestà ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] canonicae et morales... (Bassano 1767); una tendenza alla moderazione, che permetterà all'esperto canonista di condurre a termine gli spinosi negoziati con Carlo VI d'asburgo per la "monarchia sicula" e con Vittorio Amedeo II di Savoia quelli per il ...
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MOROSINI, Domenico
Claudio Finzi
– Nacque a Venezia nel dicembre 1417 da Pietro di Domenico e da Bianca Dolfin di Nicolò. La famiglia apparteneva alla stirpe dei Morosini dalla Tressa, ramo di S. Maria [...] » al Consiglio dei dieci, che erano elette quando il Consiglio doveva trattare di argomenti particolarmente difficili o spinosi. Più volte partecipò a magistrature indirizzate a fini particolari, talvolta di nuova istituzione. In questi frangenti si ...
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BECCARIA (Beccio) INCISA GRATTAROLA, Francesco
Valerio Castronovo
Appartenente al ramo di Coniolo della famiglia comitale Incisa Grattarola, nacque nel 1518 a Occimiano, nel Monferrato, da Giovanni [...] , il duca di Mantova affidò la definizione dei termini del capitolo di restituzione del Monferrato, in particolare degli spinosi problemi legati al giuramento con cui il Gonzaga avrebbe dovuto assicurare l'immunità dei beni dei maggiorenti casalesi ...
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BARISONI, Albertino
Giorgio E. Ferrari
Figlio di Marcello, nacque a Padova il 7 sett. 158. 7Non deve pertanto confondersi con l'omonimo zio, che fu vicario di Mirano nel 1595, e in onore del quale si [...] "dotto e leggiadro poeta". Ancora a Roma si recò su invito del duca di Mantova Ferdinando Gonzaga, che gli affidò spinosi negozi in aiuto del suo ambasciatore Cesare Gambara.
Ritornato con nuovo onore a Padova, iniziò il suo primo decennio di docente ...
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CAVOLINI, Filippo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Napoli l'8 apr. 1756 da Nicola, avvocato, e Angela Aurigemma. Completata l'istruzione primaria alla scuola dei maestri che fiorivano nella Napoli [...] l'Appendice sulla generazione dei pesci cartilaginosi, ossiano amfibi respiranti per mezzo delle branchie al modo dei pesci spinosi.
Con la memoria sui polipi, il C. entra in un campo allora sostanzialmente inesplorato dai naturalisti: si erano ...
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CAPRANO, Pietro
Francesco Raco
Nato a Roma il 28 febbr. 1759 da Matteo, agiato commerciante in generi alimentari, fu avviato agli studi presso i gesuiti del Collegio Romano. Qui rimase anche dopo il [...] alla porpora, segnalandosi fin d'allora negli ambienti di Curia per l'equilibrio dei suoi suggerimenti relativi ad alcuni spinosi affari ecclesiastiti. Per questa sua attività e per un ribadito rifiuto a collaborare con il nuovo governo, dal 1809 ...
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PASSANTE, Agostino
Alberto Tanturri
– Nacque a Trepuzzi, in Terra d’Otranto, il 21 marzo 1653 da Giovan Pietro, medico, e da Minerva Manca.
Dopo aver compiuto studi probabilmente di giurisprudenza, [...] più tardi), luogo fortemente simbolico per gli scolopi, in quanto vi era nato il fondatore san Giuseppe Calasanzio.
Tra i più spinosi problemi in cui Passante si trovò coinvolto nel suo primo quindicennio di presenza in Spagna (1679-94), vi fu quello ...
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BARBIERI, Ludovico
Virginia Cappelletti
Nacque a Vicenza il 24 giugno 17 19 dal conte Ottavio e dalla nobildonna Laura Grassi. Perduto il padre, trascorse la fanciullezza, insieme con altri tre fratefli, [...] zio, il B. ritornò a Vicenza dove, nel 1744, sposò una nobildonna della città. Negli anni che seguirono, "affollato di spinosi affari e litigi", come egli stesso ebbe a dire, si distrasse in parte dai prediletti studi, o, comunque, riuscì a dedicarsi ...
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BUFALINI, Giovanni Ottavio
Giuseppe Pignatelli
Nato a Città di Castello il 17 genn. 1709 dal marchese Filippo e da Anna Maria Sorbelli, fu inviato a studiare nel nobile collegio di Modena; poi si trasferì [...] il B. nei pochi anni della sua permanenza in Svizzera non dovette affrontare problemi particolarmente spinosi, essendo pertinenti all'ordinaria amministrazione quei modesti conflitti giurisdizionali che derivavano dalla legislazione di alcuni governi ...
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spinosita
spinosità s. f. [der. di spinoso]. – Il fatto di essere spinoso: la s. di una pianta, del pelo di un animale; più com. in senso fig.: la s. di una questione, di una situazione, di un argomento.
spinoso
spinóso agg. [dal lat. spinosus, der. di spina «spina»]. – 1. a. Munito di spine, che ha molte spine: piante s.; rami, cespugli spinosi. In usi region., porco s., e più com. sostantivato, lo s. (e dial. anche femm., la s.), il porcospino:...