Il termine Cufra (arabo al-Kafarah) comprende un complesso di oasi sparse nel cuore del Deserto Libico fra 21° e 26° di lat. N. e fra 21° e 24° di long. E. L'origine del nome, che in arabo significa "gl'infedeli", [...] entro queste depressioni, poiché fuori di esse, dove non regna che il più squallido deserto, allignano rari cespugli spinosi. Intorno ai laghi e sul fondo delle hatie cresce una rigogliosa vegetazione alofila, erbacea e arbustiva, composta, quest ...
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ADRIANO II, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne a famiglia dell'aristocrazia romana, da cui erano usciti altri due papi: Stefano IV (816-817) e Sergio II (844-847). Nell'842 cardinale prete del titolo [...] per non lasciarvi campo libero all'azione spirituale dei papi.
La questione della Chiesa bulgara fu un altro dei problemi spinosi che A. ereditò dal suo predecessore. Dall'estate dell'866 il principe Boris insisteva nel domandare a Roma l'istituzione ...
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Sistemi politici comparati
Leonardo Morlino
Oggetto e metodo
Un sistema politico è l'insieme di regime, Stato e comunità politica e rinvia evidentemente a numerose e variegate realtà, anche molto diverse [...] , ma ha anche potenzialità esplicative per mezzo della parametrizzazione. Questo problema è uno dei più spinosi tra i diversi incontrati dal comparatista in macropolitica, soprattutto quando si comparano unità definibili solo qualitativamente ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lo ius civile: glossatori e commentatori
Giovanni Chiodi
Antefatto
A leggere alcuni atti giudiziari della fine dell’11° sec., si rimane colpiti dal cambio di strategia intervenuto nell'impostazione [...] coerente, espressione di verità assoluta e in quanto tale priva di contraddizioni: il «prato di Giustiniano non contiene fiori spinosi», secondo una bella e ricorrente metafora.
Fu proprio questo presupposto, un dato di fede o di coscienza, a dotare ...
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SORANZO, Vittore
Giuseppe Trebbi
– Figlio primogenito del patrizio Alvise (di Vittore di Giovanni) e di Lucia Cappello, nacque a Venezia, nella contrada di San Moisè (sestiere di San Marco), nei primi [...] e le credenze superstiziose dei fedeli.
Non a caso, le più gravi accuse che gli furono rivolte riguardarono gli spinosi problemi della pietà popolare. Gli interventi disciplinari del vescovo intorno al culto di alcuni santi particolarmente venerati a ...
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GARZADORI (Garzadoro), Coriolano
Stefano Tabacchi
Nacque a Vicenza nel 1543, quarto dei cinque figli di Ottaviano e di Maddalena Scrofa. Apparteneva a un'antica famiglia del patriziato vicentino (insignita [...] subordinato a un vescovo. Anche l'attività del Consiglio ecclesiastico suscitò numerose resistenze, specialmente quando affrontò temi spinosi come quello dell'ammissione dei chierici ai benefici ecclesiastici, tanto che tra il 1603 e il 1604 ci ...
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NOBILI, Franco
Luciano Segreto
Nacque a Roma il 2 dicembre 1925, da Costantino, sindacalista cattolico molto vicino a don Luigi Sturzo e inviso al regime fascista, e da Teresa Mancini.
Frequentò il [...] indebitamento crescente, la mancanza di risorse adeguate da parte dell’azionista di maggioranza, alcuni casi particolarmente spinosi (Alitalia, la siderurgia, le pressioni per i processi di consolidamento nel settore bancario pubblico, connessi anche ...
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È lo Stato più vasto tra quelli dell’America Meridionale interamente compresi entro la zona temperata australe. Confina a O con il Cile, a N con la Bolivia e il Paraguay, a E con il Brasile e l’Uruguay; [...] di graminacee. I ripiani patagonici fino ai piedi delle Cordigliere sono coperti da una formazione mista di arbusti bassi e spinosi e di graminacee.
Dal punto di vista zoogeografico, la parte nordorientale del paese costituisce una zona a sé, con ...
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Secondo l’accezione più ampia, e prevalente nell’uso, il complesso dell’Australia, della Nuova Guinea e del disperso mondo insulare dell’Oceano Pacifico, per la massima parte concentrato nel quadrante [...] s’incontrano pure nell’Australia sud-occidentale. Procedendo verso l’interno si trova lo scrub, macchia di arbusti spesso spinosi. La Nuova Zelanda è ammantata da dense foreste sempreverdi (conifere a foglia larga, faggi australi, eucalipti, felci ...
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Col nome di Armenia s'indicò nel passato e s'indica tuttora quasi tutta la regione montuosa di origine vulcanica che si estende dal 37° al 47° di longitudine orientale e dal 38° al 41° di latitudine nord. [...] fino a 2550 m. Ma la vegetazione xerofila predomina dovunque, con la steppa erbacea, le distese di radi arbusti spinosi (Astragalus), i cespugli di tamerischi: essa invade anche l'alta montagna. Le salsolacee contraddistinguono, nelle depressioni più ...
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spinosita
spinosità s. f. [der. di spinoso]. – Il fatto di essere spinoso: la s. di una pianta, del pelo di un animale; più com. in senso fig.: la s. di una questione, di una situazione, di un argomento.
spinoso
spinóso agg. [dal lat. spinosus, der. di spina «spina»]. – 1. a. Munito di spine, che ha molte spine: piante s.; rami, cespugli spinosi. In usi region., porco s., e più com. sostantivato, lo s. (e dial. anche femm., la s.), il porcospino:...