LURAGO (Luraghi, Loraghi, de Lurago)
Benedetta Pinto
Sotto questo cognome, da mettere verosimilmente in relazione a un toponimo, sono noti alcuni architetti, stuccatori e lapicidi - appartenenti a una [...] a Vallechiara (22 giugno 1566), di Giovanni Andrea Doria per il giardino di Fassolo (4 dic. 1566) e di Daniele Spinola a Sampierdarena (1569: La scultura a Genova, II, p. 79); il coinvolgimento nella sistemazione della piazza e della villa, pure ...
Leggi Tutto
BARBERINI, Antonio
Alberto Merola
Ultimogenito di Carlo e Costanza Magalotti, nacque a Roma il 4 ag. 1607. Aveva dunque soltanto venti anni quando, il 7 febbr. 1628, il pontefice Urbano VIII, suo zio, [...] 'essa non accettata, si incontrò di nuovo, il 17 aprile, a Torino, presso il duca di Savoia, con il Collalto e lo Spinola. Ma la situazione non era tale che si potesse arrivare ad una pace su basi puramente diplomatiche come sperava Urbano VIII. Il B ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Lucchetto
Riccardo Musso
Nacque presumibilmente verso il 1210 da Grimaldo di Oberto e da Orietta da Castello, di antica famiglia viscontile, che, probabilmente dopo di lui, ebbero anche Sorleone, [...] politica genovese aveva conosciuto in quegli anni forti sconvolgimenti, per i tentativi di Simone Grillo nel 1263 e di Oberto Spinola nell'ottobre del 1265 di farsi proclamare signori di Genova con il sostegno popolare. Entrambi avevano fallito per l ...
Leggi Tutto
CERESOLA (Cereseole, Cerexole), Andrea, detto il Vannone
Franco Sborgi
Figlio di certo Iacopo (Colmuto, p. 131 n. 63), proveniente da Lanzo di Intelvi, non se ne conosce né la data di nascita, né la [...] seconda volta, dalla morte di Giovanni Ponzello, nel 1598, al 1609. Sempre nel 1585 firmava il contratto con G. B. Spinola per la realizzazione della chiesa e del convento di S. Maria Maddalena, dei padri somaschi: vi risulta impegnato fino al 1589 ...
Leggi Tutto
CARLONE (Carloni), Giovanni Battista
Paola Costa Calcagno
Figlio di Taddeo e di Geronima Serra, nacque a Genova nel 1603.
Il C. è uno dei maggiori esponenti della numerosa famiglia di artisti di origine [...] di Roma), Storie di Coriolano e Ratto delle Sabine (palazzo Spinola ora Banco di Chiavari), Giove e la Giustizia (medaglione del musicanti (Palazzo Bianco), Calvario (Galleria di palazzo Spinola). Delle opere in collezioni americane si ricordano: ...
Leggi Tutto
DI NEGRO, Enrico
Giovanni Nuti
Nacque alla fine del sec. XII a Genova da Ansaldo e Beatrice Lomellini.
Nel 1216 è ricordato un suo zio, Bonvassallo Lornellini; suoi fratelli furono Pietro, Giacomo, [...] consulenza. Nel 1210 il D. fornì un capitale di 100 lire di genovini come conimenda ad Oberto, figlio del fu Simone Spinola, ricavandone un utile di 18 lire. Nel 1216 lo zio Bonvassallo Lomellini gli consegnò dieci "centenaria" e mezzo di pepe; nello ...
Leggi Tutto
DELLA VOLTA, Raimondo
Giovanna Petti Balbi
Vissuto tra i secoli XII e XIII, appartenne a una nobile famiglia di origine viscontile, che in quel periodo aveva un peso determinante nella vita politica [...] , in questo periodo filopapale e governato da podestà milanesi o piacentini. In quest'anno, dopo che alcuni stipendiati degli Spinola ebbero assalito le guarnigioni genovesi poste a custodia dei passi montani alle spalle della città, il podestà ed il ...
Leggi Tutto
CATTANEO, Gerolamo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova attorno al 1500 dal nobile Accellino, ma dopo il 1530 si trasferì in Spagna, dove visse e svolse attività mercantile-finanziaria.
Accellino, [...] banca Lizarrazas e Gregorio Cattaneo, entrava, fino alla fine del dicembre 1552, nella società bancaria di Gian Giacomo Spinola e otteneva dai soci la procura per stipulare gli abituali contratti tra banchieri e, soprattutto, le operazioni di credito ...
Leggi Tutto
DEL CARRETTO, Giacomo, marchese del Finale
Giovanni Nuti
Figlio di Enrico (II), marchese di Savona, nacque verso il 1215. Infatti il padre, insieme con Guillaume Gratapaille di Clery (indicato nei documenti [...] trono d'oro tempestato di gemme di Federico II. Il 12 giugno 1251 egli lo offrì in pegno alla compagnia finanziaria di Guido Spinola, da cui aveva ricevuto la somma di 2.000 libre di genovini, promettendo di restituire in cambio 1.600 provini; il D ...
Leggi Tutto
BRANCACCIO, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque il 15 ott. 1673 da una famiglia palermitana di piccola nobiltà.
Dopo essersi addottorato in giurisprudenza, il B. si dedicò all'avvocatura nel foro palermitano, [...] gli interessi dell'erario, sino a diventare, nella direzione dell'azienda, il più vicino collaboratore del viceré Carlo Spinola. Nel 1714 fu anche nominato giudice del concistoro.
Dopo la parentesi dell'occupazione sabauda seguita al trattato di ...
Leggi Tutto
spigola
spìgola s. f. [der. di spiga, con riferimento ai raggi delle pinne dorsali]. – Pesce teleosteo eurialino della famiglia serranidi (Dicentrarchus labrax, sinon. Morone labrax), che vive nelle acque litorali e salmastre del bacino del...
girigogolo
girigògolo s. m. [prob. rifacimento di ghirigoro, con influenza di giro]. – Capriccioso tratto di penna, di matita, ecc., a linee curve; ghirigoro; parola indecifrabile: la sua firma è tutta un g.; un g., che voleva dire Ambrogio...