Erboristeria
Paola Lanzara e Gabriela Mazzanti
Il termine erboristeria, traduzione del francese herboristerie, a sua volta derivato del latino herbula, "erbetta", indica la raccolta delle piante, spontanee [...] postumo nel 1811), è di origine incerta e forse deriva dall'olandese droog, "secco", legato al periodo delle grandi importazioni di spezie da parte della flotta dei Paesi Bassi; oggi questo vocabolo è usato per indicare gli stupefacenti e soltanto in ...
Leggi Tutto
Latte
Laura Pizzoferrato
Il latte è il prodotto della secrezione delle ghiandole mammarie funzionanti nelle femmine dei Mammiferi destinato ad alimentare la prole. Si presenta come un liquido bianco [...] . Molto gradevole doveva essere il moretum, un piatto a base di formaggio grattugiato condito, nella versione salata, con aglio, spezie ed erbe aromatiche e, nella versione dolce, con frutta secca e vino cotto. Quest'ultima ricetta ricorda un dolce ...
Leggi Tutto
Fame
Paul P. Streeten
Introduzione
Il bisogno di cibo è forse il più fondamentale di tutti i bisogni umani. Gli uomini possono sopravvivere bevendo acqua non potabile e senza essere vaccinati contro [...] Su questo ragionamento si fondano i tentativi di stipulare accordi intergovernativi per prodotti quali tè, cacao, caffè, zucchero, spezie, ecc. Gran parte dell'attuale ricerca è dedicata ad accrescere ulteriormente la produttività e la produzione di ...
Leggi Tutto
spezie
spèzie s. f., invar. – 1. Variante ant. di specie. 2. Nel linguaggio com., conformemente all’uso mediev. di species nel sign. di «derrata» e poi di «droga» (cfr. specie, nel sign. 6), denominazione generica, per lo più al plur. e con...
speziare
v. tr. [der. di spezie] (io spèzio, ecc.). – Condire, insaporire con spezie: s. una salsa, l’arrosto; anche assol.: è una brava cuoca, ma ha l’abitudine di s. un po’ troppo; in senso fig., non com., rendere più eccitante, più piccante:...