DANDOLO, Gabriele
Michael Knapton
Patrizio veneziano, abitante a S. Luca, discendente del doge Enrico il conquistatore di Costantinopoli, nacque nella seconda metà del sec. XIII da Tomaso del fu Enrico.
Non [...] fine di vendere merci orientali non sempre smaltibili per altre vie (le tre galere del 1317 portavano vini cretesi, spezie e seta), richiedeva la creazione di rapporti diplomatici di fiducia e termini commerciali di favore. La spedizione capeggiata ...
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PANCALDO, Leone
Massimo Donattini
PANCALDO (Pancado), Leone (Leonino). – Nacque probabilmente a Savona nel 1481 o nel 1482 da Manfrino e da Battina (Battistina) da Repossano.
La famiglia risulta presente [...] ne otteneva l’impegno a non diffondere le proprie conoscenze e a non farsi coinvolgere in viaggi verso le isole delle spezie. In una lettera al legato Antonio de Athayde, il re esprimeva altresì il desiderio che Pancaldo si trasferisse in Portogallo ...
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CICALA, Visconte
Gino Benzoni
Nacque a Genova nel 1504, primogenito di Carlo, forse. a sua volta, figlio di quel "Vesconte Cigala", anch'egli "domini Caroli", presente, in qualità di testimone, alla [...] in veste di mercante e finanziere nell'intraprendente colonia genovese a Messina largamente lucrante del traffico di grano seta spezie, sono tutti fattori che concorrono ad aureolare l'attività dei C. di rispettabilità sancita dal titolo di cavaliere ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Nasce a Venezia, attorno al 1490 da Lorenzo (1468-1527) di Giovanni e da Lucrezia di Bernardo Contarini.
Figura, sotto il profilo politico, piuttosto slavata quella del [...] del 1525, "vasi, palancole et zochi da l'Arsenale"; una grande marciliana proveniente da Alessandria con un carico di spezie di sua spettanza viene catturata, nel 1530, da due galeoni francesi; sua la "nave" giungente coi suoi "formenti" felicemente ...
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FOSCARINI, Marco
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 4 febbr. 1696 (e non 1695, come affermano alcuni recenti biografi non considerando che il febbraio 1695 more veneto corrisponde al febbraio 1696 [...] includere "né battaglie, né assedi, né veruna altra azione di strepito o di fama pubblica", ma voleva invece offrire "una spezie di storia civile" incentrata sui "costumi" dell'imperatore, sul "talento di coloro ch'egli adoperò circa le cose dello ...
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CAPACCIO, Giulio Cesare
Salvatore Nigro
Nacque a Campagna d'Eboli (Salerno) negli ultimi mesi dell'anno 1552. Nella città natale egli venne avviato agli studi filosofici dai padri domenicani, probabilmente [...] preceduta da un breve excursus erudito sulla storia dell'apologo, distinto dalla favola: "differisce l'apologo dalla favola come la spezie dal genere: per ciò che dalla favola si cava l'apologo". L'autore dichiara inoltre i debiti contratti con molti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giovanni Maria Lancisi
Maria Conforti
Giovanni Maria Lancisi, medico all’ospedale di S. Spirito, archiatra pontificio di Giovan Francesco Albani, papa Clemente XI, lettore allo Studium Urbis Sapientiae, [...] di fatto si può volar con l’ingegno, cosa che nel nostro secolo non si vuol troppo intendere tra due spezie di letterati, cioè da chi soverchiamente è affezionato alle scienze matematiche, e da chi è affascinato dalle credulità chimiche. Camminiamo ...
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BELGRADO, Iacopo
Vincenzo Cappelletti
Nacque ad Udine, da nobile famiglia friulana, il 16 nov. 1704. Compiuti i primi studi di lettere greche e latine a Padova, entrò nella Compagnia di Gesù il 16 nov. [...] vita B. Torelli Puppiensis Ord. Vallisumb. commentarius, pubblicato a Padova nel 1745, Dall'esistenza nel nostro mondo d'una sola spezie d'esseri ragionevoli e liberi s'arguisce l'esistenza di Dio, Udine 1782; i postumi Ragionamenti sacri su le tre ...
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BUONVISI, Lorenzo
Michele Luzzati
Mercante e uomo politico lucchese del sec. XV, primo artefice delle fortune dei Buonvisi. Figlio di Neri, apparteneva a una famiglia di scarso rilievo fino a tutto [...] e Bruges), commerciava in oro (sulle piazze di Genova e Bruges, specie per le necessità dei tessuti più preziosi), in spezie (rilevanti sono le partite di pepe vendute dal B. nella sua "bottega" lucchese), in cuoio, ecc. Delle dimensioni della ditta ...
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GORI, Anton Francesco
Fabrizio Vannini
Nacque a Firenze il 9 nov. 1691 da Carlo Giacinto e Pellegrina Sacconi, di famiglia agiata. Della sua educazione conosciamo ben poco. Il padre avrebbe voluto che [...] ricordare almeno i nomi di A.M. Salvini e S. Bianchi, e inoltre smentì risolutamente di far parte di una "spezie di congiura" ordita contro il Maffei. Qualche anno dopo tornò sull'argomento nella Difesa dell'alfabeto degli antichi toscani (Firenze ...
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spezie
spèzie s. f., invar. – 1. Variante ant. di specie. 2. Nel linguaggio com., conformemente all’uso mediev. di species nel sign. di «derrata» e poi di «droga» (cfr. specie, nel sign. 6), denominazione generica, per lo più al plur. e con...
speziare
v. tr. [der. di spezie] (io spèzio, ecc.). – Condire, insaporire con spezie: s. una salsa, l’arrosto; anche assol.: è una brava cuoca, ma ha l’abitudine di s. un po’ troppo; in senso fig., non com., rendere più eccitante, più piccante:...