Nome comune del genere Dianthus della famiglia delle Cariofillacee, comprende erbe con foglie coriacee e fiori riuniti in infiorescenze terminali, con petali bianchi, rosei, rossi o screziati, spesso profumati [...] , unicolori (in molte gradazioni di rosso, giallo, bianco) o variegati.
Chiodi di g. Droga usata anche come spezie, costituita da fiori in boccio, seccati al sole, di Eugenia caryophyllata, albero delle Mirtacee, originario delle isole Filippine ...
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Erboristeria
Paola Lanzara e Gabriela Mazzanti
Il termine erboristeria, traduzione del francese herboristerie, a sua volta derivato del latino herbula, "erbetta", indica la raccolta delle piante, spontanee [...] postumo nel 1811), è di origine incerta e forse deriva dall'olandese droog, "secco", legato al periodo delle grandi importazioni di spezie da parte della flotta dei Paesi Bassi; oggi questo vocabolo è usato per indicare gli stupefacenti e soltanto in ...
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L'Ottocento: scienze mediche. La terapeutica
Andreas-Holger Maehle
La terapeutica
Tra il 1800 e il 1890 le pratiche terapeutiche che facevano capo alla tradizione galenica vennero progressivamente abbandonate. [...] l'aria pura della montagna, l'attività fisica, le sudate sotto pesanti piumini e una dieta iposodica e priva di spezie, alcol, caffè e tè. La somministrazione di farmaci e la salassoterapia venivano considerate superflue e dannose. Verso la fine dell ...
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Medioevo: la scienza siriaca. Medicina e farmacologia
Philippe Gignoux
Medicina e farmacologia
La medicina
È da lungo tempo riconosciuta la funzione di mediazione svolta dai Siri tra la scienza greca [...] ogni organo per mezzo di un paragone. Particolarmente interessante è la descrizione della bile simile alla "miscela di spezie" utilizzata per imbalsamare i cadaveri: una notazione interessante per la storia dei riti funerari in ambiente nestoriano ...
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spezie
spèzie s. f., invar. – 1. Variante ant. di specie. 2. Nel linguaggio com., conformemente all’uso mediev. di species nel sign. di «derrata» e poi di «droga» (cfr. specie, nel sign. 6), denominazione generica, per lo più al plur. e con...
speziare
v. tr. [der. di spezie] (io spèzio, ecc.). – Condire, insaporire con spezie: s. una salsa, l’arrosto; anche assol.: è una brava cuoca, ma ha l’abitudine di s. un po’ troppo; in senso fig., non com., rendere più eccitante, più piccante:...