DAL POZZO TOSCANELLI, Paolo
Marianne Mahn-Lot
Nacque a Firenze nel 1397 da una famiglia di mercanti, il cui interesse precipuo era il commercio delle spezie, allora minacciato dall'avanzata dei Turchi.
Frequentò [...] un uomo d'affari: il D. infatti dirigeva una ditta commerciale da lui stesso fondata a Pisa per il traffico delle spezie. Come molti altri egli si interessava alla possibilità di trovare una nuova strada verso l'Oriente, per sottrarre la via delle ...
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CANTELLI CENTURIONE, Paolo
Angiolo Danti
Figlio naturale di Raffaele Centurione, nobile genovese, venne da questo con atto notarile dichiarato maggiorenne il 30 ag. 1503: si può quindi ritenere che [...] egli sia nato a Genova intorno al 1480.
Dedicatosi al commercio delle spezie, il C. soggiornò per molti anni in Egitto e in Siria e visitò anche i paesi rivieraschi del Mar Nero. Ebbe così modo di constatare di persona le cause della crisi che ...
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LOREDAN, Alvise
Giuseppe Gullino
Figlio unico di Giovanni del procuratore Alvise e di una donna di cui si ignorano il nome e il casato, nacque a Venezia nel 1393, nella parrocchia di S. Canciano. Appena [...] ventunenne sposò Andriola Negrobon, figlia di Cristoforo, ricco mercante di spezie, non appartenente al patriziato. Questo matrimonio potrebbe testimoniare un coinvolgimento del L. nel settore del commercio, ancorché con esiti probabilmente infelici ...
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MANUCCI, Nicolò
Rahim Razà
Nacque a Venezia il 19 apr. 1638 da Pasqualino e da Rosa Bellini, primo di cinque figli (gli altri furono Andrea, Angela, Franceschina e Pierina). La condizione sociale della [...] famiglia era modesta: il padre esercitava il mestiere di macinatore di pepe e di altre spezie che arrivavano nella Serenissima dall'Oriente. Forse nella bottega del padre imparò a mescolare, usando mortaio e pestello, le droghe, che gli diedero la ...
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GIUNTI (Giunta), Lucantonio, il Giovane
Massimo Ceresa
Nacque nel 1540 a Venezia da Giovan Maria di Lucantonio il Vecchio e da Maria Stella. Il G. non si limitò a seguire le vicende dell'impresa tipografica [...] di famiglia, ma allargò i suoi commerci a prodotti di vario genere, come carta, stoffe, spezie, vini, armi, zucchero e pepe.
La concorrenza interna sul mercato librario veneziano, quella esterna di centri editoriali che acquistavano sempre maggiore ...
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BRAGADIN, Antonio
Ugo Tucci
Del ramo di S. Marina della nobile famiglia veneziana, nacque l'11 febbr. 1511 da Andrea figlio di Alvise procuratore di S. Marco, e da Laura di Daniele Barbaro. Nel febbraio [...] procuratori di San Marco e savi del consiglio intorno al trattato tra Venezia e Spagna sul traffico del pepe e delle spezie dell'Indie Orientali (1585), a cura di F. Stefani, Venezia 1870; Relazioni di rettori veneti a Brescia durante il secolo XVI ...
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AFFAITATI, Giovan Battista
Sergio Bertelli
Terzogenito di Tommaso, decurione dei mercanti di Cremona, e di Petra Matcastra (o Lucrezia Perspica, com'è indicata dal Denucé), nacque a Cremona nei primi [...] su 47) alla compagnia di Siviglia, nella quale gli Affaitati svolgevano, oltre al commercio della canna da zucchero e delle spezie, quello delle perle e delle pietre preziose (cfr. Carande, p. 209). Con l'elevazione del fratello Giovan Carlo al rango ...
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CARBURI, Marco
Ugo Baldini
Nacque ad Argostoli (Cefalonia) nel 1731 da Demetrio, di famiglia veneziana insignita del titolo comitale. Nel 1740 il fratello maggiore Giovanni Battista lo portò a Venezia [...] per compiere una serie di osservazioni naturalistiche, parte delle quali servirono alla stesura di una Lettera sopra una spezie d'insetto marino, indirizzata a Marco Foscarini, procuratore di S. Marco, e pubblicata nelle Novelle letterarie del 1757 ...
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CARDELLA, Simone
Alfredo Cioni
Nato a Lucca da un Nicolò, cospicuo mercante, intorno all'anno 1440, fu a Roma "mercator curiam Romanam sequens" com'egli stesso lasciò scritto. È, probabile che già prima [...] stampa. Intuì inoltre che il libro stampato sarebbe divenuto una nuova merce pregiata da commerciare come le sete e le spezie. Capì anche, assistendo alla crisi economica che affliggeva i tipografi, che non bastava stampare belli e buoni libri, ma ...
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AFFAITATI, Giovan Carlo
Sergio Bertelli
Nacque a Cremona nel 1500 da Tommaso, decurione dei mercanti della città, e da Petra Matcastra (il Denucé indica come madre Lucrezia Perspica, registrando, però, [...] una raffineria conosciuta, anche nei secoli seguenti, col nome di "Balbani's suikerhuis". Ma soprattutto nel traffico delle spezie l'A. raggiunse posizioni di netto predominio nelle Fiandre, sino a firmare, insieme con Diego Mendès, intorno al ...
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spezie
spèzie s. f., invar. – 1. Variante ant. di specie. 2. Nel linguaggio com., conformemente all’uso mediev. di species nel sign. di «derrata» e poi di «droga» (cfr. specie, nel sign. 6), denominazione generica, per lo più al plur. e con...
speziare
v. tr. [der. di spezie] (io spèzio, ecc.). – Condire, insaporire con spezie: s. una salsa, l’arrosto; anche assol.: è una brava cuoca, ma ha l’abitudine di s. un po’ troppo; in senso fig., non com., rendere più eccitante, più piccante:...