tempo
Cesare Vasoli
D. usa questo termine in molte occorrenze e diversi sensi, alcuni dei quali propri del linguaggio comune e privi d'intenzioni filosofiche e dottrinali. Ma propone anche una definizione [...] è generato e nel tempo de la sua generazione che in altro (v. GENERAZIONE); If III 104 Bestemmiavano Dio e lor parenti, / l'umana spezie e 'l loco e 'l tempo e 'l seme / di lor semenza e di lor nascimenti; Cv IV XXVII 12 la larghezza vuole essere ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo egeo
Luigi Caliò
Lo studio delle vie di comunicazione tra la preistoria e la protostoria nel mondo egeo presenta diverse difficoltà dovute [...] identificate in lineare B da termini semitici o anatolici o da parole di origine sconosciuta. Le importazioni includono spezie (cumino e sesamo), avorio, pasta di vetro blu, oro, indumenti, mentre parole di origine sconosciuta sono quelle che ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Vincenzo Gioberti
Marcello Mustè
Fin dall’inizio l’opera di Gioberti appare indirizzata alla ricerca del punto di intersezione tra una metafisica concreta e un pensiero politico capace di guidare il [...] ’opera) era chiamata a coniugarsi con il nuovo concetto dell’‘egemonia’, definita, sulla base di Tucidide, come «quella spezie di primato, di sopreminenza, di maggioranza, non legale né giuridica, propriamente parlando, ma di morale efficacia» (Del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Umanesimo e scienza antica: la riscoperta di Tolomeo geografo
Sebastiano Gentile
Petrarca geografo
Anche da parte di coloro che hanno sottovalutato l’importanza del periodo umanistico nella storia della [...] geografia a Firenze lascia trasparire sullo sfondo la ricerca di una via marina che unisca l’Occidente alle Indie delle spezie e delle gemme; così anche un famoso e fantomatico Archimede, il codice appartenuto a Rinuccio Aretino che fu in assoluto ...
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Vicino Oriente antico. Le conoscenze geografiche
Mario Liverani
Le conoscenze geografiche
Geografia e cosmologia
Nel Vicino Oriente antico le conoscenze geografiche sono strettamente legate alle concezioni [...] e Minei) entra nel novero degli interlocutori ufficiali delle vecchie civiltà vicino-orientali, portando merci preziose (oro e spezie, anche di più lontana provenienza transoceanica). La meridionale 'via dell'incenso' del Sud arabico (basata sul ...
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Allevatori, società di
Walter Goldschmidt
Definizione e caratteristiche generali
La pastorizia è un tipo di economia produttiva basata sull'allevamento di animali ruminanti che si nutrono di erbe e [...] utili alle popolazioni sedentarie praticando il commercio: le carovane che attraverso il deserto portavano da lontano gioielli, spezie e altri prodotti raffinati hanno contribuito a innalzare il tenore di vita degli abitanti delle città.Ostilità e ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La “questione sociale” verrà a delinearsi soltanto attorno alla metà del XIX secolo, [...] che ella apprezza. A questo, non altro che la reale, cioè il metallo, si può adoperare; e se con alcun’altra spezie di cosa si compra, egli è perché queste rappresentano il metallo: che è quanto dire, che il metallo assolutamente ed originariamente è ...
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SOMALIA
Giuseppe STEFANINI
Nello PUCCIONI
Enrico CERULLI
Alberto BALDINI
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
(fr. Somalie [scritto anche Çomalie]; ingl. Somaliland; arabo barr al-Ṣūmāl. Il nome [...] costituito da caffè, pelli, cera, avorio e metalli preziosi all'esportazione, e da cotonate, petrolio, benzina, zucchero, alcoolici, spezie, cemento, sapone e automezzi all'importazione, che di solito ha un valore più alto di quello dell'esportazione ...
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PEDAGOGIA
Ernesto Codignola
(gr. παιδαγωγία).
La pedagogia greca. - La riflessione scientifica sul problema dell'educazione si sveglia in Grecia coi sofisti, con i quali s'inizia propriamente il pensiero [...] "come se i giovani dalle accademie dovesser uscire nel mondo degli uomini, il quale fossesi composto di linee, di numeri e di spezie algebraiche". E negano autorità al verisimile, mentre invece "è un gran motivo di vero ciò che sembra vero a tutti o ...
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La seconda città dell'Egitto, nell'angolo O. del delta nilotico, su un lembo di terreno sabbioso che separa il lago litoraneo di Maryūt, o palude Mareotide, dal Mediterraneo, a 31°12′ di lat. N. e 29052′ [...] E. attuale), la Porta del Loto (Bāb as-Sidrah) o della Colonna, detta anche comunemente Porta del Pepe, perché le spezie scaricate sulla sponda del canale erano introdotte per questa porta; la Porta delle Catacombe a occidente.
Una notevole ripresa ...
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spezie
spèzie s. f., invar. – 1. Variante ant. di specie. 2. Nel linguaggio com., conformemente all’uso mediev. di species nel sign. di «derrata» e poi di «droga» (cfr. specie, nel sign. 6), denominazione generica, per lo più al plur. e con...
speziare
v. tr. [der. di spezie] (io spèzio, ecc.). – Condire, insaporire con spezie: s. una salsa, l’arrosto; anche assol.: è una brava cuoca, ma ha l’abitudine di s. un po’ troppo; in senso fig., non com., rendere più eccitante, più piccante:...