NAVE
Ugo NEBBIA
George MONTANDON
Plinio FRACCARO
Mario GLEIJESES
Leonardo FEA
Pietro Enrico BRUNELLI – Guido ZANOBINI
Arrigo CAVAGLIERI
Carlo Maurizio BELLI
(lat. navis; fr. navire; sp. nave; [...] 120 nel 1870; e più di 100 ancora nel 1875, per il traffico del grano e del guano dall'America Meridionale; delle spezie, del riso e della iuta dalle Indie Orientali; degli emigranti per le due Americhe. Né il traffico si limitava a quello nazionale ...
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HAVRE, Le (A. T., 32-33-34)
Emmanuel DE MARTONNE
Jacqueline LALLEMAND
Secondo porto della Francia dopo Marsiglia, per il tonnellaggio della stazza e il valore delle mercanzie importate ed esportate; [...] più porto regionale. Esso resta tuttavia sempre e soprattutto un porto internazionale; è uno dei mercati mondiali del caffè, delle spezie, del rame, del cotone e della lana. Particolarmente importante è il movimento del caffè; da 780.000 sacchi nel ...
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IDENTITÀ ARCHITETTONICA. – Recupero e invenzione della tradizione. Identità architettonica e identità religiosa. Bibliografia
Recupero e invenzione della tradizione. – Dietro ciò che appare una legittima [...] , in cui il nuovo fa spesso dimenticare lo sforzo compiuto per il recupero del suo edificato storico, dove sono i suk delle spezie e dell’oro, a Bastakiya, lungo le rive del Creek, il canale all’origine delle fortune portuali della città. Ma ciò vale ...
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NEFRITE (dal gr. νεϕρός "rene")
Giovanni Antonelli
Significa alterazione infiammatoria dei reni (v.), per effetto di elementi nocivi che in genere giungono a essi dal circolo sanguigno. Il primo a mettere [...] alle proteine vegetali, e, fra quelle animali, alle carni di pesce. Bisogna evitare i condimenti piccanti, le spezie, ecc. Nelle fasi acute il nefritico dev'essere completamente immobilizzato in letto; nei periodi di remissione deve mantenersi ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] l'India stessa). I prodotti più importanti che da queste regioni venivano esportati erano, rispettivamente, l'avorio, gli aromi, le spezie e la seta.
Questi rapporti avvenivano per la duplice via marittima del Mar Eritreo: da una parte, attraverso i ...
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La lingua
Alfredo Stussi
La proiezione marittima e commerciale della società veneziana durante il Duecento, per quanto assorbente, non basta da sola a spiegare il ritardo con cui il volgare si afferma [...] soprattutto notizie su consuetudini, pesi, misure, prezzi di numerosi porti mediterranei, nonché un manuale per riconoscere le spezie di buona qualità. Ma questo compagno di viaggio contiene (sempre in volgare veneziano) anche altri testi utili al ...
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DELLA VALLE, Pietro
Claudia Micocci
Nacque a Roma l'11 apr. 1586 da Giovanna Alberini e da Pompeo, la cui nobile famiglia vantava origini medievali (di essa il D. scrisse una Storia oggi perduta).
Il [...] passione da collezionista e da antiquario. Allo Schipano, che gliene faceva richiesta, spedì sistematicamente minerali, animali, droghe e spezie (le lettere dello Schipano al D., insieme ad altre lettere al e del D. sono conservate nel Fondo Della ...
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Latte
Laura Pizzoferrato
Il latte è il prodotto della secrezione delle ghiandole mammarie funzionanti nelle femmine dei Mammiferi destinato ad alimentare la prole. Si presenta come un liquido bianco [...] . Molto gradevole doveva essere il moretum, un piatto a base di formaggio grattugiato condito, nella versione salata, con aglio, spezie ed erbe aromatiche e, nella versione dolce, con frutta secca e vino cotto. Quest'ultima ricetta ricorda un dolce ...
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L'Europa tardoantica e medievale. L'Europa del Nord e i territori non romanizzati. L'Ungheria
Ernő Marosi
L’ungheria
Stato dell’Europa centrale, definito nei documenti medievali Hungaria, Magerország [...] uso già dall’antichità. Una delle arterie principali già dal I millennio serviva il commercio con l’Oriente: pellicce, spezie e merci di lusso venivano infatti importate in Occidente attraverso la Transilvania per giungere sui mercati di Ratisbona e ...
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DIEDO (Diedus, Dedus Didius), Francesco
Gilbert Tournoy
Figlio di Alvise di Marco, del ramo di Ss. Apostoli dell'antica famiglia appartenente al patriziato veneziano, e di Creusa di Giovanni Boldù, [...] in Occidente la situazione non era facile per Venezia: nel 1467 la Francia aveva proibito l'importazione di tutte le spezie trasportate con navi battenti bandiera straniera; la potenza marittima più forte dell'epoca fu perciò spinta a cercare legami ...
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spezie
spèzie s. f., invar. – 1. Variante ant. di specie. 2. Nel linguaggio com., conformemente all’uso mediev. di species nel sign. di «derrata» e poi di «droga» (cfr. specie, nel sign. 6), denominazione generica, per lo più al plur. e con...
speziare
v. tr. [der. di spezie] (io spèzio, ecc.). – Condire, insaporire con spezie: s. una salsa, l’arrosto; anche assol.: è una brava cuoca, ma ha l’abitudine di s. un po’ troppo; in senso fig., non com., rendere più eccitante, più piccante:...