Swahili
Tratto della costa (sahel in arabo) dell’Africa orientale interessato dallo sviluppo della cultura swahili che si estese da Kilwa fino a Mogadiscio e che trae le sue origini dalle colonie di [...] . A partire dalla fine del 15° sec. i portoghesi (➔ Vasco da Gama) assunsero il controllo delle città e dei commerci di spezie, avorio e schiavi. Nel 17° sec. il potere portoghese cedette agli omani di Mascate che controllarono lo S. dall’isola di ...
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MALACCA, Penisola di (A. T., 95-96)
Laurence Dudley STAMP
Mario SALFI
Iliehard DANGEL
Richard DANGEL
La penisola di Malacca o malese, forma l'estremità sud-orientale del continente asiatico. Il territorio [...] stesso itinerario fu percorso dai commercianti arabi ed europei e la penisola divenne il centro di raccolta e distribuzione delle spezie provenienti dalle Molucche e avviate verso l'India e l'Europa. In tal modo le sue coste occidentali divennero ben ...
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Famoso medico nato ad Anazarba presso Tarso, in Cilicia, contemporaneo di Plinio il Vecchio (sec. I d. C.), come si ricava da diversi indizî. Ci è giunta intera la sua opera fondamentale Sulla materia [...] alfabetico o di contrassegni esteriori, procede a una nuova, più razionale classificazione: e pertanto nel libro I tratta delle spezie, degli olî, degli unguenti e degli alberi; nel libro II degli animali, del miele, del latte, del grasso, delle ...
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L'economia
Luciano Pezzolo
Strano secolo, il Seicento: dimenticato per lungo tempo da una storiografia attenta alla grande politica e distolta dalle luci del Rinascimento; etichettato come il secolo [...] quelli primari - gli alimenti e i tessuti meno pregiati - a quelli considerati di lusso - sete e preziosi, opere d'arte e spezie orientali; tra questi estremi vi era un'ampia gamma di domanda di beni e servizi, stimolata dalla presenza di uomini e ...
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CARDELLA, Simone
Alfredo Cioni
Nato a Lucca da un Nicolò, cospicuo mercante, intorno all'anno 1440, fu a Roma "mercator curiam Romanam sequens" com'egli stesso lasciò scritto. È, probabile che già prima [...] stampa. Intuì inoltre che il libro stampato sarebbe divenuto una nuova merce pregiata da commerciare come le sete e le spezie. Capì anche, assistendo alla crisi economica che affliggeva i tipografi, che non bastava stampare belli e buoni libri, ma ...
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PRIULI, Girolamo
Giuseppe Gullino
PRIULI, Girolamo. – Nacque a Venezia nel 1486 da Alvise di Nicolò, del ramo a S. Sofia, e da Chiara Lion di Giacomo. La giovinezza e parte della maturità di Priuli [...] motivo di certi danni patiti da mercanti arabi sopra una nave veneziana. Il lungo soggiorno presso i terminali delle spezie valse a fargli conseguire ingenti profitti; se infatti nella dichiarazione di decima del 1537 Priuli denunciava una rendita di ...
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Stato federato della Malaysia (73.619 km2 con 3.131.600 ab. nel 2008), che si estende nel settore settentrionale dell’isola di Borneo e confina a SO con il Sarawak e a S con il Kalimantan, mentre le sue [...] sfruttamento forestale, con produzione di caucciù, legname ed estratti tannici, all’agricoltura (palme da cocco e da olio, spezie, riso) e alla pesca. Sviluppata l’industria estrattiva (giacimenti di petrolio, gas naturale, oro e rame).
Il territorio ...
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AFFAITATI, Giovan Carlo
Sergio Bertelli
Nacque a Cremona nel 1500 da Tommaso, decurione dei mercanti della città, e da Petra Matcastra (il Denucé indica come madre Lucrezia Perspica, registrando, però, [...] una raffineria conosciuta, anche nei secoli seguenti, col nome di "Balbani's suikerhuis". Ma soprattutto nel traffico delle spezie l'A. raggiunse posizioni di netto predominio nelle Fiandre, sino a firmare, insieme con Diego Mendès, intorno al ...
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bolgia
Enrico Malato
Il nome, che è giunto in Toscana dall'antico francese bolge, bouge (latino tardo bulga), di cui conservava il significato di " tasca ", " sacca ", " borsa ", e per estensione " [...] , o vero ripostiglio, e veramente tal nome si conviene a questo luogo: imperò che l'autor finge qui essere puniti dieci spezie d'astuzia ". Il sostantivo ricorre soltanto nei canti dell'Inferno dedicati all'ottavo cerchio: XVIII 24 e 104, XIX 6, XXII ...
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Stato insulare dell’Asia sud-orientale. La denominazione geografica (comp. di indo- e del gr. νῆσος «isola»), cui talvolta viene preferita quella di Insulindia, si riferisce all’insieme di circa 14.000 [...] , il caffè, il tabacco, ma la crescita maggiore riguarda la frutta (banane, manghi, ananas, agrumi) e gli ortaggi. Delle spezie, per cui soprattutto le Molucche andarono famose per secoli, conservano importanza solo la cannella e il pepe. Le foreste ...
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spezie
spèzie s. f., invar. – 1. Variante ant. di specie. 2. Nel linguaggio com., conformemente all’uso mediev. di species nel sign. di «derrata» e poi di «droga» (cfr. specie, nel sign. 6), denominazione generica, per lo più al plur. e con...
speziare
v. tr. [der. di spezie] (io spèzio, ecc.). – Condire, insaporire con spezie: s. una salsa, l’arrosto; anche assol.: è una brava cuoca, ma ha l’abitudine di s. un po’ troppo; in senso fig., non com., rendere più eccitante, più piccante:...