igrometro
igròmetro [Comp. di igro- e -metro] [MTR] [FML] [GFS] Strumento per misurare l'umidità assoluta oppure relativa di un gas, usato spec. nella meteorologia per l'umidità dell'aria. ◆ [MTR] [FML] [...] assai usati nelle radiosonde aerologiche e, in genere, nelle misurazioni igrometriche in telemetria; (e) i. fotoelettrici, o spettroscopici: sono costituiti da due celle fotoelettriche provviste di filtri tali che una abbia la sua massima sensibilità ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Atomi, molecole e ioni
John Servos
Atomi, molecole e ioni
La città di Lubecca è stata l'insolita scena dello svolgimento di un dramma intellettuale [...] 'energia, la velocità e le orbite degli elettroni e congetture che ben si accordavano non soltanto con i dati spettroscopici, ma anche con stime indipendenti del raggio dell'atomo e del potenziale di ionizzazione. In conclusione, la teoria funzionava ...
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telescopio Qualsiasi strumento che consente di vedere oggetti distanti. In particolare, gli strumenti, in genere ottici, per l’osservazione (telescopia) dei corpi celesti.
Astronomia
Generalità
I t. si [...] accessibili da Terra, per il maggior diametro D, che consente la raccolta di molti più fotoni, essenziale per scopi spettroscopici. Inoltre, soprattutto nel vicino IR, l’uso dell’ottica adattiva consente immagini di pari qualità ottica, dato che la ...
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Biologia
Elemento genetico
trasponibile Unità genetica in grado di inserirsi in un cromosoma, uscirne e reinserirsi successivamente in una diversa posizione. Con tale locuzione sono altresì indicate le [...] metà del 19° sec. ne aggiunsero un’altra quindicina; successivamente si ebbero nuove scoperte in seguito all’introduzione dei metodi spettroscopici (1860-63) e con l’introduzione da parte di D.I. Mendeleev del sistema periodico degli elementi. Gli ...
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sincrotrone Macchina acceleratrice di particelle cariche, ideata da E.M. McMillan e V. Veksler (1945), che sfrutta simultaneamente i principi di funzionamento del betatrone (campo magnetico variabile) [...] . La prima utilizzazione della radiazione di s. si ebbe nel 1963 a opera di R. Madden e K. Codling in studi spettroscopici sui gas nobili presso l’elettrosincrotrone da 180 MeV del National bureau of standards di Washington.
Dall’uso ‘parassitico’ di ...
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PALAZZO, Luigi
Alessio Argentieri
PALAZZO, Luigi. – Nacque a Torino il 18 gennaio 1861, da Carlo e Luigia Capriola.
Già durante gli studi giovanili, compiuti al liceo Cavour di Torino, mostrò predisposizione [...] campo si citano: Straordinaria protuberanza solare osservata a Roma il 24 dicembre 1894, in Memorie della Società degli spettroscopisti italiani, XXIV (1895), pp. 1-2; La spedizione aerologica italiana a Zanzibar, in Annali dell’Ufficio centrale di ...
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I progressi della fisica dell'atomo dal 1926 a oggi sono stati determinati per la maggior parte dallo sviluppo e dal consolidamento della cosiddetta "nuova meccanica, o "meccanica quantistica". È stato [...] che le righe spettrali sono costituite da gruppetti di componenti assai vicini tra loro e visibili soltanto con mezzi spettroscopici di risoluzione piuttosto elevata. A questa struttura minuta delle righe si è dato il nome di struttura iperfina. L ...
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spettroscopio Strumento in grado di produrre, misurare e registrare uno spettro di assorbimento o di emissione. Per estensione, il nome di s. veniva dato anche a dispositivi per l’analisi spettrale di [...] visualizzati tramite display o, come avviene comunemente nell’analisi qualitativa, registrati sotto forma grafica.
Nelle tecniche spettroscopiche di tipo classico l’intensità della radiazione emergente dal campione è piuttosto piccola e il segnale ...
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(V, p. 89; App. II, i, p. 293; III, i, p. 164; IV, i, p. 182; v. anche astronomia, in questa Appendice)
Già dagli anni Quaranta del sec. 20° l'imponente e continuo sviluppo dell'a., accanto a quello, pur [...] con una massa di 30 milioni di masse solari. È recente (1994) l'uso per la galassia NGC 4528 di una nuova tecnica spettroscopica, basata sull'analisi di una stretta riga con lunghezza d'onda di 1,3 cm (nella banda delle microonde) emessa dall'acqua ...
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Disciplina che studia la risposta a stimoli, elettrici ed elettromagnetici ma anche chimici e magnetici, di molecole, aggregati atomici e molecolari di dimensioni nell'ordine dei nanometri. L'e. m. è di [...] , portando la radiazione a pochi nanometri dalla molecola con una speciale fibra ottica. Gli esperimenti spettroscopici sulle singole molecole insegnano molto sulle interazioni specifiche molecola-substrato e sulla dinamica delle molecole singole ...
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spettroscopia
spettroscopìa s. f. [comp. di spettro- e -scopia]. – Parte della fisica che ha per oggetto la produzione, l’analisi e l’interpretazione dello spettro delle radiazioni elettromagnetiche, acustiche, elettroniche, corpuscolari,...
spettroscopico
spettroscòpico agg. (pl. m. -ci). – Che si riferisce allo spettroscopio o alla spettroscopia: dispositivo s., ricerche spettroscopiche. In partic., stella binaria s., stella doppia la cui duplicità è rivelata solo dall’esame...