Credenze e culti
Valerio Valeri
Introduzione
'Credenza' è un termine notoriamente ambiguo, ma i principali significati elencati dai dizionari possono essere ricondotti a due gruppi generali. Da un lato, [...] nostro termine un senso più ristretto di quello che in effetti ha: egli ignora così che il termine copre tutto lo spettro che va da 'certezza soggettiva' ad 'assenso dubbioso'. Quanto all'altra sua tesi, secondo cui nessuna adesione inconscia a una ...
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GILIO, Giovanni Andrea
Michele Di Monte
Nacque a Fabriano in un anno non precisabile della prima metà del XVI secolo (la sua prima opera nota fu pubblicata nel 1550). Nulla si conosce circa la sua formazione [...] di Trento ha espunto e condannato i testi non canonici. Le fonti cui il G. dichiara di aver attinto rivelano lo spettro di interessi dell'autore e nello stesso tempo gli impacci di questa agiografia ancora "protoscientifica". Vi si cita, oltre al ...
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BONIFACIO II, papa
Paolo Bertolini
Arcidiacono della Chiesa romana, sul finire dell'agosto o ai primi di settembre del 530 fu designato come proprio successore da papa Felice IV caduto gravemente ammalato.
Non [...] . In un periodo in cui le aumentate difficoltà dell'approvvigionamento e la carestia facevano pesare su Roma lo spettro della fame, egli provvide infatti efficacemente a soccorrere le necessità del clero e, soprattutto, i bisogni della popolazione ...
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D'ANDREA, Girolamo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 12 apr. 1812 dal marchese Giovanni, esponente di una delle famiglie di più antica nobiltà del Regno meridionale, e da Lucrezia Rivera, anch'essa [...] ad abate commendatario dell'abbazia di Subiaco e a prefetto dell'importante Congregazione dell'Indice (4 luglio 1853), allontanava lo spettro dei debiti e consentiva un tenore di vita che, quantificato qualche anno prima in 1.706 scudi annui per le ...
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LONGOBARDO, Niccolò (Long Huamin, Jinghua)
Elisabetta Corsi
Nacque a Caltagirone il 10 sett. 1565 da Francesco, di famiglia patrizia, e da una tale Pernuzza. Nel settembre del 1581 entrò nel collegio [...] , mostra una significativa presenza di opere scientifiche di argomento matematico, ingegneristico e astronomico che riflette lo spettro di attività nelle quali i missionari erano impegnati in Cina, specialmente presso la corte imperiale di Pechino ...
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GENOCCHI, Giovanni
Rocco Cerrato
Nacque a Ravenna il 30 luglio 1860 da Federico e da Celeste Gori. Compiuti i primi studi nel seminario diocesano, nel 1877 passò a Roma al pontificio seminario Pio. [...] , in campo esegetico, nella formulazione delle ipotesi, assumeva le esigenze autonome del lavoro critico confrontandosi con l'ampio spettro dei vari ricercatori, senza privilegiare quelli di matrice cattolica. Si muoveva, in ogni caso, su una linea ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Etnici, conflitti
Daniele Conversi
Introduzione
I conflitti etnici costituiscono ormai la maggiore causa e il principale catalizzatore di guerre interne ed internazionali. La guerra fredda aveva apparentemente [...] ufficiali, inglese e inuktitut, quest'ultima scritta in un alfabeto proprio). Il concetto di 'indigenismo' comprende uno spettro più ampio, spesso riferito ad un movimento politicoletterario di generale riscossa della cultura e valori indigeni. È ...
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BANCHINI, Giovanni di Domenico (Giovanni Dominici, Banchetti Giovanni)
Giorgio Cracco
Nacque a Firenze tra il 1355 e il 1356 da Domenico di Banchino commerciante di sete (morto prima che il figlio venisse [...] mistero il ruolo avuto dal B., le ragioni profonde che lo portarono a sostenere e anche a orientare Gregorio XII: lo spettro di una nuova Avignone? la sfiducia nelle vere intenzioni di Benedetto? la volontà di non abbandonare posizioni di potere in ...
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Laicismo
Edoardo Tortarolo
Definizione
Il termine 'laicismo' indica l'atteggiamento di coloro che sostengono la necessità di escludere le dottrine religiose, e le istituzioni che se ne fanno interpreti, [...] della libertà religiosa.
In Francia la funzione unificante dei principî laici nei confronti di un ampio spettro politico è stata molto marcata. In particolare, sotto Napoleone III, nella polemica aggressivamente anticlericale convergevano le ...
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CUCCAGNI, Luigi
Giuseppe Pignatelli
Nacque nel 1740 (tale data è ricavata sulla base dell'atto di morte: Jemolo, p. 29) nella diocesi di Città di Castello, probabilmente nella frazione di Selci, da [...] alleanza che si vedeva ormai stretta tra alcuni gruppi giansenistici e governi riformatori, scorgendo dietro ad essa lo spettro dell'illuminismo nei suoi aspetti anticlericali e irreligiosi. Ma particolare cautela fu mostrata sul terreno dei rapporti ...
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spettro-
spèttro-. – Primo elemento di parole composte nel linguaggio scient. e tecnico, indicante relazione con uno spettro, ottico o di altro tipo, oppure relazione con lo spettroscopio, spec. nel caso di denominazioni di strumenti (dove...
spettro
spèttro s. m. [dal lat. spectrum «visione, fantasma» (der. di specĕre «guardare»); il sign. 2 risale al lat. scient. della fine del sec. 17°]. – 1. a. Immagine, visione soprannaturale di una persona morta che appare ai vivi per reclamare...