eterocromatico
eterocromàtico [agg. (pl.m. -ci) Comp. di etero- e cromatico] [OTT] Sinon. di policromatico, cioè, parlando di luce, risultante da luci diversamente colorate e, parlando di radiazioni [...] in genere, risultante da più radiazioni di frequenza diversa. ◆ [OTT] Fotometria e.: il confronto fotometrico tra luci aventi spettro diverso: v. misurazioni ottiche: IV 45 b. ...
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stellare
stellare [agg. Der. del lat. stellaris, da stella] [ASF] Catalogo s.: → catalogo: C. astronomico. ◆ [ASF] Classe, o tipo, s.: lo stesso che classe, o tipo, spettrale s., cioè ciascuna delle [...] classi in cui le stelle sono state divise in base alle caratteristiche del loro spettro di emissione e di assorbimento: v. stella: V 621 c, 622 a. ◆ [ASF] Diagramma s.: nome generico dei diagrammi rappresentativi della relazione tra differenti ...
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dicroico
dicròico [agg. (pl.m. -ci) Der. di dicroismo] [OTT] Di sostanza che presenta dicroismo o di dispositivo che sfrutta il dicroismo di una sostanza. ◆ [OTT] Filtro d.: filtro ottico, realizzato [...] con speciali procedimenti chimici, in grado di riflettere, per dicroismo, una determinata componente cromatica dello spettro di un fascio luminoso e di lasciar passare le altre; filtri di questo tipo sono impiegati nella fotografia e nella ...
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radiocorona
radiocoróna [Comp. di radio- nel signif. c e corona] [ASF] La zona intorno al Sole da cui provengono radioemissioni attribuibili a fenomeni che hanno luogo nella corona solare e che, a differenza [...] delle emissioni di minore lunghezza d'onda (infrarosso, visibile, ultravioletto e X) sono con spettro continuo, anziché a righe; per le sue caratteristiche: v. Sole: V 326 c. ...
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Fisico inglese (Manchester 1891 - Cambridge 1974); allievo di E. Rutherford. Nel 1935 prof. a Liverpool; dal 1948 a Cambridge. Membro della Società reale inglese e direttore del laboratorio Cavendish di [...] fisica nucleare. Accademico pontificio dal 1961. Dopo aver scoperto, sotto la guida di H. Geiger, che lo spettro energetico della radiazione β emessa nei decadimenti radioattivi è continuo ed avere collaborato con E. Rutherford a ricerche sulla ...
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Fisico svedese (Lögdö 1814 - Uppsala 1874), professore di fisica all'univ. di Uppsala (dal 1858), della quale fu anche rettore (1870-71). Si devono all'Å. sistematiche ricerche di magnetismo e di spettroscopia: [...] il fondatore della moderna spettroscopia di precisione. Molto importanti i suoi lavori di geofisica e di astrofisica: tra gli altri, quelli sulla determinazione dello spettro delle radiazioni solari (i cui risultati sono riassunti in un atlante dello ...
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Solitoni
Francesco Calogero
La prima osservazione scientifica di un solitone, compiuta dall'ingegnere britannico John S. Russell durante l'osservazione di una massa d'acqua messa in agitazione in un [...] a dire se la funzione u(x) è talmente piccola che si può trascurare ogni effetto non lineare ‒ ivi compresa l'esistenza dello spettro discreto ‒ la [17] e la [18] implicano
[20] formula,
[21] K(x, x′) ∼ −M(x+x′)
sicché dalla [19] segue
[22] formula ...
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(V, p. 89; App. II, i, p. 293; III, i, p. 164; IV, i, p. 182; v. anche astronomia, in questa Appendice)
Già dagli anni Quaranta del sec. 20° l'imponente e continuo sviluppo dell'a., accanto a quello, pur [...] metà del 19° sec., semplicemente come la parte dell'astronomia osservativa basata sullo studio fisico degli spettri della luce emessa delle stelle (spettroscopia stellare); con essa entrarono a pieno diritto nelle ricerche astronomiche tradizionali ...
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radioattività Emissione di radiazioni ionizzanti da parte di nuclei atomici (nuclei radioattivi) che subiscono una trasformazione strutturale.
Tipi di radioattività
La r. si distingue in r. naturale [...] in modo analogo ai raggi catodici, che essi hanno uno spettro continuo di energia, che la loro carica specifica è dello stesso nuclei di elio e vengono emesse dai nuclei con uno spettro discreto di energia. La natura dei raggi γ fu identificata ...
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Fisico statunitense (Tapolca, Ungheria, 1902 - Santa Monica 1991); prof. di fisica all'univ. di California dal 1940, presidente dell'Unione geofisica e geodetica internazionale dal 1963 al 1967. È noto [...] per i suoi studî di spettroscopia, con particolare riguardo all'alta atmosfera: riuscì per primo a riprodurre in laboratorio lo spettro delle aurore polari e accertò la presenza di azoto atomico nell'alta atmosfera. ...
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spettro-
spèttro-. – Primo elemento di parole composte nel linguaggio scient. e tecnico, indicante relazione con uno spettro, ottico o di altro tipo, oppure relazione con lo spettroscopio, spec. nel caso di denominazioni di strumenti (dove...
spettro
spèttro s. m. [dal lat. spectrum «visione, fantasma» (der. di specĕre «guardare»); il sign. 2 risale al lat. scient. della fine del sec. 17°]. – 1. a. Immagine, visione soprannaturale di una persona morta che appare ai vivi per reclamare...