DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] situazionali (sia nell'ambito strettamente ecclesiastico, sia in quello secolare) e i principi della fede cristiana. Questo vasto spettro di problemi di teologia morale si rifletteva in un gran numero di responsi dati sotto forma di Quaestiones (si ...
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PONTANO, Giovanni
Bruno Figliuolo
PONTANO, Giovanni. – Nacque il 7 maggio del 1429, da Giacomo e da Cristina Pontano, membri della piccola nobiltà locale, a Cerreto di Spoleto.
Dopo l’assassinio del [...] , tra il 1480 e il 1498, allorché essi furono mandati sotto i torchi. Si tratta di opere che abbracciano un ampio spettro di temi e di generi letterari, e che si muovono parte sul versante ciceroniano, filosofico e dottrinario, e parte su quello ...
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Pelle
Rosadele Cicchetti
Gian Carlo Fuga
Red.
Johanna Vennemann
La pelle, o cute, costituisce l'involucro che riveste tutto il corpo (v. cap. Tegumentario, apparato). È il più grande e il più versatile [...] /blu; si tratta di valori che permettono l'identificazione precisa di un colore), mentre la seconda consente di studiare lo spettro di assorbimento cutaneo e dei pigmenti (melanina, emoglobina ossidata o ridotta, carotene, di origine alimentare o da ...
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CINGOLANI, Mario
Alessandro Albertazzi
Nacque a Roma il 2 ag. 1883 da Pollione e da Giuseppa Deserti. Laureatosi nell'università di Roma in chimica, intraprese in questo campo un'apprezzata attività [...] , tra l'una e l'altra generazione cattolica, là differenza di toni va messa in rapporto Con un più ampio spettro di considerazioni, riconducibili, in sintesi, all'atteggiamento da. assumersi nei confronti del regime fascista. È ben naturale che il C ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo e Nello Rosselli
Paolo Bagnoli
Carlo e Nello Rosselli: il primo militante della politica, il secondo dedito alla ricerca storica; il primo impegnato nella lotta e il secondo nei suoi interessi [...] della quale bisogna essere consapevoli. La varietà degli interessi non è dispersione, ma urgenza etica di ampliare lo spettro della conoscenza nella convinzione concettuale che, nel fare storia, è fondamentale muoversi sempre tra continuità e unità ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nacque a Firenze il 7 apr. 1820, unico figlio del conte Luigi e di Marianna Nencini. Avviato dal padre architetto agli studi tecnici, e condotto [...] .
Convinto sostenitore del Crispi, in particolare di fronte ai Fasci siciliani, che tornarono a evocare in lui lo spettro del '49, tentò nel 1895 una enunciazione teorica della propria avversione al socialismo proponendo all'Accademia dei Georgofili ...
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Ansia
Alberto Oliverio e Marcel van den Hout
Affine all'angoscia, cui l'unisce anche l'etimologia (viene dal latino tardo anxia, derivato di anxius, "ansioso", a sua volta da angere, "stringere"), l'ansia [...] specifici sui pazienti soggetti a panico: a differenza di quelli sani e di altri pazienti che sperimentano un vasto spettro di sensazioni fisiche dopo la somministrazione di un infuso contenente il lattato, i pazienti predisposti sono gli unici a ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] . Quella con i partiti di democrazia laica era una "formula di necessità"; ma in prospettiva il sistema politico offriva uno spettro di possibilità più ampie che avrebbero potuto maturare, perché tra il Centro e le ali estreme, comunisti e fascisti ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] malcontento di una borghesia intellettuale rivoltata contro la volgarità e l'egoismo della propria classe e insieme timorosa dello spettro del socialismo, insomma le attese e le delusioni a cui il poeta aveva dato forma smagliante nel mito letterario ...
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Sessualità
Vincenzo Cappelletti
1. Citogenetica
Dalla memoria di Karl Ernst von Baer De ovi mammalium et hominis genesi, del 1827, con le prime osservazioni sull'uovo nei follicoli ovarici di un mammifero [...] , associati nel merito di aver isolato il cortisone e l'aldosterone negli anni quaranta. Nel vasto spettro della secrezione interna cortico-surrenalica verrà delimitandosi un'area di androgeni ed estrogeni, di crescente importanza fisiopatologica ...
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spettro-
spèttro-. – Primo elemento di parole composte nel linguaggio scient. e tecnico, indicante relazione con uno spettro, ottico o di altro tipo, oppure relazione con lo spettroscopio, spec. nel caso di denominazioni di strumenti (dove...
spettro
spèttro s. m. [dal lat. spectrum «visione, fantasma» (der. di specĕre «guardare»); il sign. 2 risale al lat. scient. della fine del sec. 17°]. – 1. a. Immagine, visione soprannaturale di una persona morta che appare ai vivi per reclamare...