Per una storia dell'antisemitismo cattolico in Italia
Simon Levis Sullam
Introduzione
In Italia «il giudaismo impera signore», denunciava sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nell’ultimo decennio [...] non era del resto prerogativa della Santa Sede, ma era diffusa nei giornali cattolici del periodo che agitavano lo spettro di un nesso tra sionismo, massoneria, bolscevismo e sottolineata l’impossibilità teologica di un ritorno ebraico in Terra Santa ...
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CAMPANELLA, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Genova il 5 marzo 1811 da Sebastiano e da Maria Poggi, in una famiglia di condizione agiata e molto attaccata alla tradizione cattolica. Dopo i primi [...] du jacobinisme del Barruel il C. si ispirava per rappresentare la Chiesa come unico baluardo contro lo "spettro sanguinoso del '93", riapparso nelle sembianze del "socialismo" al cui trionfo stavano concorrendo democratici, mazziniarà e, perfino ...
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ALBANI, Giuseppe Andrea
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Nato a Roma il 13 sett. 1750 da Orazio, principe di Soriano, e da donna Marianna Cybo Malaspina, compì i suoi studi a Siena. Iniziata la carriera ecclesiastica, divenne sotto [...] , uno francese, cercò di spingere il governo pontificio a concedere alcune moderate riforme che pensava potessero allontanare lo spettro della rivoluzione e rafforzare il dominio papale: a tal fine egli inviò, ai primissimi del gennaio 1832, il ...
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Biologia
C. genica Fenomeno di ricombinazione genetica non reciproca, che consiste nella trasformazione (gene conversion) di un allele selvatico in un allele mutante o viceversa. Il processo, che si verifica [...] da raggi β di c.; questi ultimi si distinguono nettamente dai raggi β di origine nucleare in quanto hanno uno spettro di energia a righe anziché continuo.
Nella tecnica dei reattori nucleari, viene detto c. il processo in virtù del quale ...
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La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] intellettuale e politica maturata con l’Illuminismo che ora prestava tutta la sua attenzione alle vicende della Rivoluzione francese. Lo spettro della Rivoluzione doveva pararsi da allora in poi davanti a ogni proposta di novità in Italia: e se per ...
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DE LUCA, Antonino (in religione Antonio Saverio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bronte, in provincia di Catania, il 28 ott. 1805 da Vincenzo e da Francesca Saitta. Ultimo di dieci figli, compiuti i primi [...] uno strappo rivoluzionario ma di una lenta evoluzione.
Di notevole c'era in questo scritto che, pur di esorcizzare lo spettro di un'Italia esposta al corruttore influsso della stampa transalpina e quindi devastata da una rivoluzione che, a suo dire ...
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SOCIOLOGIA RELIGIOSA
Marco M. Olivetti
. Lo studio sociologico della religione può svilupparsi a diversi livelli: a) come indagine sulla religione quale problema centrale per la comprensione della società [...] o sociologie teologiche di H. Cox, G. Winter, C. Michalson, ecc.). A parte il motivo della secolarizzazione, lo spettro degli attuali studi di s. r. è enormemente differenziato; ricordiamo solo, a mo' di esempio, le ricerche sul denominazionalismo ...
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CANTELMO, Giacomo
Vittor Ivo Comparato
Nato a Napoli il 13 giugno 1640 da Fabrizio, duca di Popoli e principe di Pettorano, il C. divenne una delle figure di maggior spicco tra gli arcivescovi di Napoli [...] vivacissima dei seggi nobili e popolare di Napoli ad ogni aperto procedere del S. Uffizio che potesse evocare lo spettro dell'Inquisizione di tipo spagnolo, sia lo spessore dello strato cittadino interessato alla svolta filosofico-scientifica di fine ...
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Stregoneria
Alice Bellagamba
Stregoneria (da strega, a sua volta dal latino striga, variante popolare di strix, "uccello notturno" o "civetta") indica l'arte e la capacità di danneggiare gli altri attraverso [...] la stregoneria e la fattucchieria) o il francese sorcellerie traducono più antichi e articolati termini locali, il cui spettro di significati, poteva essere, e in alcuni casi è, leggermente o addirittura totalmente diverso. Fra i maka, popolazione ...
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sociologia Scienza che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause, manifestazioni ed effetti, nei loro rapporti reciproci e in riferimento ad altri avvenimenti.
Nascita e primi sviluppi
La [...] cultura, indagini sociologiche vere e proprie applicate alle professioni o ai criteri di valutazione artistici e l’ampio spettro di posizioni per le quali è preferibile la definizione di storia sociale dell’arte. Al primo caso sono riconducibili ...
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spettro-
spèttro-. – Primo elemento di parole composte nel linguaggio scient. e tecnico, indicante relazione con uno spettro, ottico o di altro tipo, oppure relazione con lo spettroscopio, spec. nel caso di denominazioni di strumenti (dove...
spettro
spèttro s. m. [dal lat. spectrum «visione, fantasma» (der. di specĕre «guardare»); il sign. 2 risale al lat. scient. della fine del sec. 17°]. – 1. a. Immagine, visione soprannaturale di una persona morta che appare ai vivi per reclamare...