CAVOUR, Gustavo Benso marchese di
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 27 giugno 1806 da Michele e Adele de Sellon. Si formò sotto la guida della nonna Filippina de Sales, della madre e dei precettori [...] . Berti, Il conte di Cavour avanti il 1848, a cura di F. Bolgiani, Milano 1945, pp. 34-40 e passim; G. Manacorda, Lo spettro del comunismo nel Risorgimento, in Quaderni di Rinascita, n. 2, Roma s.d. [1951] (poi in Storiogr. e socialismo. Saggi e note ...
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GINORI
Maria Letizia Casanova
Famiglia toscana, attestata a Firenze dalla metà del XIII secolo, che, a partire dal 1737, grazie alla fondazione della manifattura di porcellana installata da Carlo (1702-1757: [...] il rinnovamento delle attrezzature e delle tecniche si giunse a una produzione in serie su larga scala, che allontanò lo spettro incombente della recessione economica. A tale produzione, espressa soprattutto da arredi da tavola e da lavabo di uso ...
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LEVI-MONTALCINI, Rita
Piergiorgio Strata
Nacque a Torino il 22 aprile 1909 in una famiglia di ebrei sefarditi.
La famiglia e la formazione
Il padre, Adamo Levi, era ingegnere elettromeccanico e matematico; [...] Cattaneo. Con una lunga serie di esperimenti si chiarirono i meccanismi molecolari dell’azione del NGF e il suo spettro d’azione. In particolare si dimostrarono gli effetti a livello metabolico (P.U. Angeletti - R. Levi-Montalcini - P. Calissano ...
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CATTANEO, Carlo Ambrogio
Gino Benzoni
Nato a Milano il 7 dic. 1645, novizio della Compagnia di Gesù il 1º nov. 1661, all'interno di questa si svolge, per lo più a Milano, il resto della sua esistenza. [...] come, nel suo predicare, ricorrente sia l'insistenza sui temi della morte e della pena eterna per intimorire l'uditorio. Lo spettro della dannazione è di sovente agitato, in termini quanto mai grevi e corpulenti (l'inferno è un "sito basso e profondo ...
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COLETTI, Francesco
Paola Magnarelli
Nacque a San Severino Marche (Macerata) da Giuseppe e Guendalina Tognaci il 10 luglio 1866. La sua era una famiglia di possidenti agricoli, di piccola nobiltà, con [...] storica dei fenomeni prescelti come indicativi, deve avvenire prima della loro scelta, e non dopo o magari mai. Lo spettro della realtà che si avrà non sarà perciò mai - né potrebbe essere - statico e universalmente valido (come la scienza ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Alessandro di Alessandria
Giovanni Ceccarelli
Il pensiero di Alessandro di Alessandria incarna la fase finale della breve parentesi in cui la scolastica medioevale tenta di operare una sintesi tra concezioni [...] Il suo successo si spiega soprattutto per una casistica delle relazioni creditizie da cui emerge l’articolato spettro di valori che il denaro poteva incorporare e, implicitamente, rivela l’inadeguatezza degli assunti aristotelici.
Opere
Nonostante ...
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GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] 1955 Per un rinnovamento pastorale: ove esprimeva ottimismo verso il presente e confidenza nell'efficacia della fede anche "innanzi allo spettro del trionfo del marxismo ateo e materialista" (Scritti e discorsi 1953-1958, I-IV, Roma 1959-62, II, pp ...
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CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] vecchi e nuovi, e nell'instancabile impegno letterario. In particolare lo scrivere fu la sua maggior risorsa per combattere lo spettro della deprecata vecchiaia e i continui malanni, fisici e psicologici, che essa portava con sé.
Nell'archivio di Dux ...
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«Vedi, sono capace di scrivere in tutti i modi che voglio, elegante o selvaggio, corretto o contorto»
(Wolfgang Amadeus Mozart)
Attualità di un genio
di Sandro Cappelletto
27 gennaio
In tutto il mondo [...] dall’introspezione, anche la più inquieta e irrisolta. La sua musica è severa e cordiale, austera e allegra, mobilissimo lo spettro dei timbri e delle sonorità. Il gusto nel citare fonti popolari e ritmi di danza convive con l’astrazione improvvisa ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Tommaso d’Aquino
Gian Carlo Garfagnini
Tra i più grandi intellettuali del Medioevo la cui influenza è viva ancora oggi, come dimostra una bibliografia in perenne rinnovamento, Tommaso d’Aquino è stato [...] nei suoi fondamenti essenziali, in virtù della ragione che ciascun uomo possiede e a suo modo usa liberamente copre un ampio spettro di posizioni. Come si può verificare nel caso del diritto di proprietà o all’interno di una famiglia allargata alla ...
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spettro-
spèttro-. – Primo elemento di parole composte nel linguaggio scient. e tecnico, indicante relazione con uno spettro, ottico o di altro tipo, oppure relazione con lo spettroscopio, spec. nel caso di denominazioni di strumenti (dove...
spettro
spèttro s. m. [dal lat. spectrum «visione, fantasma» (der. di specĕre «guardare»); il sign. 2 risale al lat. scient. della fine del sec. 17°]. – 1. a. Immagine, visione soprannaturale di una persona morta che appare ai vivi per reclamare...