Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Santo Mazzarino
Mario Mazza
Per solidità di dottrina, per varietà e vastità di interessi, per originalità di pensiero Santo Mazzarino può considerarsi uno dei maggiori storici dell’antichità del 20° [...] la genesi della sua formazione scientifica. Nella prima fase della sua attività scientifica egli indaga ad ampio spettro, muovendosi dalle epoche arcaiche alla tarda antichità. Oltre ai numerosi articoli, pubblica così in rapida successione Stilicone ...
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CELESIA, Pietro Paolo
Salvatore Rotta
Nacque a Genova il 1° ott. 1732 da Giovanni Battista e da Geronima Gnecco. Il padre, mercante di buona voce, era stato uno dei trentasei eletti, il 15 dic. 1746, [...] Naturalmente, il suo codice dell'amicizia è esigente. Si spazientisce se trova gli altri più freddi o meno assidui di lui.
Lo spettro dei suoi interessi è amplissimo. Poco lo attrae l'antiquaria; ma per il resto legge di tutto. Nell'estate del 1749 ...
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DE LUCA, Antonino (in religione Antonio Saverio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bronte, in provincia di Catania, il 28 ott. 1805 da Vincenzo e da Francesca Saitta. Ultimo di dieci figli, compiuti i primi [...] uno strappo rivoluzionario ma di una lenta evoluzione.
Di notevole c'era in questo scritto che, pur di esorcizzare lo spettro di un'Italia esposta al corruttore influsso della stampa transalpina e quindi devastata da una rivoluzione che, a suo dire ...
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CROCCO DONATELLI, Carmine
Luigi Agnello
Nato a Rionero in Vulture (prov. di Potenza) il 5 giugno 1830 da Francesco, piccolo affittuario, e da Maria Gerardi, cardatrice di lana, ricevette da uno zio [...] di costoro, anche perché molte carte processuali che li concernevano sono scomparse. Giustino Fortunato, che restò ossessionato dallo spettro del C., raccolse "tutta una biblioteca di libri e mss. intorno a lui" (Fortunato, III, p. 6), ma ...
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PIERRO, Albino
Pasquale Stoppelli
– Terzogenito di Giuseppe Salvatore, possidente terriero, e di Margherita Ottomano, maestra elementare, nacque a Tursi, nel Materano, il 19 novembre 1916.
Morta la [...] lingua; infine i poemetti narrativi, tipologia così caratterizzante dell’arte di Albino Pierro. Una produzione dunque a largo spettro, per descrivere la quale l’approccio più proficuo è quello di seguire le linee tematiche piuttosto che la cronologia ...
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COLONNA, Federico
Gino Benzoni
Nato a Roma nel 1601 dal ricco e potente Filippo (gran contestabile del Regno dal 1611) di Fabrizio e da Lucrezia di Girolamo Tomacelli, una nobildonna napoletana vantante [...] di soccorso che riescono a filtrare la morsa sempre più stretta dell'assedio. Nell'angosciante penuria di viveri si fa strada lo spettro della fame; c'è pure la minaccia della sete poiché i Francesi e i Catalani hanno "levato l'acqua alli molini di ...
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Pierluigi Ledda
Il destino di Casa Ricordi e la fortuna delle opere di Verdi sono indissolubilmente allacciati, nel senso che lo sviluppo e il diffondersi delle attività dell’editore milanese furono fortemente [...] invece con il giovane Giulio, nipote di Giovanni, il più intelligente e aperto dei Ricordi, che Verdi poté allargare lo spettro degli argomenti: Giulio divenne presto non solo il destinatario di ogni sorta di richieste, ma un vero e proprio factotum ...
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MANFREDI, Muzio
Franco Pignatti
Discendente da un ramo ravennate della famiglia degli antichi signori di Faenza, il M. nacque a Cesena (M. Manfredi, Lettere brevissime, Venetia 1606, nn. 187, 292), [...] : le prime due scene, per esempio, prevedono la comparsa dal regno dei morti dell'ombra di Nino, al quale si affianca lo spettro di Mennone, uniti nel pregustare l'imminente catastrofe della donna che per entrambi è stata la rovina. Piuttosto che per ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Emilio Segrè
Nadia Robotti
Fisico di fama internazionale, uno dei primi allievi e collaboratori di Enrico Fermi, operò in Italia fino al 1938, quando, a seguito delle leggi razziali, emigrò negli Stati [...] punta, collegati alla fisica atomica e sotto la guida di Fermi. È del 1930, per es., il calcolo dello spettro del vanadio quattro volte ionizzato, svolto utilizzando il modello statistico dell’atomo introdotto da Fermi nel 1928 (il cosiddetto modello ...
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GIARDINA, Andrea
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Patti (Messina) il 28 nov. 1875 da Giuseppe e Caterina Rao. Laureatosi in scienze naturali a Palermo nel 1897, fu assistente prima di N. Kleinenberg, [...] dei biologi italiani la riflessione sul carattere e compito delle ipotesi e delle teorie scientifiche nella ricerca.
In un ampio spettro di ricerche morfologiche il G. rimase coerente con i principî che aveva enunciato. In anni di fermento e sviluppo ...
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spettro-
spèttro-. – Primo elemento di parole composte nel linguaggio scient. e tecnico, indicante relazione con uno spettro, ottico o di altro tipo, oppure relazione con lo spettroscopio, spec. nel caso di denominazioni di strumenti (dove...
spettro
spèttro s. m. [dal lat. spectrum «visione, fantasma» (der. di specĕre «guardare»); il sign. 2 risale al lat. scient. della fine del sec. 17°]. – 1. a. Immagine, visione soprannaturale di una persona morta che appare ai vivi per reclamare...