Davis, Miles
Ernesto Assante
Un genio nella storia del jazz
Figura centrale nella storia della musica jazz del 20° secolo, l'afroamericano Miles Davis ha realizzato coraggiose sperimentazioni, contribuendo [...] Jimi Hendrix e il funk di Sly and the Family Stone, nonché un'eresia l'uso di effetti elettronici per ampliare lo spettro timbrico della sua tromba. Questa è la direzione di In a silent way (1969) e Bitches brew (1970) che vedono coinvolti musicisti ...
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BIANCARDI, Bartolomeo
Armando Petrucci
Nacque a Vione, piccolo centro della Valcamonica, il 30 ott. 1723. La sua famiglia apparteneva alla buona borghesia del luogo e aveva già contato uomini di notevole [...] egli usava spaventare di notte un povero mugnaio di Vione, il quale, sorpreso e terrorizzato da una nuova incursione del prete travestito da spettro, lo uccise il 9 nov. 1772 con un colpo d'archibugio.
Fonti e Bibl.: Lettere del B. al Rodella in Bibl ...
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GIULOTTO, Luigi
Giuseppe Giuliani
Nacque a Mantova il 23 maggio 1911 da Virgilio, professore di matematica, e da Antonietta Perini. Frequentò il liceo classico a Bergamo e il corso di laurea in fisica [...] in The Journal of chemical physics, XVI [1948], 5, pp. 555 s.): l'interpretazione da lui proposta fu poi estesa allo spettro infrarosso da parte di A. Kastler.
Nell'immediato dopoguerra, il G. mise a punto un apparato in grado di rivelare il fenomeno ...
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CORRADO, Corradino
Magda Vigilante
Nacque nel 1852 a Torino. Rimasto orfano ancora fanciullo, il C. fu affidato alla tutela di uno zio che si occupò della sua istruzione, avvenuta dapprima al collegio [...] La triste condizione dei contadini del basso Bresciano gli ispira, infatti, le strofe amare e dolorose dell'Ecce Homo: "Tu, spettro di uom, col pié penosamente / premi la vanga e l'ardue zolle infrangi...", e suscita uno slancio polemico: "Non questo ...
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Honegger, Arthur Oskar
Marta Tedeschini Lalli
Compositore svizzero, nato a Le Havre il 10 marzo 1892 e morto a Parigi il 27 novembre 1955. Esponente del gruppo dei Sei, che si riunì negli anni Venti [...] , vanno ricordate le partiture di Les démons de l'aube (1946) di Yves Allégret e Un revenant (1946; Lo spettro del passato) di Christian-Jaque. Nel 1954 Roberto Rossellini girò Giovanna D'Arco al rogo, versione cinematografica della sua messinscena ...
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Nacque a Milano il 25 giugno 1900 da Pompeo, commerciante, e da Giuseppina Trabucchi.
Nata col secolo, all’età di quattordici anni Abba si presentò all’Accademia dei Filodrammatici di Milano, ma, troppo [...] del suo apprendistato milanese, dando vita, nell’arco breve dello spettacolo, a una galleria di caratteri ad ampio spettro, dal comico al perfido: «[…] abbiamo volta a volta conosciuto» – scrisse Silvio d’Amico, il più autorevole critico della ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Marcello Malpighi
Oreste Trabucco
L’opera di Marcello Malpighi conduce a maturazione alcuni dei principali risultati sortiti dalla grande ricerca medica e biologica del Seicento, fondendo differenti [...] chiamato all’Università di Messina grazie alla mediazione di Borelli. Qui restò quattro anni; un periodo fecondo per l’ampio spettro di ricerche che vi svolse, ma ancora scandito da polemiche acerbe con autorevoli esponenti isolani del partito medico ...
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LE COURT, Juste (Giusto)
Francesco Sorce
Nacque nel 1627 a Ypres nelle Fiandre (ora Belgio), dove fu battezzato il 27 agosto nella chiesa di St-Martin. Il padre, Jean, era scultore e con lui dovette [...] e già modello per una scultura attribuita problematicamente a Hans Van Mildert, padre di Cornelis, confermando ulteriormente lo spettro di paradigmi stilistici e iconografici della formazione del L. scultore fiammingo (Guerriero, 1999, p. 56).
Eseguì ...
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JOSZ, Italo
Rossella Canuti
Nacque a Firenze il 30 genn. 1878 da Ludovico, di Trieste, e da Emilia Finzi, di Ferrara, terzo di quattro figli.
In famiglia lo J. ricevette i primi elementi fondanti la [...] due cose, ma fra le più belle della mostra. C'è un riflesso tardo dell'Hayez nella Violinista, e un poco dello spettro cromatico del Cremona nella Figura femminile" (L'esposizione d'arte ferrarese…, in Corriere padano, 30 giugno 1925). Partecipò all ...
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CAMPANELLA, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Genova il 5 marzo 1811 da Sebastiano e da Maria Poggi, in una famiglia di condizione agiata e molto attaccata alla tradizione cattolica. Dopo i primi [...] du jacobinisme del Barruel il C. si ispirava per rappresentare la Chiesa come unico baluardo contro lo "spettro sanguinoso del '93", riapparso nelle sembianze del "socialismo" al cui trionfo stavano concorrendo democratici, mazziniarà e, perfino ...
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spettro-
spèttro-. – Primo elemento di parole composte nel linguaggio scient. e tecnico, indicante relazione con uno spettro, ottico o di altro tipo, oppure relazione con lo spettroscopio, spec. nel caso di denominazioni di strumenti (dove...
spettro
spèttro s. m. [dal lat. spectrum «visione, fantasma» (der. di specĕre «guardare»); il sign. 2 risale al lat. scient. della fine del sec. 17°]. – 1. a. Immagine, visione soprannaturale di una persona morta che appare ai vivi per reclamare...