Parte dell’atmosfera solare, che si trova fra la fotosfera e la corona, di colore rosso-arancione, visibile a occhio nudo soltanto al principio e alla fine delle eclissi totali di Sole. Lo spettro di emissione [...] di righe osservabili globalmente solo per pochi secondi nelle fasi iniziali e finali delle eclissi (di qui il nome di spettro lampo, flash spectrum, con cui viene indicato).
La c. è caratterizzata da una rapida variazione della temperatura che da ...
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Astronomo e chimico (Prince Edward County, Virginia, 1837 - New York 1882); prof. di fisiologia e poi di chimica analitica all'univ. di New York, nel suo osservatorio privato fotografò nel 1872 il primo [...] stellare, proseguendo poi fino alla morte la raccolta degli spettri delle stelle ottenuti con un prisma obiettivo di 11 pollici (28 cm). In suo onore fu chiamato Henry Draper Catalogue il catalogo spettrale dell'osservatorio Harvard, contenente ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Il ripiegamento dell'avanguardia
James Evans
Jessica Riskin
Il ripiegamento dell'avanguardia
Nel periodo compreso tra il 1770 e il 1830 [...] presto problemi a cui la fisica dell'epoca non era in grado di dare una risposta. Le stelle variabili, le righe scure negli spettri della luce del Sole, dei pianeti e delle stelle, la rapida crescita del numero di nebulose, erano tutti esempi di un ...
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Astronomo statunitense (n. Provincetown, Massachusetts, 1865 - m. 1953), prof. di matematica e di astronomia in varie università e osservatorî astronomici, partecipò a numerose spedizioni scientifiche; [...] studiò le proprietà degli spettri luminosi, scoprendo (1922) una delle serie infrarosse dello spettro dell'idrogeno, cui è legato il suo nome. ...
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Branca dell’astronomia, che studia la radiazione γ emessa dagli astri. Il confine fra l’astronomia-X e la g. può collocarsi a una lunghezza d’onda di ∿4‧10−12 m, corrispondente a una energia dei fotoni [...] ). La g. è la più giovane fra le cosiddette ‘astronomie fuori del visibile’, che hanno via via allargato all’intero spettro elettromagnetico le osservazioni astronomiche: la data di nascita della g. può porsi nel 1968, quando G. Clark, G. Garmire e ...
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La grande scienza. Cosmologia
Malcolm Longair
Cosmologia
Il 1925 può essere considerato l'anno in cui nacquero, nel loro aspetto moderno, le scienze dell'astrofisica extragalattica e della cosmologia [...] di fondo di 3,0±0,5 K a una lunghezza d'onda di 3,2 cm, che confermava la natura di corpo nero dello spettro di fondo.
In precedenza si era trovata, dallo studio di deboli righe di assorbimento interstellari, associate alle molecole CH, CH+ e CN, una ...
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Astronomia
E. interstellare Indebolimento della radiazione proveniente da un astro, per effetto dell’assorbimento e della diffusione dovute alla polvere interstellare. L’e. dipende dalla lunghezza d’onda: [...] in generale, diminuisce dalla regione ultravioletta dello spettro a quella infrarossa e radio (fig. 1): per es., nell’infrarosso è circa il 10% di quanto è nel visibile e nelle onde radio diventa praticamente trascurabile. Pertanto, molti oggetti che ...
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ultravioletto Termine riferito alla radiazione elettromagnetica avente frequenza maggiore di quella massima delle radiazioni visibili, pari a 7,5∙1014 Hz, corrispondente al colore violetto.
Fisica
Con [...] u. indica anche la banda delle radiazioni u. (simbolo UV), estendentesi da circa 400 nm (7,5∙1014 Hz), estremo superiore dello spettro visibile, a circa 4 nm (7,5∙1016 Hz), convenzionalmente diviso in u. vicino (simbolo UVA), circa da 400 a 300 nm ...
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Sole La stella più vicina alla Terra, per la quale, direttamente o indirettamente, costituisce la fonte unica ed essenziale di energia e quindi di vita.
Per analogia, il nome di s. è usato dagli astronomi [...] dominato da righe di emissione, prodotte dai gas molto caldi della cromosfera e dalla corona. La fig. 2 confronta lo spettro solare, osservato al di fuori dell’atmosfera terrestre, con quelli di un corpo nero a varie temperature. A parte la presenza ...
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Astronomo (Hanover, New Hampshire, 1834 - ivi 1908), prof. di matematica e filosofia naturale nell'univ. dell'Ohio (1858-67), di filosofia naturale e astronomia a New Jersey (ora Princeton University; [...] 1877-1905). Svolse ricerche di astrofisica e di fisica solare; vide per primo lo spettro-lampo del Sole. Autore di trattati e manuali di astronomia. ...
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spettro-
spèttro-. – Primo elemento di parole composte nel linguaggio scient. e tecnico, indicante relazione con uno spettro, ottico o di altro tipo, oppure relazione con lo spettroscopio, spec. nel caso di denominazioni di strumenti (dove...
spettro
spèttro s. m. [dal lat. spectrum «visione, fantasma» (der. di specĕre «guardare»); il sign. 2 risale al lat. scient. della fine del sec. 17°]. – 1. a. Immagine, visione soprannaturale di una persona morta che appare ai vivi per reclamare...