OLIVETTI, Marco Maria
Pierluigi Valenza
– Nacque a Roma il 24 maggio 1943, secondogenito di Oscar e di Lucia Giannini.
Conseguita la maturità classica presso l’Istituto S. Maria, si iscrisse alla facoltà [...] molteplici indirizzi filosofici dell’età contemporanea. Rispetto alla conduzione precedente si allargò decisamente anche lo spettro di rappresentatività delle diverse correnti filosofiche e delle diverse aree linguistiche.
Questo lavoro organizzativo ...
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DURONI, Alessandro
Michele Falzone Del Barbarò
Nacque a Canzo (Como) il 30 maggio 1807 da Antonio e Giustina Molteni. Come L. Suscipj, A. Luswerg e E. F. Jest arrivò alla dagherrotipia dall'ottica e [...] di strumenti ottici nel periodo delle origini della fotografia.
Fonti e Bibl.: M. Melloni, Esperienze sull'azione chimica dello spettro solare. Memoria letta alla R. Accademia delle scienze…. del 4 febb. 1840, Napoli 1840, p. 4; G. Marzorati, Guida ...
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CELESIA, Pietro Paolo
Salvatore Rotta
Nacque a Genova il 1° ott. 1732 da Giovanni Battista e da Geronima Gnecco. Il padre, mercante di buona voce, era stato uno dei trentasei eletti, il 15 dic. 1746, [...] Naturalmente, il suo codice dell'amicizia è esigente. Si spazientisce se trova gli altri più freddi o meno assidui di lui.
Lo spettro dei suoi interessi è amplissimo. Poco lo attrae l'antiquaria; ma per il resto legge di tutto. Nell'estate del 1749 ...
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DE LUCA, Antonino (in religione Antonio Saverio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bronte, in provincia di Catania, il 28 ott. 1805 da Vincenzo e da Francesca Saitta. Ultimo di dieci figli, compiuti i primi [...] uno strappo rivoluzionario ma di una lenta evoluzione.
Di notevole c'era in questo scritto che, pur di esorcizzare lo spettro di un'Italia esposta al corruttore influsso della stampa transalpina e quindi devastata da una rivoluzione che, a suo dire ...
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CROCCO DONATELLI, Carmine
Luigi Agnello
Nato a Rionero in Vulture (prov. di Potenza) il 5 giugno 1830 da Francesco, piccolo affittuario, e da Maria Gerardi, cardatrice di lana, ricevette da uno zio [...] di costoro, anche perché molte carte processuali che li concernevano sono scomparse. Giustino Fortunato, che restò ossessionato dallo spettro del C., raccolse "tutta una biblioteca di libri e mss. intorno a lui" (Fortunato, III, p. 6), ma ...
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ORLANDINI, Giuseppe Maria
Francesco Giuntini
ORLANDINI, Giuseppe Maria. – Nacque a Firenze il 4 aprile 1676, figlio di Andrea e di Virginia Lombardi.
Per molto tempo ritenuto erroneamente bolognese, [...] teatro del Cocomero, e ripreso innumerevoli volte, l’ultima ancora al Cocomero nel 1749. All’estremo opposto dello spettro dei generi operistici, alla collaborazione con lo stesso drammaturgo fiorentino, Salvi, si devono alcuni degli intermezzi più ...
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MENGARINI, Guglielmo
Maria Grazia Ianniello
– Nacque a Roma il 27 dicembre 1856 da Paolo e Felicetta Ricci.
Dal 1872 frequentò il r. istituto tecnico, completando gli studi grazie a una borsa del collegio [...] e naturali, s. 4, III [1886], pp. 66-77) e l’anno seguente due note su Il massimo d’intensità luminosa dello spettro solare (ibid., Rendiconti, cl. di scienze fisiche, matematiche e naturali, s. 4, III [1886], pp. 482-489 e 566-573). Nel 1888 ...
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PORCIA, Bartolomeo
Alexander Koller
PORCIA, Bartolomeo. – Nacque intorno al 1540 (ma date proposte sono anche il 1525 e il 1546), secondogenito di Giovanni Battista di Porcia ‘di sotto’ e di Claudia [...] curiale. Alla fine di aprile 1578 iniziò il servizio alla corte dell’imperatore Rodolfo II a Praga.
Ora, lo spettro delle mansioni di Porcia si ampliava rispetto alle missioni precedenti. Oltre alle usuali misure di riforma all’interno della Chiesa ...
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PIERRO, Albino
Pasquale Stoppelli
– Terzogenito di Giuseppe Salvatore, possidente terriero, e di Margherita Ottomano, maestra elementare, nacque a Tursi, nel Materano, il 19 novembre 1916.
Morta la [...] lingua; infine i poemetti narrativi, tipologia così caratterizzante dell’arte di Albino Pierro. Una produzione dunque a largo spettro, per descrivere la quale l’approccio più proficuo è quello di seguire le linee tematiche piuttosto che la cronologia ...
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MEDUNA, Bartolomeo
Franco Pignatti
– Nacque a Motta di Livenza, nel Trevigiano, da nobile famiglia (Manzano; errato Derossi), probabilmente dopo la metà del XVI secolo. Da Camilli si ricavano i nomi [...] cui si rivolge è quello della facoltà di arti, nel primo libro il M. passa in rassegna l’ampio spettro delle discipline che rientrano nella sua formazione, fornendo una descrizione compendiosa di ciascuna di esse, fruibile anche in maniera autonoma ...
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spettro-
spèttro-. – Primo elemento di parole composte nel linguaggio scient. e tecnico, indicante relazione con uno spettro, ottico o di altro tipo, oppure relazione con lo spettroscopio, spec. nel caso di denominazioni di strumenti (dove...
spettro
spèttro s. m. [dal lat. spectrum «visione, fantasma» (der. di specĕre «guardare»); il sign. 2 risale al lat. scient. della fine del sec. 17°]. – 1. a. Immagine, visione soprannaturale di una persona morta che appare ai vivi per reclamare...