TODARO, Francesco
Alessandro Ottaviani
– Nacque a Tripì, in provincia di Messina, il 14 febbraio 1839, da Nicola e da Carmela Parlavecchio.
Si laureò in medicina presso l’ateneo mamertino, avendo interrotto [...] ), che sanciva il suo definitivo riconoscimento come specialista indiscusso del settore. Negli anni successivi ampliò lo spettro dei dispositivi anatomici indagati, collezionando una serie di lavori di pregevole fattura, fra cui Sulla omologia delle ...
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SCORPIONE, Domenico
SCORPIONE, Domenico. – Frate minore conventuale e compositore, nacque a Rossano, nella Calabria Citra, intorno al 1645.
Non si hanno notizie circa la famiglia; si può supporre ch’egli [...] delle sue Istruzioni corali (Benevento 1702) che, finalizzate all’insegnamento del canto piano, completano lo spettro teorico-pratico inaugurato dalle Riflessioni del 1701. Il trattato, dedicato al domenicano Vincenzo Maria Orsini, arcivescovo ...
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TRENTA, Filippo
Alviera Bussotti
Nacque ad Ascoli Piceno il 21 aprile del 1731. Ultimo di quattro fratelli, a undici anni ricevette gli ordini minori. Il fratello Antonio divenne parroco di Marrano [...] muratoria. Nell’assemblea sinodale (26-28 settembre 1792), coincidente con l’arresto degli imputati, ancora una volta lo spettro della rivoluzione fu evocato da Trenta con toni apocalittici (come si legge in Acta Synodalia…, Foligno 1792) e con ...
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MAZZOLDI, Luigi
Sergio Onger
– Nacque a Botticino Sera, presso Brescia, il 21 sett. 1824 da Luigi e Lucia Pellini.
Il padre, speziale, nel 1832 si trasferì con la famiglia a Brescia dove aprì una farmacia [...] in favore delle prime invitava ad avere fiducia nelle cure paterne di Francesco Giuseppe, davanti ai secondi agitava lo spettro della rivoluzione sociale.
Lo stretto legame con il governo di Vienna fu ancora più palese quando nel 1854 venne emesso ...
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OLIVERIO, Alessandro
Mattia Biffis
OLIVERIO, Alessandro. – Poche sono le testimonianze documentarie su questo pittore, attivo a Venezia nella prima metà del XVI secolo, del quale restano incerti tanto [...] resa del paesaggio e degli elementi atmosferici (Ervas, 2010).
Questo gruppo di dipinti ha permesso di puntualizzare lo spettro di riferimenti formali del pittore che, a partire da una formazione di stampo belliniano, venne in seguito aggiornando la ...
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RANZANI, Camillo
Pietro Corsi
RANZANI, Camillo. – Nacque a Bologna il 21 giugno 1775 da Tommaso e da Francesca Sgarzi.
Sebbene la famiglia non fosse benestante, Ranzani ricevette un’ottima educazione, [...] di determinare le specie, in Memorie di storia naturale, Bologna 1820, pp. 78-84), Ranzani passava in rassegna uno spettro di autori che andava da Aristotele, Aldrovandi, Cuvier a Lamarck, per includere figure per noi quasi sconosciute come Pierre ...
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BROTZU, Giuseppe
Giovanni Bo
Nacque a Cagliari il 24 genn. 1895 da Luigi e da Maria Castangia. Laureatosi in medicina e chirurgia presso l'università di Cagliari nel 1919, divenne già in quell'anno [...] in seguito identificata come Cephalosporium acremonium: da essa ricavò un estratto non tossico che mostrò in vitro un largo spettro d'azione antibatterica contro microorganismi grampositivi e gramnegativi e si rivelò efficace anche in vivo, nell'uomo ...
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FERRÉ, Gianfranco
Maria Natalina Trivisano
Nacque il 15 agosto 1944 a Legnano (Milano), primogenito di Luigi e di Andreina Morosi.
Nonostante le difficoltà del periodo di guerra, fu allevato in un ambiente [...] in cui un giovane architetto diventava arredatore. In quegli anni, un’intera generazione è stata messa in fuga dallo spettro dell’interior design: abbellimento e decorazioni di ville, appartamenti, mansarde per un ceto con più denaro che idee. Un ...
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ONOFRI, Arturo
Gabriele Scalessa
ONOFRI, Arturo. – Nacque a Roma il 15 settembre 1885 da Vincenzo, romano, e da Beatrice (Bice) Shereider, di origine polacca.
Il padre, possidente, poté accedere nel [...] : il germe, Il nostro pane, Realtà e poesia, In chiesa dapertutto, Morbo salubre, Dialogo, Un corpo, Lo spettro indimenticabile, Pietà, Scandalo, Incesso, Gioia del dolore, Vecchio raccoglimento, Il luogo del convegno (ottobre-dicembre 1912); Nuova ...
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CANTELMO, Giacomo
Vittor Ivo Comparato
Nato a Napoli il 13 giugno 1640 da Fabrizio, duca di Popoli e principe di Pettorano, il C. divenne una delle figure di maggior spicco tra gli arcivescovi di Napoli [...] vivacissima dei seggi nobili e popolare di Napoli ad ogni aperto procedere del S. Uffizio che potesse evocare lo spettro dell'Inquisizione di tipo spagnolo, sia lo spessore dello strato cittadino interessato alla svolta filosofico-scientifica di fine ...
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spettro-
spèttro-. – Primo elemento di parole composte nel linguaggio scient. e tecnico, indicante relazione con uno spettro, ottico o di altro tipo, oppure relazione con lo spettroscopio, spec. nel caso di denominazioni di strumenti (dove...
spettro
spèttro s. m. [dal lat. spectrum «visione, fantasma» (der. di specĕre «guardare»); il sign. 2 risale al lat. scient. della fine del sec. 17°]. – 1. a. Immagine, visione soprannaturale di una persona morta che appare ai vivi per reclamare...