sisomicina Antibiotico amminoglucosidico, C19H37N5O7, ottenuto da Micromonospora inyoensis, strutturalmente correlato con una componente del complesso della gentamicina C (gentamicina C1A). La s. mostra [...] ampio spettro d’azione antibatterica in vitro con particolare riferimento agli stipiti gram-negativi, e presenta quindi ampie possibilità d’impiego clinico per la terapia di numerose malattie infettive, specie per quelle causate da Enterobatteriacee ...
Leggi Tutto
Compatibilità elettromagnetica
Bruno Audone
La compatibilità elettromagnetica (electromagnetic compatibility, EMC) è una disciplina che copre un vastissimo campo di interessi: si può dire genericamente [...] in banda stretta (dBuV) per il segnale deterministico a righe spettrali distinte e in banda larga (dBuV/MHz) per il segnale a spettro continuo. Quando si è in presenza di solo rumore, le misure si esprimono in dBuV/√Hz in quanto, come si è detto ...
Leggi Tutto
Brocken Monte
Brocken 〈bròkën〉 [GFS] Monte (1142 m) in cui culmina il massiccio dello Harz nella Germania centrale, sede di un Osservatorio meteorologico. ◆ [GFS] Spettro del B.: altra denomin. del fenomeno [...] di ottica atmosferica più noto come aureola o gloria: v. ottica atmosferica: IV 359 e ...
Leggi Tutto
tobramicina
Farmaco antibiotico in grado di inibire la sintesi proteica. La t. fa parte del gruppo degli antibiotici noti come amminoglicosidi e presenta uno spettro d’azione simile a quello della gentamicina. [...] Viene utilizzata in varie infezioni, localizzate a livello dell’apparato respiratorio, urogenitale, osseo ecc. In caso di ustioni viene impiegato quando c’è un coinvolgimento infettivo dei tessuti molli ...
Leggi Tutto
Christiansen Christian
Christiansen 〈krístiansn〉 Christian [STF] (Lönborg, Jütland, 1843 - Copenaghen 1917) Prof. di fisica nell'univ. di Copenaghen (1886). ◆ [OTT] Effetto C.: distorsione dello spettro [...] di assorbimento nell'infrarosso presentata da sostanze il cui indice di rifrazione ha una discontinuità in tale banda. ◆ [OTT] Filtro di C.: filtro di lunghezza d'onda, a diffusione: v. filtri ottici: ...
Leggi Tutto
radiospettrografo
radiospettrògrafo [Comp. di radio- nel signif. c e spettrografo] [ASF] Nella radioastronomia, tipo di radiotelescopio a sintonia variabile intorno a una riga dello spettro radio (r. [...] a riga fissa) oppure in un campo piuttosto ampio (r. per spettri dinamici); quest'ultimo è usato in partic. per lo studio dell'emissione solare, che presenta spesso variazioni rapide in una larga gamma di frequenze. ◆ [MTR] [ELT] Strumento per ...
Leggi Tutto
Sigla dell’inglese quasi stellar object, che in astronomia indica tutti gli oggetti celesti dotati, come le quasar, di forte emissività in quasi tutto lo spettro elettromagnetico. Successivamente alla [...] scoperta delle radiosorgenti quasi stellari (quasar) sono stati infatti osservati oggetti aventi le stesse proprietà, ma privi di emissione radio (detti oggetti radioquieti); essi hanno finito per costituire ...
Leggi Tutto
La chimica come corpo di scienza è relativamente recente, ma è antica come arte. Nell'antichità la chimica si riduceva a una tecnica più o meno rudimentale disseminata in tutte le arti. Fra le antiche [...] in questo campo della teoria dei quanti già emessa da Planck nel 1900 per spiegare la ripartizione dell'energia nello spettro continuo.
Le azíoni chimiche della luce erano già note dai primi tempi della chímica. Nel 1857 Bunsen e Roscoe fondarono ...
Leggi Tutto
LUMINESCENTI, SOSTANZE (o luminofori)
Venanzio ANDRESCIANI
Materiali che in condizioni di non equilibrio termico, eccitati con fotoni o particelle, emettono radiazioni elettromagnetiche entro lo spettro [...] visibile o vicino ad esso. In particolare vengono chiamate con il nome di "fosfòri" le sostanze l. inorganiche, che costituiscono la maggior parte dei luminofori. Esse si suddividono in due classi fondamentali: ...
Leggi Tutto
SOLE E PIANETI
Guglielmo Righini
Claudio Chiuderi
Robert W. Noyes
Roman Smoluchowski
Sole, di Guglielmo Righini
La struttura interna del Sole, di Claudio Chiuderi
Attività solare, di Robert W. Noyes
Origini [...] e 5.445 al Ca XV, il doppietto 10.747 e 10.798 al Fe XIII e così via. Si conoscono oggi, nello spettro visibile, oltre una quarantina di righe, la cui presenza costituisce un'ulteriore conferma dell'alta temperatura che deve avere il plasma coronale ...
Leggi Tutto
spettro-
spèttro-. – Primo elemento di parole composte nel linguaggio scient. e tecnico, indicante relazione con uno spettro, ottico o di altro tipo, oppure relazione con lo spettroscopio, spec. nel caso di denominazioni di strumenti (dove...
spettro
spèttro s. m. [dal lat. spectrum «visione, fantasma» (der. di specĕre «guardare»); il sign. 2 risale al lat. scient. della fine del sec. 17°]. – 1. a. Immagine, visione soprannaturale di una persona morta che appare ai vivi per reclamare...