LUMINESCENZA
Ettore REMOTTI
Aroldo DE TIVOLI
Giuseppe GOLA
. Fisica. - Il mezzo più comune di emissione di luce da parte della materia è l'eccitazione termica, nota col nome di incandescenza (v.). [...] forme, come varia pure la zona entro la quale lo spettro è prevalentemente compreso o presenta il massimo d'intensità, sì sembra anzi tradursi in evidente danno dell'animale, per essa reso visibile ai suoi nemici. Più chiari sono i rapporti che, in ...
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NEBULOSE
Azeglio Bemporad
1. Varie speae di nebulose. Gli antichi conoscevano una sola nebulosa stellare, quella descritta da Ovidio: "Est via sublimis, coelo manifesta sereno: Lactea nomen habet candore [...] questa indagine. Delle varie linee lucide, di cui consta lo spettro, una sola si è potuta identificare con una riga (Hβ) . Le nebulose oscure (fig. 7) si rendono qualche volta visibili per la debole luminosità che è dovuta a luce riflessa proveniente ...
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QUANTI, Teoria dei (fr. théorie des quanta; ted. Quantentheorie; ingl. quantum theory)
Enrico Persico
Con questa denominazione generica vengono indicate le teorie sulla struttura dell'atomo e sulla natura [...] quanti di luce, anche quando si tratta di radiazione non visibile), ed è naturale ammettere che ciascuno di essi contenga concordanza dei valori di h così ricavati con quelli dati dallo spettro del corpo nero era indizio sicuro che sia l'ipotesi dei ...
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RADIAZIONE (XXVIII, p. 675)
Eduardo AMALDI
Francesca BACHELET
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Lo straordinario sviluppo che negli ultimi anni si è avuto nel campo delle ricerche sulle r. ionizzanti è stato ed è tuttora principalmente [...] galassia una volta per secolo, danno origine all'emissione di una radiazione elettromagnetica con spettro continuo e fortemente polarizzata nel campo del visibile e in quello delle radioonde. Si riconoscono in questa r. le caratteristiche di una ...
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STRATI SOTTILI
Carlo Corsi
SOTTILI Si definiscono come tali (anche film sottili) strutture a strato di materiale solido con spessore inferiore a qualche μm.
I primi tentativi di studio di s. s. possono [...] bassa (1 ÷ 2 keV) energia e sull'analisi dello spettro energetico delle particelle riflesse dopo l'interazione con il reticolo cristallino realizzare circuiti optoelettronici completamente integrati sia nel visibile sia nell'infrarosso, com'è già nel ...
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FONETICA (XV, p. 625; App. II, 1, p. 960)
Walter BELARDI
Fonetica sperimentale linguistica. - L'invenzione del tubo a raggi catodici ha segnato una nuova fase nella storia dello sviluppo della disciplina. [...] assumono ciascuno un andamento tipico o "ciclo tipico", visibile sullo schermo anche a occhio nudo. Mentre nei di registrare simultaneamente il decorso di un gruppo fonematico e lo spettro acustico di ogni singolo fonema è stato risolto in due modi ...
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SOLARE, ENERGIA
Ugo Facchini
. Le società umane stanno prendendo coscienza del fatto che il grande consumo di combustibili fossili, fatto in questo secolo, porterà rapidamente a esaurirsi la disponibilità [...] presenta sotto forma di radiazione ottica, che spazia dall'ultravioletto all'infrarosso, con un massimo nella zona visibile dello spettro in corrispondenza alla temperatura della superficie solare emittente, dell'ordine di 5600 °C. Dal punto di vista ...
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RAMAN, Sir Chandrasekhara Venkata
Giorgio DIAZ DE SANTILLANA
Emilio SEGRE
Fisico indiano, nato il 7 novembre 1888 a Trichinopolis. Studiò al Presidency College di Madras, e si specializzò in metallografia. [...] solido) e della regione spettrale in cui si lavora (visibile, ultravioletto) gli apparecchi assumono forme diverse. Diamo nella fig per l'effetto Raman: affinché νkn sia una frequenza dello spettro Raman, è necessario che esista un terzo stato r che ...
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MISURATORI di lastre
Gilberto Bernardini
Nelle ricerche spettroscopiche, come nelle applicazioni della spettroscopia per quel largo dominio delle frequenze dove è possibile l'uso dei metodi fotografici, [...] ricco (nella regione spettroscopica considerata) di righe già esattamente determinate (p. es., lo spettro del ferro per il visibile e l'ultravioletto); spettro la cui immagine si ottiene, sovrapponendolo sulla lastra stessa a quello che c'interessa e ...
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SCHAWLOW, Arthur Leonard
Pietro Salvini
Fisico statunitense, nato a Mount Vernon (New York) il 5 maggio 1921. Nel 1924 la sua famiglia si trasferì a Toronto (Canada). Nel 1949 ottenne il Ph.D. presso [...] ottenere amplificazione tramite l'emissione stimolata di radiazione nel campo del visibile. Lo stesso S. costruì due anni dopo (1960) uno con i suoi collaboratori riuscì a ottenere lo spettro dell'idrogeno atomico, superando le difficoltà dovute all ...
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spettro
spèttro s. m. [dal lat. spectrum «visione, fantasma» (der. di specĕre «guardare»); il sign. 2 risale al lat. scient. della fine del sec. 17°]. – 1. a. Immagine, visione soprannaturale di una persona morta che appare ai vivi per reclamare...
visibilita
viṡibilità s. f. [dal lat. tardo visibilĭtas-atis]. – 1. a. Il fatto, la caratteristica di essere visibile; la condizione in cui si trova un oggetto che può essere percepito dall’occhio: la v. di una stella;: la v. di un’insegna,...