Fame
Paul P. Streeten
Introduzione
Il bisogno di cibo è forse il più fondamentale di tutti i bisogni umani. Gli uomini possono sopravvivere bevendo acqua non potabile e senza essere vaccinati contro [...] affrontare scelte complesse e difficili. Si considerino le infrastrutture, normalmente realizzate, almeno in parte, a spesepubbliche. In questo caso si deve scegliere tra: infrastrutture materiali, giuridiche, sociali e destinate specificamente ai ...
Leggi Tutto
Congiuntura economica
Innocenzo Cipolletta
L'analisi congiunturale
Definizione della congiuntura economica
Il termine 'congiuntura economica' si è talmente esteso nelle sue accezioni da assumere connotati [...] c) politica dei redditi. La politica di bilancio può agire per due principali vie: la redistribuzione del reddito e la spesapubblica in disavanzo. Con la prima si sposta il reddito in favore di quanti hanno maggiore (o minore) propensione al consumo ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Enrico Barone
Fiorenzo Mornati
Enrico Barone, uomo dalle multiformi attività, divenne economista di rango dopo avere incontrato Maffeo Pantaleoni e Vilfredo Pareto che gli aprirono la strada alla collaborazione [...] che, se il territorio da colonizzare è ben scelto e se la colonizzazione è condotta senza gravi errori, le spesepubbliche coloniali «rientrano alla metropoli con lauti interessi per via indiretta» (pp. 270-72). Segnatamente, tali vantaggi indiretti ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Saverio Nitti
Roberto Artoni
Francesco Saverio Nitti è stato economista e uomo politico. Come economista ha dato importanti contributi alla conoscenza della situazione sociale ed economica [...] potranno essere o entrate tributarie o proventi del demanio o utili d’imprese pubbliche.
L’espansione delle spesepubbliche
Lo studio della composizione della spesapubblica e delle sue variazioni, sulla scorta dei lavori di Adolph Wagner (1835-1917 ...
Leggi Tutto
Costi e benefici
Emilio Gerelli
La tecnica di valutazione
L'analisi costi-benefici nasce dall'esigenza dell'operatore pubblico di valutare in termini di benessere sociale l'opportunità e la redditività [...] sociale dovrebbe essere valutata anche esaminando l'opportunità relativa di sottrarre risorse all'uso privato a favore di spesepubbliche. In questa sede tale problema di notevole rilievo non sarà però esaminato, partendo dall'assunto che in base ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Antonio De Viti de Marco
Manuela Mosca
Antonio De Viti de Marco è un grande economista italiano, fondatore della teoria pura della finanza pubblica e ispiratore della public choice. Con Maffeo Pantaleoni, [...] dominante era distinta dalla classe dominata, il diritto conferiva alla prima il monopolio delle decisioni su entrate e spesepubbliche e gli interessi delle due classi erano in conflitto. Poi, a partire dalla Rivoluzione francese, si è affermata ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Camillo Benso conte di Cavour
Riccardo Faucci
Cavour occupa un posto ben più alto nella storia d’Italia che in quella dell’economia politica. Tuttavia, considerarlo alla stregua di un politico puro [...] come quelle di esercizio delle ferrovie man mano che la rete ferroviaria si espande.
Se non si possono ridurre le spesepubbliche, ma solo riqualificarle in base alle esigenze di crescita dell’intera economia, invece si deve decisamente guardare a un ...
Leggi Tutto
BIANCHINI, Lodovico
Pasquale Villani
Nacque a Napoli l'11 agosto 1803, da Domenico e da Margherita Sciullo; già a soli quindici anni, mentre faceva ampie letture soprattutto di economia e di storia, [...] ed ordinamenti intorno alla proprietà", cap. II; "Contribuzioni pagate dai popoli e rendita dello Stato", cap. III; "Spesepubbliche", cap. IV; "Industria e circolazione delle ricchezze", cap. V), denunzia il carattere dell'opera che assume spesso ...
Leggi Tutto
CONIGLIANI, Carlo Angelo
Marco Cupellaro
Nato a Modena il 25 giugno 1868 da Giusto ed Aristea Ravà, fu allievo di G. Ricca Salerno alla locale università e si laureò in giurisprudenza nel 1889, con [...] storiografici: Le basi subbiettive dello scambio nella storia letteraria della economia, Pavia 1890; L'aumento apparente delle spesepubbliche e "Le Denier Royal" di Scipion de Gramont, Milano 1890; Le dottrine monetarie inFrancia durante il medioevo ...
Leggi Tutto
Sviluppo economico
Massimo Tommasoli
(App. III, ii, p. 880; IV, iii, p. 562; V, v, p. 368)
Le origini dell'attuale sistema internazionale di cooperazione allo sviluppo risalgono alla fine degli anni [...] trasferite dai paesi membri del DAC mostra che le erogazioni dell'aiuto pubblico allo sviluppo a prezzi e tassi di cambio correnti, pur aumentando presupposti della cooperazione, quali per es. le spese militari. La possibilità di tali deviazioni ha ...
Leggi Tutto
spesa
spésa s. f. [lat. tardo expēnsa (pecunia, cioè «denaro speso»), part. pass. di expĕndere: v. spendere]. – 1. a. L’atto dello spendere; anche, la somma di denaro che si spende o si cede in cambio di un bene o un servizio, o per altro...
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...