Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Mercantilismo
Cosimo Perrotta
L’equivoco sul mercantilismo
Il mercantilismo è il pensiero economico dominante, con alcune eccezioni, dai primi decenni del 16° sec. ai primi decenni del 18°. Si tratta [...] più uomini operativi, dediti al commercio o alla gestione pubblica. Anche quando si tratta di intellettuali di professione (filosofi riserva per le necessità impreviste; e che limiti le spese. Tuttavia egli aggiunge che non bisogna esagerare con l’ ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Ezio Vanoni
Antonio Magliulo
Ezio Vanoni, economista e politico, contribuisce a costruire il modello di economia sociale di mercato che si afferma in Italia negli anni della Repubblica. Nella vita di [...] fa quando rispetta la scala delle preferenze individuali: con il prelievo fiscale, sottrae ricchezza ai privati e, con la spesapubblica, offre in cambio servizi. Opera in modo razionale, e cioè economico, se il sacrificio che impone non oltrepassa ...
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FALCK, Giorgio Enrico
Mario Fumagalli
Nato il 12 maggio 1866 a Dongo (Como) da Enrico e da Irene Rubini, e rimasto orfano del padre a dodici anni, la sua educazione fu continuata dalla madre con l'aiuto [...] avevano un elevato consumo di carbone, e le loro spese di trasporto mantenevano i costi dell'acciaio italiano a livelli e successori.
Il F. ebbe anche una intensa partecipazione alla vita pubblica. Tra il 1901 e il 1912 fu presidente della Camera di ...
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BUONINSEGNA di Angiolino (Segna, Boninsegna Angiolini Malchiavelli, Buoninsegna Machiavelli)
Michele Luzzati
Mercante e uomo politico fiorentino, nacque intorno al 1250; per ricchezza e influenza politica [...] inganno: il mercante che si fa amministratore del pubblico non è un generico "esperto", ma un ), p. 83; XI (1778), p. 208; C. Paoli, Rendic. e approv. di spese oscure dell'esercito fiorentino contro Pistoia nel maggio 1302, in Arch. stor. ital., s. 3 ...
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COMI, Vincenzo
Vincenzo Clemente
Nato a Torano Nuovo (nella, provincia di Teramo) il 3 novembre del 1765 da Alessio e da Rosaria Cascioli, la sua formazione, avvenuta a Teramo, risentì del clima culturale [...] protezioni ed aiuti ad esempio per le "spese di anticipazione", infine eliminando il regime preferenziale Stato di Teramo sono i documenti di delibera di vendita di suolo pubblico per l'impianto dell'opificio, 1793; e di concessioni edilizie, ...
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CLERICI, Felice
Pietro Cabrini
Figlio di Giuseppe e di Lucia Pirovano, non se ne conosce la data di nascita. Manca d'altronde a tutt'oggi qualsiasi notizia sulla vita del Clerici.
I pochi cenni di G. [...] partire dal 1718 compare di frequente fra gli appaltatori di pubbliche imprese (prestini, bastioni).
Cresciuto in casa del fratello civici sulle maestranze, di un contributo a copertura delle spese per materiale da costruzione e legna da ardere, si ...
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FOSCARINI, Nicolò Filippo
Paolo Preto
Nato a Venezia il 23 ag. 1732, da Alvise di Nicolò, del ramo di S. Stae, e Chiara Nani di Giovanni, percorse una tradizionale e fortunata carriera politica. Dopo [...] il F. ottenne successivamente l'incarico di scansatore alle Spese superflue (novembre 1794-dicembre 1795), savio del Consiglio ( 1795-1° giugno 1796), revisore e regolatore delle Entrate pubbliche (23 luglio-31 dic. 1795). Chiusa nella sua rassegnata ...
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INDRIO, Pasquale
Salvatore Lardino
Nacque ad Altamura, presso Matera, il 3 genn. 1875, da Saverio e Angela Moramarco, primo di due figli. Iniziò gli studi nella città natale, li proseguì a Bari, conseguì [...] contestazione montò nel 1932 con una sequela di rilievi per le spese eccessive, per un uso improprio di automobili, per l'esuberanza , tuttavia, i pregevoli saggi di L. Sacco: P. I. banchiere pubblico, in Basilicata, 1988, n. 7-9, pp. 16-24; La ...
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GIOANETTI, Vittorio Amedeo
Luigi Cerruti
Nacque a Torino il 31 ott. 1729 da Giovanni Pietro e da Clara Teresa Marchetti, primo di sette figli. Il casato, borghese, all'inizio del Settecento aveva già [...] il tenore d'argento non avrebbe nemmeno ricompensato le spese di coltivazione dei giacimenti. Così pure rilevanti conseguenze fabbrica di Vinovo fu posta sotto sequestro; le successive aste pubbliche misero all'incanto i beni dell'impresa di Brodel e ...
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GIUSTINIANI, Pier Candiano
Andrea Locatelli
Nacque il 30 maggio 1900 a San Miniato, cittadina situata tra Pisa e Firenze, da Aldo e da Eugenia Zagaglia.
Laureatosi in ingegneria presso il Politecnico [...] un capitale sociale suddiviso tra la Montecatini e due aziende pubbliche: l'Azienda generale italiana petroli (AGIP) e l'Azienda Si puntò piuttosto su un'indistinta riduzione delle spese, facendo affidamento sulla tradizionale posizione di netto ...
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spesa
spésa s. f. [lat. tardo expēnsa (pecunia, cioè «denaro speso»), part. pass. di expĕndere: v. spendere]. – 1. a. L’atto dello spendere; anche, la somma di denaro che si spende o si cede in cambio di un bene o un servizio, o per altro...
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...