Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giovanni Botero
Cosimo Perrotta
È uno dei due grandi mercantilisti italiani (insieme con Antonio Serra). Pur non esprimendo un progetto nazionale – che in Italia non c’era – egli intuisce quasi tutti [...] , come colui che non ha robba da comprare» (VII.10, p. 235). D’altra parte egli deve guardarsi dalle spese che non hanno come fine il bene pubblico, come il fasto e l’ostentazione (VII, §§ 8 e 10).
Ma, soprattutto, il denaro deve muoversi per poter ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Bernardo Davanzati
Cosimo Perrotta
Per riconoscimento unanime degli storici è il grande iniziatore del pensiero moderno sulla moneta. Esprime con efficacia sia l’idea della moneta-merce (posizione metallista) [...] tra valore nominale, superiore, e valore reale della moneta), ma altri sostengono che la spesa di coniazione dev’essere a carico dello Stato. È una spesapubblica necessaria per garantire la circolazione del denaro, e quindi il commercio; allo stesso ...
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Contabilità aziendale
Enrico Filippi
Nozioni introduttive
La contabilità è la descrizione quantitativa dell'attività economica di uno specifico soggetto (dal singolo operatore fino all'intero sistema [...] quiescenza, gli interessi passivi ripartiti tra prestiti a medio-lungo termine e a breve termine, le spese di studio, ricerca, progettazione, pubblicità e propaganda e di avviamento di impianti, i rapporti con le società controllanti, controllate e ...
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Redditi misti
Antonino Giannone
Introduzione
I redditi misti sono un insieme delle remunerazioni di due o più fattori della produzione: il lavoro, il capitale e l'impresa. Essi sono l'espressione di [...] per il mercato. Essa ha un capitale che appartiene a un ente pubblico o a una famiglia, e una contabilità separata da quella dell'ente separare nettamente le entrate e le spese della famiglia dalle entrate e spese dell'impresa individuale.Infine, se ...
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GIOIA (Gioja), Melchiorre
Francesca Sofia
Nacque a Piacenza il 19 genn. 1767 da Gaspare e Marianna Coppellotti. Rimasto orfano a cinque anni del padre e a tredici della madre, andò a vivere con lo zio [...] ovviamente uno dei primi giornali a fare le spese della censura preventiva introdotta nel testo. Colpito da Le opere del G., con qualche errata attribuzione, furono raccolte e pubblicate in due serie dall'editore Ruggia: Opere minori, I-XVII, Lugano ...
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Infrastrutture
Giuseppe Bognetti
Introduzione
Il termine 'infrastrutture' viene usato per designare quel complesso di beni capitali che, pur non utilizzati direttamente nel processo produttivo, forniscono [...] 'minori' e sviluppo territoriale, Milano 1993.
Brosio, G., Piperno, S., La distribuzione regionale delle spese per investimenti infrastrutturali pubblici: tendenze, cause, effetti, in "Rassegna economica", 1989, LIII, 2, pp. 345-371.
Canning, D ...
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CIPOLLA, Carlo
Giovanni Vigo
CIPOLLA, Carlo (Carlo M.)
Nacque a Pavia il 15 agosto 1922 da Manlio e da Bianca Bernardi. Fu lui stesso ad aggiungere al suo prenome la M. (sciolta abitualmente come «Maria»), [...] il 16 giugno 1944 con la lode e 'con voto di pubblicazione'. Negli anni successivi trascorse un periodo di perfezionamento presso l’École responsabili della svalutazione non erano sempre le spese militari, come si tendeva semplicisticamente ad ...
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CIRIO, Francesco
Luigi Agnello
Nato a Nizza Monferrato (Asti) il 25dicembre del 1836 da Giuseppe e Luigia Berta, di estrazione modestissima, trascorse l'infanzia nel vicino paese di Fontanile, dove [...] spedizioni successive, ma non riuscirono comunque a coprire le spese di trasporto. Solo quando ottenne da. P. dei giurati, Sez. X, Milano 1881, pp. 155-58), e da pubblicazioni ufficiali (cfr. Giunta per l'inch. agraria e sulle condiz. della classe ...
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BREDA, Vincenzo Stefano
Franco Bonelli
Piero Craveri
Nacque a Limena (Padova) il 30 apr. 1825 da Giovanni e da Angela Zanon, in una famiglia di piccoli commercianti che era imparentata ad un altro [...] presentato al Cambray-Digny nel 1867. Non più un progetto isolato, ma la proposta di un piano organico di spesapubblica a carico dei bilanci della marina e della guerra, tale da offrire delle possibilità di sviluppo a nuove imprese nazionali ...
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DE CESARE, Carlo
Alessandro Polsi
Nacque a Spinazzola (Bari) il 12 nov. 1824 da Raffaele, importante censuario di terre nel Tavoliere, e da Francesca Sangermano. Secondo l'Arrighi, la famiglia vantava [...] tratteggiava in un'opera di divulgazione economica (Manuale popolare di economia pubblica ad uso delle scuole del Regno d'Italia, I-II, della banca unica di emissione, la riduzione delle spese militari e di rappresentanza.
La crisi italiana non ...
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spesa
spésa s. f. [lat. tardo expēnsa (pecunia, cioè «denaro speso»), part. pass. di expĕndere: v. spendere]. – 1. a. L’atto dello spendere; anche, la somma di denaro che si spende o si cede in cambio di un bene o un servizio, o per altro...
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...