Domanda
Carlo D'Adda
Significati della parola e concetti contigui
Intesa come termine dell'odierno lessico economico, la parola 'domanda' possiede almeno due significati distinti. Il primo significato [...] generalmente rappresentazioni grafiche dell'andamento delle diverse categorie di spesa al variare del reddito di un individuo o di una di diversi studi sulla domanda di cereali, patate e cotone, pubblicati tra il 1914 e il 1929. Moore è anche l' ...
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Econometria
Edmond Malinvaud
Introduzione
L'econometria è oggi una branca della scienza economica; ma per conoscerla a fondo bisogna tener presente che a suo tempo essa fu anche un movimento che propugnava [...] più recenti, è opportuno richiamarsi al dibattito metodologico suscitato dalla pubblicazione di un'opera di Burns e Mitchell (v., 1946). In di reddito (v. Flavin, 1981)? Come ripartiscono le proprie spese tra i vari beni (v. Deaton, 1986)? A quali ...
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Francesco Sisci
Cina
La 'lunga marcia' dell'economia cinese
L'impatto dell'economia cinese nel quadro mondiale
di Francesco Sisci
11 marzo
A Liaoyang, in Manciuria, 30.000 lavoratori 'dismessi', appartenenti [...] . L'Italia con un gettito fiscale intorno al 40% del PIL deve servire un debito pubblico superiore al 100% del PIL, senza contare pensioni, spese sanitarie ecc. Il problema non è fondamentale visti i buoni conti correnti annuali e il fatto ...
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AGNELLI, Giovanni
Giuseppe Berta
AGNELLI, Giovanni (Gianni)
Nacque a Torino il 12 marzo 1921, secondo dei sette figli (dopo Clara e prima di Susanna, Maria Sole, Cristiana, Giorgio e Umberto) di Edoardo, [...] che molti considerarono come una lunga jeunesse dorée, spesa nei luoghi di ritrovo dell’alta società internazionale. come un segno di distinzione e di interesse. La sua consacrazione pubblica definitiva venne con la nomina a senatore a vita da parte ...
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Liberismo
Riccardo Faucci
Definizioni
Il termine 'liberismo' ha una pluralità di significati che, ove non segnalata, può essere fonte di equivoci. Con esso ci si può riferire sia a una visione del processo [...] 'economia privata consentiva all'economista siciliano di definire a contrario i casi in cui fra prelievo statale e spesapubblica non vi sia perfetta corrispondenza (in termini di utilità sottratta e restituita) perché il prelievo risulta più oneroso ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Banca Centrale Europea
Carlo Santini
Dalla cooperazione fra le banche centrali alla Banca Centrale Europea
Nel giugno 1998 nasce la Banca Centrale Europea (BCE). Questo evento storico nelle relazioni [...] ", è allora opportuno che il potere di creare moneta sia affidato "a uomini diversi da quelli che presiedono alla spesapubblica; uomini che abbiano la possibilità di operare in autonomia, in vista di obiettivi di interesse generale" (v. Fazio, 1994 ...
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Contabilità nazionale
Aldo Predetti
Introduzione
L'opportunità di procedere a misurazioni di aggregati economici risale, nel tempo, a circostanze singolari. Il primo tentativo di misurazione fu ispirato [...] e fu compiuto da sir William Petty, un economista inglese che pubblicò nel 1690 a Londra un volume dal titolo significativo, L'arte quando l'individuo è lavoratore (ad esempio le spese di trasporto.sostenute dai lavoratori per gli spostamenti casa ...
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CUCCIA, Enrico
Giandomenico Piluso
Nacque a Roma il 24 novembre 1907 da Pietro Beniamino e da Aurea Ragusa.
Il nonno paterno, Simone, era un noto avvocato siciliano di origini greco-albanesi, eletto [...] in Etiopia con il compito di contenere le spese dell’amministrazione coloniale e contrastare la gestione irregolare di fatto equiparato alla quota maggioritaria detenuta dalle banche pubbliche, fu concepito non tanto per proteggere Mediobanca da ...
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CINI, Vittorio
Maurizio Reberschak
Nacque a Ferrara il 20 febbr. 1885 da Giorgio ed Eugenia Berti. Completate le scuole secondarie a Venezia, nel 1903 egli si recò a St. Gallen, in Svizzera, per un [...] comportato un onere di meno di 15.000.000 di lire, una spesa inferiore a L. 4 al m2 ed il valore degli edifici poteva C. rassegnò le dimissioni, che vennero però accolte e rese pubbliche Solo il 23 luglio.
Mussolini non avrebbe perdonato l'uscita ...
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Fabio Roversi-Monaco
Federico Pierantoni
Fondazioni bancarie
La concretezza come ragione sociale
L'autonomia delle Fondazioni bancarie
di Fabio Roversi-Monaco
Il Consiglio di Stato trasmette al ministro [...] e competitivo, e nello stesso tempo indirizzare nuove risorse private verso impieghi sociali per consentire un alleggerimento della spesapubblica nel sistema di welfare italiano.
La riforma interviene su 83 Casse di Risparmio e Monti di Pietà e ...
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spesa
spésa s. f. [lat. tardo expēnsa (pecunia, cioè «denaro speso»), part. pass. di expĕndere: v. spendere]. – 1. a. L’atto dello spendere; anche, la somma di denaro che si spende o si cede in cambio di un bene o un servizio, o per altro...
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...