CARLO EMANUELE II, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 20 giugno 1634, secondogenito di Vittorio Amedeo I e di Cristina di Borbone, sorella di Luigi XIII. Successo al padre (dopo la [...] provinciale, forti degli allori (in nuovi feudi e cariche pubbliche) accumulati nel lungo periodo di devozione a Madama Reale, ma francese alla sua corte. Col risultato di aver dissipato nelle spese per gli armamenti, in cambio di un lodo che nel ...
Leggi Tutto
AGAPITO I, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne ad illustre famiglia dell'aristocrazia senatoria romana (che non era però, come si vuole da alcuno, della grande casata degli Anici): aveva il suo palazzo [...] l'eresia monofisita. Teodato avrebbe voluto lasciare le spese della missione, pur dandole il carattere di una la generale ignoranza dei testi sacri per la mancanza di scuole pubbliche che ne facessero oggetto d'insegnamento. Il primo ministro del re ...
Leggi Tutto
BACCARINI, Alfredo
Gian Paolo Nitti
Nacque a Russi (Ravenna) il 6 ag. 1826 da famiglia di piccoli commercianti originari di Brisighella. Dopo aver compiuto gli studi secondari nell'allora noto seminario [...] suoi elettori, aveva ínsistito, enunciando il suo programma politico, sulla necessità di controllare le spese per un migliore investimento dei pubblico denaro. E difatti, trovato in parlamento l'ordine del giorno relativo al riscatto delle ferrovie ...
Leggi Tutto
BALDINI, Nullo
Gian Paolo Nitti
Nacque a Raverma il 30 ott. 1862, in contrada Mangagnina, sobborgo popolato di braccianti. Il padre Oreste, piccolo commerciante di grani, apparteneva a una famiglia [...] acquisto di strumenti di lavoro e a coprire le prime spese.
Era l'atto di nascita del cooperativismo di lavoro nelle di grave sarebbe avvenuto, mentre il direttore generale della Pubblica Sicurezza, presente al colloquio, assicurò che la vita del ...
Leggi Tutto
CAFFARO
Giovanna Petti Balbi
Nacque intorno al 1080-81 da Rustico signore di Caschifellone, una piccola località della Val Polcevera nella pieve di San Cipriano. Appartenne quindi ad un antica famiglia [...] egli fu tra i cittadini che anticiparono al Comune i danari necessari per saldare le spese sostenute in Spagna, ottenendone in cambio la possibilità di percepire pubbliche entrate fino alla estinzione del credito. In questo modo il nome di C. si lega ...
Leggi Tutto
BOCCANEGRA, Simone
Giovanna Balbi
Appartenente a cospicua famiglia genovese di origine popolare, nacque da Iacopo di Lanfranco e da Ginevra Saraceni, figlia di Egidio signore di Rezenasco in Toscana, [...] . Nello stesso tempo i guelfi furono esclusi dalle cariche pubbliche, mentre ai nobili fu proibito l'accesso al dogato. caccia, di un leopardo e di altri animali, cosicché le spese per il doge rappresentavano una voce assai alta nel bilancio della ...
Leggi Tutto
BONAPARTE, Elisa
Fiorella Bartoccini
Nacque ad Ajaccio il 3 genn. 1777, da Carlo e da Letizia Ramolino, e venne battezzata con il nome di Maria Anna. Nel 1783 il padre riuscì a farla ammettere alla [...] e al commercio, di realizzazione di vaste opere pubbliche dette vigore alla vita economica del paese; l' Metternich): invocava la volontarietà della scelta dei Lucchesi, le spese anticipate per il bene dei sudditi, la non avvenuta abdicazione ...
Leggi Tutto
CARMINE, Pietro
Luciana Duranti
Nato a Camparada (Milano) il 13 nov. 1841 da Saverio e da Carlotta Speroni, e laureatosi in ingegneria, a 26 anni era eletto nel Consiglio comunale di Vimercate (incarico [...] febbr. al 29 maggio 1906, resse il dicastero dei Lavori Pubblici.
La questione più viva e urgente era quella ferroviaria: l' risolto convenientemente il difficile problema della copertura delle spese per i lavori di completamento e miglioramento delle ...
Leggi Tutto
ARBIB, Edoardo
Giovanni Di Peio
Nato a Firenze il 27 luglio 1840, costretto a interrompere gli studi per la morte del padre, si impiegò come tipografo e poi come correttore di bozze presso la stamperia [...] . 1879), e appoggiando tutti i provvedimenti tendenti a dare al paese le infrastrutture necessarie, ferrovie e opere pubbliche; in sostanza, la politica della spesa del ministro Magliani, del quale nel 1886 prese le difese in una serie di articoli ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Antonio
Riccardo Musso
Impossibile indicare la sua data di nascita, comunque collocabile verso la fine del XIII secolo, forse a Nizza (luogo di rifugio per molti della sua famiglia), o piuttosto [...] corso delle lotte intestine che sconvolgevano cronicamente la vita pubblica genovese.
Esse si erano intensificate dopo che, nel 1318 re Roberto, accorso a Genova dalla Provenza, armò a proprie spese 20 galee e le assegnò al comando del G., il quale ...
Leggi Tutto
spesa
spésa s. f. [lat. tardo expēnsa (pecunia, cioè «denaro speso»), part. pass. di expĕndere: v. spendere]. – 1. a. L’atto dello spendere; anche, la somma di denaro che si spende o si cede in cambio di un bene o un servizio, o per altro...
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...