DELLA SCALA, Alberto
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Iacopino, nacque in data a noi non nota, ma al più tardi attorno al 1245,dato che nel 1263 risulta già coniugato con Verde da Salizzole.
Ben [...] guardia personale (dal 1290), il controllo sulle spese e sul patrimonio comunale. Particolarmente numerose appaiono le di Peschiera. Sono da menzionare ancora le significative opere pubbliche promosse a partire dall'ultimo ventennio del secolo dal D ...
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CASSARO, Francesco Maria Statella e Napoli principe di
Giuseppe Scichilone
Nacque a Palermo nel 1758 da Antonio principe dì Sabuci e marchese di Spaccaforno e, dal 1778, principe di Cassaro e da Eleonora [...] motivi di malcontento non vennero a mancare sia per le spese notevoli imposte dal rafforzamento dell'esercito, sia per la sua volta proposte meno onerose. La pressione dell'opinione pubblica sconsigliò al partito di corte qualsiasi reazione, ma ...
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GIANGIACOMO Paleologo, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Primogenito del marchese Teodoro II e di Giovanna, figlia di Roberto duca di Bar, nacque (a Trino nel Vercellese, secondo Irico) il 23 marzo [...] .
I Sabaudi pretendevano 300.000 fiorini di indennizzo per le spese di occupazione sostenute e l'osservanza dei patti di Thonon ( occasione di interessarsi anche allo sviluppo di innovative opere pubbliche, concedendo il 4 febbr. 1440 il suo appoggio ...
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CEVA GRIMALDI PISANELLI, Giuseppe, marchese di Pietracatella, duca delle Pesche
Alfonso Scirocco
Nato a Napoli l'8 sett. 1777 da Francesco Maria e da Maria Spinelli dei principi di Cariati, dopo la [...] Rachele, e morì venticinquenne il 25 marzo 1809.
Tornò alla vita pubblica con la Restaurazione. Il 13 sett. 1815 fu nominato intendente di pochi anni il governo fu costretto a ripristinare le spese abolite. Il C. sentiva il dovere di venire incontro ...
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DORNBERG (Dorimbergo), Vito
Silvano Cavazza
Nacque a Gorizia nel 1529, quintogenito di Erasmo, allora luogotenente di quella contea, e della tirolese Beatrice Giovo (Jaufen).
La famiglia, di origine [...] l'ambasciatore addirittura iniziò a Gorizia la costruzione a sue spese di "una bella chiesa, grande e capace", che avrebbe a Roma il 5 aprile: a Gorizia, dove il testamento venne pubblicato il 18, fu possibile celebrare solo la funzione religiosa.
Il ...
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CORNER, Francesco
Claudio Povolo
Nato a Venezia il 6 marzo 1585, ottavo dei tredici figli di Giovanni di Marcantonio e di Chiara di Lorenzo di Giovanni Dolfin, sposò il 25 febbr. 1609 Andriana di Antonio [...] alluvioni del Po e dell'Adige e sottoposti a "gravissime spese e disgratie", così che l'entrata "diminuisce al sicuro per 278, 280, 294; A. da Mosto, I dogi di Venezia nella vita pubblica e privata, Milano 1960, pp. 388 s., dove si attribuiscono al C. ...
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PARENTI, Piero.
Vanna Arrighi
– Di famiglia fiorentina, nacque a Ronta di Mugello (nel Comune di Borgo San Lorenzo), in una casa di campagna dove la famiglia si era trasferita per sfuggire a un’epidemia [...] . Non molto pronunciata fu la loro presenza nelle cariche pubbliche: tranne un breve periodo a ridosso del tumulto dei dirette, benché il padre annotasse in modo minuzioso tutte le spese e i fatti salienti per la gestione familiare nel suo Libro ...
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GUICCIARDINI, Piero
Manuela Doni
Nacque il 9 giugno 1454 a Firenze nel quartiere di S. Spirito, unico figlio maschio di Iacopo di Piero e di Guglielmetta de' Nerli. Incline agli studi letterari, il [...] e che vi erano stati inclusi numerosi uomini nuovi a spese delle antiche famiglie. Il G. riferisce, inoltre, l' rigore che assicurarono al G. l'ottima reputazione nelle cose pubbliche, ma anche una mancanza di vivacità che lo rese poco incline ...
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GRIMANI, Filippo
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 4 giugno 1850 da Pietro Luigi del ramo di S. Luca e da Elena Milissinò, nobile padovana, che morì di parto dandolo alla luce, primo maschio dopo [...] si è sentita meno governata che in questi giorni". A farne le spese fu il prefetto C.B. Ferrari, che si dimise il 24 1917, dal presidente del Consiglio P. Boselli e dal ministro dei Lavori pubblici I. Bonomi per lo Stato, dal G. per il Comune e dal ...
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DANDOLO, Matteo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1498, unico figlio maschio del dottore e cavaliere Marco di Andrea e di Nicolosa Loredan di Pietro di Lorenzo.
Il padre, che risiedeva a S. Moisè, [...] perciò ne devono far gran conto, e non guardare a spesa per conservarlo in aumento; perché questo sarà il soldo che Firenze 1958, p. 120; A. Stella, La regolazione delle pubbliche entrate e la crisi politica veneziana del 1582, in Misc. in ...
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spesa
spésa s. f. [lat. tardo expēnsa (pecunia, cioè «denaro speso»), part. pass. di expĕndere: v. spendere]. – 1. a. L’atto dello spendere; anche, la somma di denaro che si spende o si cede in cambio di un bene o un servizio, o per altro...
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...