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(v. arabia, III, p. 886; arabo saūdiano, regno, App. I, p. 141; II, i, p. 226; III, i, p. 119; arabia saudita, App. IV, i, p. 144; V, i, p. 189)
Geografia umana ed economica
di Anna Bordoni
Popolazione
La [...] partire dal 1996 l'economia saudita ha mostrato segnali di ripresa: la drastica riduzione delle sovvenzioni e delle spesepubbliche (sanità, educazione, amministrazione, infrastrutture ecc.) e l'aumento di un certo numero di tariffe (trasporti aerei ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] dal rifiuto del B. di intervenire subito e con misure radicali per il salvataggio della Banca a spesepubbliche; in politica estera, il comportamento italiano alla Conferenza di Cannes fu disapprovato dai settori nazionalistici.
Consapevole del ...
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CARLO di Borbone, re di Napoli e di Sicilia
Raffaele Ajello
Primogenito di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, nacque a Madrid il 20 gennaio dell'anno 1716. Il diritto, anche se molto incerto, [...] questo fallimento. Contribuì al perdurare delle speranze il forte e prolungato rilancio dell'economia, dovuto sia alle grandi spesepubbliche, militari, civili e della corte, sia all'interesse assai spiccato che il governo e lo stesso C. mostrarono ...
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Francesco Sisci
Corea del Nord
Oltre il 38° parallelo
Le minacce di Pyongyang
di Francesco Sisci
10 gennaio
La Corea del Nord, dopo aver ufficialmente comunicato la riattivazione di tutti gli impianti [...] nordcoreani che non sono scappati dal loro paese ma sono stati mandati all'estero a studiare, completamente a spesepubbliche. Studiano architettura perché, una volta ritornati in patria, possano costruire ville alla moda per la classe dirigente, o ...
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CUSTODI, Pietro
Livio Antonielli
Nacque il 29 nov. 1771 a Galliate, presso Novara, da Giuseppe, originario di Inveruno, e da Geltrude Milanesi. All'età di soli tre anni rimase orfano di padre, per cui [...] a Milano la traduzione, da lui curata, del rapporto del commissario di finanza, Haller, a Napoleone, su Le rendite e le spesepubbliche dell'anno IX; lavoro per il quale egli aveva preparato una prefazione dal titolo Sopra un progetto di ben ordinare ...
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CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] delle Finanze nell'ultimo governo d'Azeglio.
Preoccupato per il forte disavanzo, propose severi risparmi della spesapubblica, che non mostravano lungimiranza, né capacità di dominare la difficile situazione e non ottennero neanche l'approvazione ...
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FRANCESCO Farnese, duca di Parma e Piacenza
Marina Romanello
Nacque a Parma il 19 maggio 1678, secondogenito del duca Ranuccio II e della sua terza moglie Maria d'Este. Fu chiamato a succedere al padre [...] interna dei suoi Stati, amministrandone con oculatezza le risorse. Evitò eccessi fiscali, ridusse le spesepubbliche, praticò moderazione nelle spese di corte probabilmente con l'approvazione della consorte. Di una qualche rilevanza anche gli ...
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BOCCANEGRA, Guglielmo
Robert Sabatino Lopez
Proceduta forse da un "Buccanigra", che appare come teste in un contratto genovese del 1201, la famiglia del B. si proclamò sempre "popolare", cioè borghese [...] in carica dieci anni (e, se morisse prima del termine, avrà per successore uno dei suoi fratelli); gli verranno assegnati a spesepubbliche uno stipendio, un palazzo, diversi aiutanti e una schiera di armati. In realtà il B., nato in città e non ...
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Demanio Feudale
Emanuele Conte
È tipica della tarda dottrina giuridica meridionale la distinzione dei beni demaniali nelle tre grandi categorie del demanio regio, del demanio feudale e del demanio comunale [...] demaniali, che avrebbe impoverito il Regno, inducendo il sovrano a inasprire i prelievi sui sudditi per far fronte alle spesepubbliche. Soltanto in caso di necessità il re avrebbe potuto concedere un bene demaniale in feudo, attingendo alla pienezza ...
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Il governo di Roma e la Nuova Roma
John Curran
«Serdica è la mia Roma»1
Nonostante lo scetticismo degli storici moderni, non vi è in realtà alcun motivo di dubitare che Costantino avesse una sincera [...] struttura103. Nonostante il disgusto professato da Costantino per i combattimenti dei gladiatori, furono mantenute a Roma, a spesepubbliche, quattro caserme di gladiatori fino agli ultimi anni del IV secolo. Gli animali destinati all’esposizione (e ...
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spesa
spésa s. f. [lat. tardo expēnsa (pecunia, cioè «denaro speso»), part. pass. di expĕndere: v. spendere]. – 1. a. L’atto dello spendere; anche, la somma di denaro che si spende o si cede in cambio di un bene o un servizio, o per altro...
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...