GOZZADINI, Tommaso
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna poco prima del 1390 da Nanne di Gabione e da Giovanna Negrisoli. Fu uno degli ultimi dei loro numerosi figli e con la madre e i fratelli più giovani [...] le sue previsioni, a consentirgli di sostenere tutte le spese correnti senza intaccare i guadagni delle imprese bancarie e commerciali che, contestualmente all'assolvimento degli incarichi pubblici, egli aveva non solo continuato a curare, ma anche ...
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FLORIO, Ignazio, iunior
Simone Candela
Nacque a Palermo il 1° sett. 1868, primogenito di Ignazio senior e di Giovanna d'Ondes Trigona. Trascorse l'adolescenza e la prima giovinezza nell'ambiente aristocratico [...] interessi della manodopera locale. Gli inviti alle amministrazioni pubbliche e alla Camera di commercio palermitane di farsi carico verificò lo stato di oltre settanta bastimenti e determinò una spesa di 6,7 milioni da distribuire alla società in non ...
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GIORDANO, Felice
Pietro Corsi
Nacque a Torino il 6 genn. 1825 da Luigi e Anna Maria Barabino, primogenito di tre figli.
Laureatosi in ingegneria idraulica e architettura all'Università di Torino nel [...] della Carta geologica non venne mai iscritto tra le spese fisse dell'amministrazione, ma negoziato anno dopo anno lasciarono il G. a combattere da solo contro un'amministrazione pubblica e una classe politica che non comprendevano l'utilità di ...
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GUINIGI, Michele
Franca Ragone
Terzo e ultimo figlio di Lazzaro di Bartolomeo, nacque a Lucca intorno agli anni Trenta del Trecento; apparteneva al ramo della famiglia che a Lucca più di tutti fu coinvolto [...] quali si conta forse il maggior numero di interventi alle pubbliche assemblee, era tenuto in grande considerazione. Più volte e di due cose vogliamo essere li maggiori, alla fatica e alla spesa; e la pruova se n'è veduta e vederà". Il progressivo ...
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BELMOSTO, Antonio
Giovanni Zarrilli
Nacque intorno al 1540, presumibilmente in Corsica, forse a Bastia, sebbene le fonti lo dicano genovese: era infatti figlio primogenito di Luigi, appartenente a una [...] di rafforzare la flotta e soprattutto il contributo alle spese della guerra contro i Turchi e contro i Francesi Regno determinava una tale riduzione del tasso di interesse dei prestiti pubblici che il B. poté calcolare di aver "importato a Sua ...
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DEL NERO, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 13 maggio 1487 da Piero di Francesco e da Ginevra di Clemente Guidotti. La madre era stata sposata in prime nozze con Ludovico Corsini e ne aveva [...] allo Studio, il D. fece il suo ingresso nella vita pubblica. Questo incarico lo mise in contatto con i maggiori dotti del di depositario divenne il posto chiave nella gestione delle spese militari; pertanto fu sempre affidato a persone di fiducia ...
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CICERO (Cichero, Cexero, Cesaro), Andrea
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova da Clemente attorno al 1460.
Clemente del fu Giuliano aveva ottenuto, nel 1451, dal bey di Tunisi il diritto esclusivo [...] dalla cassa dello Stato la somma occorrente per le spese, si dovette ricorrere ad un prestito privato, la Il C. non aderì all'esperimento popolare e riprese la carriera pubblica dopo il ritorno dei Francesi. Fece parte del magistrato dei Censori ...
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GUICCIARDINI, Luca
Vanna Arrighi
Nacque, presumibilmente a Firenze, nel 1300 circa da Simone di Tuccio; della madre conosciamo soltanto il nome, Dea.
La famiglia Guicciardini, definita da Francesco [...] per emettere dei provvedimenti suntuari, per frenare le spese voluttuarie.
Con provvisione del 28 luglio 1349 il e fu dedicata a S. Carlo.
Dopo di allora le cariche pubbliche rivestite dal G. furono numerosissime; tra le principali: membro dei Sedici ...
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BARIANI, Nicolò
Maura Piccialuti
Figlio di Giovanni, nacque a Piacenza intorno alla metà del sec. XV. Entrato nell'Orcúne degli agostiniani eremiti, si addottorò in filosofia, teologia e diritto canonico. [...] presto a dover richiedere un interesse, sia per coprire le spese di esercizio, sia per assicurarsi contro il rischio della per essere anteposti ai minori nelle processioni e in altre pubbliche cerimonie. Nel corso della causa, "dellegata" a Cremona ...
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CAVAZZA, Felice
Silvio Fronzoni
Nato a Bologna il 21 sett. 1829 da Giuseppe e da Valentina Fontana, all'età di 21 anni, in seguito al ritiro dagli affari dello zio paterno Giovanni, ne prendeva il postoall'interno [...] 'accusa di dolo e dalle richieste avanzate dai cugini, egli fece le spese della amarezza e del risentimento di uno di loro, omonimo del fondatore Nelle delicate circostanze del processo e della pubblicazione di quegli scritti, che il cugino Girolamo ...
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spesa
spésa s. f. [lat. tardo expēnsa (pecunia, cioè «denaro speso»), part. pass. di expĕndere: v. spendere]. – 1. a. L’atto dello spendere; anche, la somma di denaro che si spende o si cede in cambio di un bene o un servizio, o per altro...
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...