Sovrappiù, teorie del
Alessandro Roncaglia
Introduzione
Nel linguaggio comune, sovrappiù indica "tutto ciò che è in più del normale o del necessario". In questa accezione lo troviamo usato negli scritti [...] al minimo di sussistenza. Ad esempio, nel Trattato delle imposte e dei tributi, pubblicato nel 1662, Petty (v., 1899; tr. it., pp. 83-84) produttivo, e costituiscono perciò parte delle spese necessarie di produzione. Rendite e profitti corrispondono ...
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Mezzogiorno
Cristo non si è fermato a Eboli
Luci e ombre dell'economia meridionale
di Sandro Bonella
16 luglio
L'annuale Rapporto sull'economia del Mezzogiorno della SVIMEZ (Associazione per lo sviluppo [...] straordinario e chiude definitivamente la Cassa per il Mezzogiorno. Il paese non regge più l'espansione incontrollata della spesapubblica, che ha raggiunto livelli senza paragone con gli altri paesi europei. La rincorsa europea dell'Italia, la firma ...
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Regolamentazione e deregolamentazione
Sandro Amorosino
1. Precisazioni terminologiche e distinzioni concettuali
Il termine 'regolamentazione', come quello speculare 'deregolamentazione', è fortemente [...] anche che negli anni più recenti è emersa la tendenza a sostituire, sotto l'urgenza di tagliare la spesapubblica, regulations qualitative (volte a stimolare la concorrenza privata e l'ottimizzazione dell'offerta nella prestazione dei servizi) alle ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Debito pubblico e banca pubblica
Fausto Piola Caselli
Origine e legittimità del debito pubblico
Il primo debito pubblico, nella forma di prestito volontario o forzoso, è documentato a Genova e a Venezia [...] più facoltosi: e anche in questo caso, se le spese militari si presentavano con un’urgenza ineludibile, non si dovevano trascurare gli obiettivi giovevoli che riguardavano le opere pubbliche, la salute dei cittadini e il sostegno finanziario alle ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Montes Pietatis
Maria Giuseppina Muzzarelli
Quando a Perugia nel 1462 fu fondato il primo Monte di Pietà, l’idea era probabilmente in circolazione da un po’ di tempo. Ad accomunare le differenti iniziative [...] sé ma alla richiesta ai clienti di un rimborso delle spese, e l’opuscolo intitolato De Monte Pietatis (1498) Silvano, A beneficio dei poveri. Il Monte di Pietà di Padova tra pubblico e privato, 1491-1600, Bologna 2005.
Sacri recinti del credito. Sedi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giusto prezzo
Oreste Bazzichi
In queste pagine verrà individuato il substrato etico-economico a cui i pensatori medioevali e tardomedioevali hanno attinto per formulare, con una certa organicità, le [...] soltanto quello che, oltre al lavoro e alle spese, permetteva al venditore di mantenere la sua condizione sociale , in quanto attento al bene comune e alla felicità pubblica, diventa indispensabile fornire alcuni criteri per riconoscerlo, o meglio ...
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DORIA, Oberto
Giovanni Nuti
Nacque prima del 1230 a Genova da Pietro e Mabilia Casiccia, primogenito di quattro figli.
Durante la giovinezza del D., negli anni della lotta tra il Comune e Federico II [...] un enorme esborso di capitali ed a spese della nobiltà guelfa sconfitta. Nel 1276 176-183. Una parziale ricostruzione della vita, ma con interesse esclusivo per il ruolo pubblico del D., in C. Imperiale di Sant'Angelo, Iacopo Doria ed i suoi Annali ...
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Marketing
Giorgio Marbach
Estensione del termine 'marketing'
L'espressione marketing, universalmente nota, si è affermata anche nel nostro paese, nonostante alcuni tentativi di proporne una italiana [...] In questi ultimi anni, però, anche la nostra pubblica amministrazione dà segni di avere scoperto l'imperativo di essere rivitalizzato oppure sollecitamente ritirato dal mercato. Le spese pubblicitarie e quelle per promuovere le vendite saranno, ...
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MALAGODI, Giovanni (Giovanni Francesco)
Giovanni Orsina
Nacque a Londra, il 12 ott. 1904, da Olindo e da Gabriella Ester Levi. La madre era di origine torinese ed ebraica; il padre risiedeva a Londra [...] ripresa economica considerevole; dall'altro vi fu in quei mesi un aumento consistente del deficit pubblico. Più in generale, nel controllo della spesa il governo apparve debole nel resistere alle pressioni parlamentari e sociali e poco rigoroso, per ...
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CARPANI, Francesco Maria
Carlo Capra
Nacque a Milano dal marchese Bartolomeo intorno al 1705. Il suo casato, benché di antica origine (figura gia in una matricola dei nobili milanesi compilata nel 1277 [...] alle richieste di denaro della monarchia, esausta dalle spese belliche.
Le cause profonde del malessere non nella seconda metà del '700, Milano 1939, pp. IXXII, dove è inoltre pubblicato (a pp. 217-257) il Discorso sopra le monete del 1771-72; ...
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spesa
spésa s. f. [lat. tardo expēnsa (pecunia, cioè «denaro speso»), part. pass. di expĕndere: v. spendere]. – 1. a. L’atto dello spendere; anche, la somma di denaro che si spende o si cede in cambio di un bene o un servizio, o per altro...
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...