CARAPELLE, Aristide
Alessandro Albertazzi
Nacque a Napoli il 18 marzo 1878 da Carlo e Ambrogia Lattuada. Laureatosi in giurisprudenza nell'università di Palermo nel 1901, l'anno dopo entrò per concorso [...] avrebbe avuto un iter più breve, concorrendo a diminuire spese e lavoro. Su questo punto - riconosceva il C. i molti articoli d'indole giuridica sono da ricordare: Le riforme nella pubblica amministrazione (in Rass. comun. di pulizia e di igiene, IV ...
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GRADENIGO, Giuseppe
Matteo Casini
Nacque a Venezia il 3 marzo 1738 in un palazzo vicino al ponte Storto, nella parrocchia di S. Marcuola. Figlio di Marco, notaio "ordinario" della Cancelleria ducale [...] tornare all'estero come residente, per timore delle spese eccessive e la contrarietà della moglie (Onofria Bontempo, per la stessa occasione anche un figlio del G., Andrea, pubblicò il poemetto Il trionfo di Imeneo, presso l'editore veneziano Antonio ...
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GIORGETTI, Giacomo
Paola Mercurelli Salari
Figlio di Vincenzo e di Ottavia - di cui non si conosce il casato - nacque ad Assisi nel 1603, dove, il 12 febbraio, venne battezzato nel duomo di S. Rufino.
Vincenzo [...] della sua attività di architetto, con importanti commissioni pubbliche e private che si susseguirono in Assisi.
F. Caroli, Milano 1997, pp. 88 s.; E. Lunghi, Un libro di spese della cappella del Sacramento nel duomo di Assisi, in corso di stampa; U. ...
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JACOBINI, Domenico Maria
Mario Casella
Nacque a Roma il 3 sett. 1837 da Giovanni e da Teresa Paini. Per le condizioni di estrema povertà della sua famiglia, trascorse alcuni anni della fanciullezza [...] una zia. Entrato in seminario, vi compì gli studi minori a spese del cardinale C. Patrizi. Il 10 sett. 1856 si laureò Vicariato (in particolare la sua relazione sul clero romano, pubblicata da Iozzelli, e la corrispondenza relativa al breve periodo in ...
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CONTARINI, Domenico
Gino Benzoni
Primogenito dei cinque figli (ebbe due fratelli, Angelo e Piero, e due sorelle, Paolina e Giulia) di Giulio, del ramo Ronzinetti, unico figlio ed erede del doge Domenico, [...] continui "pesi" ed aggravi per colmare la voragine delle spese belliche. C'è la spiccata avversione - che attesta state, "prima di ogni altra cosa, preservate" le "scritture pubbliche". Un rimprovero bruciante che si somma a quello, del 24 ...
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BOMBERG, Daniel
Alfredo Cioni
Nacque ad Anversa non prima del 1483, primogenito di un Cornelius, ricco mercante di quella città. Come era consuetudine nelle famiglie dell'alta borghesia fiamminga e [...] privilegio di stampa che veniva a scadere alla fine del 1525. La pubblicazione del Talmud aveva assorbito immensi capitali; oltre a quelle per il Talmud vi erano state le spese ingentissime per la Bibbia rabbinica e per altre decine di edizioni. Il ...
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DEXART, Giovanni
Antonello Mattone
Nacque a Cagliari da Melchiorre e da Marianna Jorge. Dai registri della parrocchia del quartiere di Castello risulta che venne battezzato il 22 ott. 1590.
In uno squarcio [...] la pratica forense se prima non avessero sostenuto una sorta di pubblico esame. Da allora, per dieci anni, il D. esercitò Calari 1645. Il D. dovette contribuire in proprio alle spese dell'edizione dei tre grossi volumi in folio, giacché la ...
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EUFFREDUCCI, Oliverotto
Raffaella Zaccaria
Nacque a Fermo probabilmente nel 1473 da Giovanni e da Caterina di Nicola Fogliani.
La sua famiglia, di nobili origini, si era stabilita nel 1380 a Fermo, [...] dopo la strage compiuta durante l'assedio del palazzo pubblico, sede del governo, convocò il Consiglio generale, E. venne festeggiato per questa vittoria, ma, per rifarsi delle spese della guerra, non esitò ad uccidere a tradimento Girolamo Azzolini ...
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FALCK, Giorgio Enrico
Mario Fumagalli
Nato il 12 maggio 1866 a Dongo (Como) da Enrico e da Irene Rubini, e rimasto orfano del padre a dodici anni, la sua educazione fu continuata dalla madre con l'aiuto [...] avevano un elevato consumo di carbone, e le loro spese di trasporto mantenevano i costi dell'acciaio italiano a livelli e successori.
Il F. ebbe anche una intensa partecipazione alla vita pubblica. Tra il 1901 e il 1912 fu presidente della Camera di ...
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CASALI, Andrea
Olivier Michel
Nacque a Roma 17 nov. 1705 da un modesto sarto lucchese, Giovanni Antonio, e da Maddalena Giovanna Luciani, originaria di Fermo nelle Marche. Trascorse un periodo di tirocinio [...] nel sett. 1729, anch'essa dopo il rifacimento a spese di Benedetto XIII - esiste tuttora sull'altare di destra a S. Felice di Valois e alla Passione. Ilmarchese di Lozoya ha pubblicato (1959) due opere di sua proprietà: lo schizzo del S. Felice di ...
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spesa
spésa s. f. [lat. tardo expēnsa (pecunia, cioè «denaro speso»), part. pass. di expĕndere: v. spendere]. – 1. a. L’atto dello spendere; anche, la somma di denaro che si spende o si cede in cambio di un bene o un servizio, o per altro...
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...