GIANFIGLIAZZI, Iacopo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 16 luglio 1470 da Bongianni di Bongianni e dalla sua seconda moglie, Maddalena di Michele Parenti.
Antichissima famiglia guelfa, i Gianfigliazzi [...] di guardia e balia, la magistratura che sovrintendeva all'ordine pubblico. Le cose cambiarono invece nell'estate 1497, quando fu scoperto ebbe poteri speciali al fine di ridurre le spese militari attraverso l'eliminazione di alcune guarnigioni, dal ...
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RICCI, Saminiato
Francesco Guidi Bruscoli
RICCI, Saminiato. – Membro di un’illustre famiglia fiorentina, nacque presumibilmente attorno al 1370, figlio di Gucciozzo di Ardingo.
La fama di Ricci è dovuta [...] l’eccezione di alcuni rami – furono esclusi per un ventennio dai pubblici uffici; inoltre fu decretata la distruzione delle ville fortificate di Canapaia e i costi di trasporto (ma anche le spese accessorie e i dazi doganali). Uno spazio rilevante ...
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NORSA, David Aron
Bruno Di Porto
– Nacque a Mantova il 27 marzo 1807 da Moisè Samuel e da Bella Rosa Romanelli.
Possidente, formatosi con buoni studi, fu apprezzato in seno alla comunità israelitica, [...] da regioni che avevano conosciuto la buona amministrazione austriaca. Denunciava il moltiplicarsi delle spese, la mancanza di equità fiscale e la crescita del debito pubblico. Propugnava l’elezione dei deputati in due gradi, non diretta dal popolo ...
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PERUZZI, Simone
Eleonora Plebani
PERUZZI, Simone. – Nacque probabilmente a Firenze all’inizio del Trecento da Rinieri e da Milia di Lapo de’ Cerchi.
Immatricolato sia all’arte di Calimala sia a quella [...] i banchieri, anticipando le somme necessarie alle spese belliche, ottennero dal Comune interessi molto elevati , 13, pp. 336 s.
G. Brucker, Dal Comune alla Signoria. La vita pubblica a Firenze nel primo Rinascimento, Bologna 1981, pp. 48 s., 52; L. De ...
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CEI, Galeotto
Paolo Malanima
Nacque a Firenze il 29 apr. 1513 da Giovambattista e Camilla di Francesco di Vanni Strozzi.
Nel corso del Quattrocento gli esponenti della sua famiglia avevano più volte [...] ricoperto cariche pubbliche. In particolare il nonno Galeotto (1419-1497) era stato degli Otto di guardia nel 1453, dei Signori affari. La sua fortuna era inoltre indebolita dalle spese sostenute durante la prigionia. Proprio nel 1538 sopravvennero ...
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MASSIMO, Francesco (Camillo VII). – Nacque, presumibilmente a Roma, il 27 sett. 1730 dal marchese Filippo (Camillo VI, 1684-1735) e da Isabella Fiammetta (1699-1744)
Tommaso di Carpegna Falconieri
, [...] il suo successore Pio VI (Giannangelo Braschi) lo privò di ogni incarico pubblico, a quanto si disse (e secondo quanto riporta l’autore che le artiglierie dei suoi domini e il mantenimento a sue spese di una compagnia a piedi.
Il 19 febbr. 1797 il ...
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CORNER, Giacomo
Renzo Derosas
Nacque il 29 nov. 1556da Giovanni di Marco, del ramo di S. Paternian, e da Cecilia di Girolamo Corner.
Dei suoi fratelli - Marco, Girolamo, Nicolò, Fantino - solo il secondo [...] anni, dietro versamento di un congruo deposito nelle casse pubbliche. Ma anticipata così al 24 dic. 1576 la fu eletto ancora avogador di Comun nel 1600, dei tre "scansadori alle spese superflue" nel 1601, e dei tre "conservadori delle leze" nel 1603 ...
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SPADA (Spada Lavini), Alessandro
Gabriella Santoncini
SPADA (Spada Lavini), Alessandro. – Nacque a Terni il 27 settembre 1798, primogenito del conte Girolamo e di Giulia de’ Medici.
Probabilmente, era [...] un preciso prontuario con annessa una Tavola dimostrativa delle spese necessarie per una Bigatteria di once cinque di seme che come se fossero sue lingue madri) sempre con Orsini e pubblicata nel Bulletin de la société géologique de France (s. 2 ...
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CATTANEO DELLA VOLTA, Cristoforo
Maristella Cavanna Ciappina
Nobile genovese di parte ghibellina, nacque nel terzo o quarto decennio del sec. XV, secondogenito, dopo Simone, di Filippo fu Pietro. Ricoprì [...] successivi il C. si occupò di amministrazione civica e di opere pubbliche, nel 1497 come membro del magistrato dei Padri del Comune e .000 lire che consegnò al C. e ai compagni per le spese di rappresentanza. Ma l’anno dopo era al nuovo signore di ...
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POPOLESCHI, Bartolomeo
Lorenzo Tanzini
POPOLESCHI, Bartolomeo. – Nacque nel 1368 o poco prima da Tommaso di Piero, membro dell’antica famiglia magnatizia dei Tornaquinci, e da una monna Piera sua moglie.
Nel [...] consulente sia per privati, sia nel contesto delle istituzioni pubbliche, che non di rado si rivolgevano a dottori di memoria di «doctor famosus et vir bonus et rectus» dotando a spese della Camera del Comune le sue sei figlie non sposate.
Fonti e ...
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spesa
spésa s. f. [lat. tardo expēnsa (pecunia, cioè «denaro speso»), part. pass. di expĕndere: v. spendere]. – 1. a. L’atto dello spendere; anche, la somma di denaro che si spende o si cede in cambio di un bene o un servizio, o per altro...
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...