DONÀ (Donati, Donato), Leonardo
Gaetano Cozzi
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola di Cristoforo Corner, nacque a Venezia il 12 febbr. 1536, probabilmente nella casa di rio terrà S. [...] il proprio bilancio a un logorante stillicidio di spese militari. Chiudeva la tenaglia la Sede apostolica, ), pp. 373-376; G. Cozzi, Cultura, politica e religione nella "pubblica storiografia" veneziana del '500, in Boll. dell'Istit. di storia della ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] andava nel senso del rafforzamento del potere centrale a spese del potere signorile. Essa si inquadra invece nello tribunale del S. Uffizio, come dimostrano i tredici imputati condannati alla pubblica abiura - e uno di essi al rogo - il 24 maggio ...
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GIOVANNI GIOCONDO da Verona (Fra Giocondo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Verona o nei dintorni entro il 1434, stando a una lettera di Raffaello il quale nel luglio del 1514 gli attribuisce più di ottanta [...] lezione su Euclide. Una conferma viene poi dal Libro delle spese del convento di S. Francesco a Treviso, dove nell'aprile da G., che ne curò l'edizione. Infine nel maggio 1514 furono pubblicati, sempre da Aldo, i Libri de re rustica, che G. dedicò a ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] Leone XII che lo riservò in pectore il 21 marzo 1825 e lo pubblicò il 13 marzo 1826. Infine, come vertice della carriera, la prefettura di dazi, e aveva assistito inerte all'aumento delle spese (dovute anche alla presenza delle truppe austriache e ...
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GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] a Roma, il 3 maggio 1527, Clemente VII decise di pubblicare la creazione cardinalizia nella quale era compreso il Gonzaga. Per far fronte all'emergenza finanziaria causata dalle spese di guerra il pontefice stabilì che i nuovi eletti dovessero ...
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LADISLAO d'Angiò Durazzo, re di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Secondogenito e primo figlio maschio (la sorella Giovanna era nata nel 1371) di Carlo, successivamente re Carlo III, d'Angiò Durazzo e di [...] controllo, poiché il principato di Taranto fu incorporato nel Demanio pubblico e la contea di Lecce fu amministrata da funzionari reali. , con Firenze, che aveva sopportato il grosso delle spese per la spedizione ed era interessata a concludere le ...
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GIORGIO (Zorzi, Zorzo) da Castelfranco, detto Giorgione
Augusto Gentili
Non si conosce con esattezza la data della nascita di G., che dovette avvenire a Castelfranco Veneto tra il 1477 e il 1478. È [...] a rimborsare a Giorgio Spavento, proto di palazzo, le piccole spese "per la tenda di la tella fatta per la Camera (1574 e 1577) che devastarono il palazzo e cancellarono le pubbliche imprese di qualche generazione di pittori.
In data 13 febbr. ...
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PONTANO, Giovanni
Bruno Figliuolo
PONTANO, Giovanni. – Nacque il 7 maggio del 1429, da Giacomo e da Cristina Pontano, membri della piccola nobiltà locale, a Cerreto di Spoleto.
Dopo l’assassinio del [...] camerario. Si trattava, in quest’ultimo caso, di un incarico di responsabilità, dovendo il titolare controllare i conti pubblici e avallare le spese della Corona, ma ben remunerato. In questa veste, Pontano siglò per presa visione, il giorno 8 agosto ...
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DUODO, Pietro
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 3 maggio 1554, da Francesco di Pietro e da Chiara di Sebastiano Bernardo, adolescente si trasferi a Padova per perfezionarvi la sua istruzione sia seguendo [...] e venticinquemila "bovi", fattibile a buon prezzo, purché si provveda alla "spesa" per "condurli" in terra veneta, il D. parte il 27, , s'accompagna in lui la preoccupazione dell'uomo pubblico per la qualificazione della nobiltà padovana si che anch ...
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BORROMEO, Federico
Paolo Prodi
Nacque in Milano il 18 ag. 1564 dal conte Giulio Cesare, fratello cadetto di Giberto padre di s. Carlo, e da Margherita, appartenente alla potente e ricca famiglia milanese [...] solitudine e allo studio, a una vita ritirata e rifuggente dalle responsabilità pubbliche, e la vita di corte a cui negli incarichi e nello enorme costo finanziario: 105.000 scudi per le spese sostenute dalla sola parte ecclesiastica. Ma ben più ...
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spesa
spésa s. f. [lat. tardo expēnsa (pecunia, cioè «denaro speso»), part. pass. di expĕndere: v. spendere]. – 1. a. L’atto dello spendere; anche, la somma di denaro che si spende o si cede in cambio di un bene o un servizio, o per altro...
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...