DALLOLIO (Dall'Olio), Alfredo
Mario Barsali
Nacque a Bologna il 21 giugno 1853 da Cesare e da Adelaide Bersani, in una famiglia liberale per tradizione.
Cesare, nato a Loiano sull'Appennino bolognese [...] del Tesoro F. S. Nitti, assumendosi un'azione di coordinamento della politica economica e di controllo della spesapubblica, intraprendeva un'azione di armonizzazione dei rifornimenti, e specialmente di revisione dei criteri di costo e gestione ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nacque a Firenze il 7 apr. 1820, unico figlio del conte Luigi e di Marianna Nencini. Avviato dal padre architetto agli studi tecnici, e condotto [...] su La situazione della finanza italiana nel gennaio 1886 (pp. 718-740), giudicò che l'ardita politica di espansione della spesapubblica degli ultimi anni era contenuta entro i confini di una sana gestione del bilancio e quindi non turbava l'attività ...
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LANZA, Giovanni
Silvano Montaldo
Nato a Casale Monferrato il 15 febbr. 1810, perse in giovane età il padre Francesco, fabbro e negoziante in ferro, ma grazie all'impegno della madre Angela Maria Inardi [...] nuovo progetto di legge comunale e provinciale. Per pagare le spese del viaggio fu costretto a vendere l'ultima coppia di buoi e C.M. De Vecchi di Val Cismon (a cura del quale furono pubblicate a Torino tra il 1935 e il 1943, con il titolo Le carte di ...
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CUCCIA, Enrico
Giandomenico Piluso
Nacque a Roma il 24 novembre 1907 da Pietro Beniamino e da Aurea Ragusa.
Il nonno paterno, Simone, era un noto avvocato siciliano di origini greco-albanesi, eletto [...] in Etiopia con il compito di contenere le spese dell’amministrazione coloniale e contrastare la gestione irregolare di fatto equiparato alla quota maggioritaria detenuta dalle banche pubbliche, fu concepito non tanto per proteggere Mediobanca da ...
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GOZZI, Gasparo
Domenico Proietti
Nacque a Venezia il 4 dic. 1713, primo degli undici figli del conte Iacopo Antonio e della nobildonna Angela Tiepolo. I Gozzi sono attestati a Bergamo a partire dal [...] nell'opera in versi e in prosa del G. sin dal 1751, quando pubblicò (anonime e con il falso luogo di stampa di Lucca) le Rime via più precarie (per la malattia del figlio Francesco, le spese connesse ai matrimoni di tre altri figli, la malattia e la ...
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COLLETTA, Pietro
Alfonso Scirocco
Nacque a Napoli il 23 genn. 1775 da Antonio, avvocato, e da Maria Saveria Gadaleta, terzo di sette figli. Di indole vivace e ribelle, fu poco seguito dai genitori. [...] ed un prelievo per sé, ma dal '28 le spese per una vita più comoda lo fecero ricadere in XIV (1975), pp. 25-36; A. Bulgarelli Lukacs, Rete stradale e le opere pubbliche nel Mezzogiorno in un inedito rapporto di P. C., in Arch. stor. per le prov ...
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BONAPARTE, Carlo Luciano, principe di Canino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi il 24 maggio 1803, dall'unione, legalizzata nell'ottobre dello stesso anno, di Luciano e di Alessandrina Bleschamps, [...] un moderato riformismo, l'ordine nello Stato.
La voce pubblica fece subito correre accuse di responsabilità nei confronti di alcune suolo italiano; 3) contribuzione dei cittadini alle spese della Repubblica in proporzione ai loro mezzi (auspicabile ...
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PARINI, Giuseppe
Giuseppe Nicoletti
– Suddito lombardo dell’impero asburgico, nacque il 23 maggio 1729 a Bosisio, sul lago di Pusiano nei pressi di Erba in Brianza, da Francesco Maria e Angiola Maria [...] guadagnare attraverso le proprie azioni, soprattutto in quelle spese a favore dei propri simili.
Da ricondurre all delle opere è la celeberrima e già citata Opere di G. P., pubblicate ed illustrate da Francesco Reina…, I-VI, Milano 1801-04; dopodichè ...
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CINI, Vittorio
Maurizio Reberschak
Nacque a Ferrara il 20 febbr. 1885 da Giorgio ed Eugenia Berti. Completate le scuole secondarie a Venezia, nel 1903 egli si recò a St. Gallen, in Svizzera, per un [...] comportato un onere di meno di 15.000.000 di lire, una spesa inferiore a L. 4 al m2 ed il valore degli edifici poteva C. rassegnò le dimissioni, che vennero però accolte e rese pubbliche Solo il 23 luglio.
Mussolini non avrebbe perdonato l'uscita ...
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CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Terzo dei tre figli maschi di Nicolò (1563-1648) di Bertuzzi, del ramo contariniano detto (per i ferrei battenti della porta d'ingresso del palazzo in salizzada di S. [...] può impiegare tutta la sua prolungata esistenza nell'attività pubblica alla quale concorre a renderlo ulteriormente disponibile anche la continue tasse escogitate per tamponare la voragine delle spese belliche e le falle di quelle "superflue" dovute ...
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spesa
spésa s. f. [lat. tardo expēnsa (pecunia, cioè «denaro speso»), part. pass. di expĕndere: v. spendere]. – 1. a. L’atto dello spendere; anche, la somma di denaro che si spende o si cede in cambio di un bene o un servizio, o per altro...
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...