BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] dal rifiuto del B. di intervenire subito e con misure radicali per il salvataggio della Banca a spesepubbliche; in politica estera, il comportamento italiano alla Conferenza di Cannes fu disapprovato dai settori nazionalistici.
Consapevole del ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] sul solo reddito consumato, in un quadro di equilibrio economico generale che tenga conto non solo dell'imposizione, ma anche della spesapubblica e della sua produttività. Nel 1924, in La terra e l'imposta (in Annali di economia, I, pp. XIII-173 ...
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CARLO di Borbone, re di Napoli e di Sicilia
Raffaele Ajello
Primogenito di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, nacque a Madrid il 20 gennaio dell'anno 1716. Il diritto, anche se molto incerto, [...] questo fallimento. Contribuì al perdurare delle speranze il forte e prolungato rilancio dell'economia, dovuto sia alle grandi spesepubbliche, militari, civili e della corte, sia all'interesse assai spiccato che il governo e lo stesso C. mostrarono ...
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NITTI, Francesco Saverio
Giuseppe Barone
NITTI, Francesco Saverio. – Nacque a Melfi (Potenza), il 19 luglio 1868 da Vincenzo e da Filomena Coraggio.
La famiglia aveva salde convinzioni antiborboniche [...] bilancio dello Stato dal 1862 al 1896-97. Prime linee di un’inchiesta sulla ripartizione territoriale delle entrate e delle spesepubbliche in Italia, che Roux diede alle stampe in un’edizione divulgativa (Nord e Sud.) Sull’onda dell’ampio dibattito ...
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CUSTODI, Pietro
Livio Antonielli
Nacque il 29 nov. 1771 a Galliate, presso Novara, da Giuseppe, originario di Inveruno, e da Geltrude Milanesi. All'età di soli tre anni rimase orfano di padre, per cui [...] a Milano la traduzione, da lui curata, del rapporto del commissario di finanza, Haller, a Napoleone, su Le rendite e le spesepubbliche dell'anno IX; lavoro per il quale egli aveva preparato una prefazione dal titolo Sopra un progetto di ben ordinare ...
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CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] delle Finanze nell'ultimo governo d'Azeglio.
Preoccupato per il forte disavanzo, propose severi risparmi della spesapubblica, che non mostravano lungimiranza, né capacità di dominare la difficile situazione e non ottennero neanche l'approvazione ...
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PANTALEONI, Maffeo
Antonio Bianco
– Nacque il 2 luglio 1857 a Frascati, primo dei tre figli di Diomede – medico, politico e senatore del Regno – e di Jane Isabella Massy Dawson.
Aveva cinque anni quando [...] all’opera prima dell’illustre tradizione italiana in scienza delle finanze, il Contributo alla teoria del riparto delle spesepubbliche (1883; Studi di finanza e statistica, 1938), saggio rivelatore della natura economica del fenomeno finanziario.
Il ...
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BIANCHINI, Lodovico
Pasquale Villani
Nacque a Napoli l'11 agosto 1803, da Domenico e da Margherita Sciullo; già a soli quindici anni, mentre faceva ampie letture soprattutto di economia e di storia, [...] ed ordinamenti intorno alla proprietà", cap. II; "Contribuzioni pagate dai popoli e rendita dello Stato", cap. III; "Spesepubbliche", cap. IV; "Industria e circolazione delle ricchezze", cap. V), denunzia il carattere dell'opera che assume spesso ...
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FRANCESCO Farnese, duca di Parma e Piacenza
Marina Romanello
Nacque a Parma il 19 maggio 1678, secondogenito del duca Ranuccio II e della sua terza moglie Maria d'Este. Fu chiamato a succedere al padre [...] interna dei suoi Stati, amministrandone con oculatezza le risorse. Evitò eccessi fiscali, ridusse le spesepubbliche, praticò moderazione nelle spese di corte probabilmente con l'approvazione della consorte. Di una qualche rilevanza anche gli ...
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BOCCANEGRA, Guglielmo
Robert Sabatino Lopez
Proceduta forse da un "Buccanigra", che appare come teste in un contratto genovese del 1201, la famiglia del B. si proclamò sempre "popolare", cioè borghese [...] in carica dieci anni (e, se morisse prima del termine, avrà per successore uno dei suoi fratelli); gli verranno assegnati a spesepubbliche uno stipendio, un palazzo, diversi aiutanti e una schiera di armati. In realtà il B., nato in città e non ...
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spesa
spésa s. f. [lat. tardo expēnsa (pecunia, cioè «denaro speso»), part. pass. di expĕndere: v. spendere]. – 1. a. L’atto dello spendere; anche, la somma di denaro che si spende o si cede in cambio di un bene o un servizio, o per altro...
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...