CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] delle Finanze nell'ultimo governo d'Azeglio.
Preoccupato per il forte disavanzo, propose severi risparmi della spesapubblica, che non mostravano lungimiranza, né capacità di dominare la difficile situazione e non ottennero neanche l'approvazione ...
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BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] solo i profitti dei faccendieri, e quindi le loro spese e quelle dei lavoratori da essi compensati, avrebbero sanesi",I, Siena 1824,pp. 59 ss.;G. Pecchio, Storia della economia pubblica in Italia,Lugano 1839, pp. 70-79;A. Zobi, Storia civile della ...
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CONCINA, Daniele
Paolo Preto
Nato a Clauzetto (Udine) il 2 ott. 1687 da Pietro e Pasqua Cecconia, dopo i primi studi a San Daniele del Friuli e a Invelino di Carnia, frequentò il collegio dei gesuiti [...] dell'autorevole e diffusa Storia letteraria d'Italia, pubblicata a Venezia a partire dal 1750, divulgò al mondo " e della "morale rilassata". Logorato da una vita intensa e spesa senza risparmio, morì nel suo convento del Rosario alle Zattere in ...
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Nacque a Roma il 20 luglio 1900 da Filippo, di famiglia borghese di solida e rigorosa tradizione cattolica, e da Adele Santambrogio. Dal padre Filippo, docente di letteratura latina medievale nell'università [...] nel giugno del 1959, nella forma ridotta di un piano di spesa per il triennio 1962-65.
Come l'E. sottolineava nella sua .
L'elenco dei saggi di storia e di diritto dell'E. è pubblicato nel cit. Scritti di diritto comune, a cura di D. Segoloni, ...
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NIGRA, Costantino
Umberto Levra
NIGRA, Costantino (Lorenzo Annibale Costantino). – Nacque a Villa Castelnuovo, oggi Castelnuovo Nigra in provincia di Torino, l’11 giugno 1828, primogenito di Ludovico, [...] alla consapevolezza di una stagione conclusa della vita, quella spesa per fare l’Italia, mentre si apriva la voragine pp. 3-33; La rassegna di Novara, composta nel 1861 e pubblicata la prima volta nel 1875 a Roma; Sopra una gondola. Barcarola, ...
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LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] generale ciò che in realtà era un disavanzo. Gli rimproverava, inoltre, di trattare le spese dei ministeri della Guerra, della Marina e dei Lavori pubblici come straordinarie e di computarle fuori bilancio, fronteggiandole interamente con il debito ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] somma di 100.000 ducati "netta et libera da ogni spesa"), quando, il 15 maggio 1571, apprende, repentinamente, di Maria della Misericordia per l'assistenza ai condannati a morte; pubblica la bolla Incoena Domini; si adopera perché i gesuiti abbiano ...
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GUARINI, Battista
Gino Pistilli
Nacque a Ferrara, molto probabilmente alla fine del 1434, dall'illustre umanista veronese Guarino e da Taddea Cendrata.
La data di nascita del G. è stata molto dibattuta. [...] . Alla fine dello stesso anno il G. si recò dal duca Borso per chiedergli di erigere un monumento al padre a spesepubbliche. Il 24 dicembre la proposta fu portata in Senato da Paolo Costabile e approvata, a patto che i figli si accollassero parte ...
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CARNAZZA, Gabriello
AAgnello
Nato a Catania il 26 apr. 1871, figlio del sen. Giuseppe Carnazza Amari, studiò legge nella università locale, coltivando gli studi romanistici in cui ebbe maestro Pietro [...] a ristrutturare e a semplificare l'amministrazione e si propose di attuare una politica dei lavori pubblici intesa non come strumento esclusivo di spesa o d'impiego di manodopera fine a se stesso ma come mezzo di valorizzazione del territorio.
Egli ...
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CANETOLI, Pietro (Petrus da Canitulo, de Chanitulo, de Canedulo, de Cannetulo)
Mirella Tocci
Figlio di Marco, apparteneva ad una antichissima e ricca famiglia bolognese di parte guelfa dei Geremei, avversa [...] tra i salariati dello Studio: infatti, nei libri di entrata e spesa del Comune di Bologna si legge: "Petrus de Canitulo ad lecturam della città dinnanzi a tutto il popolo riunito nella pubblica piazza; da quel momento furono chiamati cavalieri del ...
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spesa
spésa s. f. [lat. tardo expēnsa (pecunia, cioè «denaro speso»), part. pass. di expĕndere: v. spendere]. – 1. a. L’atto dello spendere; anche, la somma di denaro che si spende o si cede in cambio di un bene o un servizio, o per altro...
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...