CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] , pp. 109-118) fu sequestrato e l'autorizzazione alla pubblicazione del periodico fu revocata. Fortunatamente a Roma fu deciso di emessa dagli Anglo-Americani per far fronte alle spese sostenute dalle loro truppe durante l'occupazione della ...
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DE BONO, Emilio
Elvira Valleri Scaffei
Nacque a Cassano d'Adda, in provincia di Milano, il 19 marzo 1866 da Giovanni ed Emilia Bazzi. La sua famiglia, di origine lombarda, aveva "penato sotto il giogo [...] fu questo il personaggio che Mussolini scelse come capo della Pubblica Sicurezza l'11 nov. 1922 e qualche mese più tardi Dovrebbe essere pel 1935;ma io temo che non abbia ben calcolato spesa e conseguenze! Vedremo" (Realtà illustrata, 10 ott. 1956).
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AZEGLIO, Massimo Taparelli d'
Walter Maturi
Nacque a Torino il 24 ott. 1798. Il padre, marchese Cesare, fu uno dei più cospicui rappresentanti del cattolicesimo subalpino della Restaurazione; la madre, [...] sposò la figlia Giulia, e, servendosi dei suoi consigli, pubblicò a Milano nel 1833 il romanzo Ettore Fieramosca o la primo romanzo l'aveva buttato giù alla brava, non aveva spesa molta fatica per impadronirsi dell'aria del tempo, non era andato ...
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ISABELLA d'Aragona, duchessa di Milano
Francesca M. Vaglienti
Figlia secondogenita di Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e della colta e raffinata Ippolita Maria Sforza, nacque il 2 ott. 1470 a Napoli, [...] 15.000 ducati, dovette tuttavia soggiacere alla regola che ogni loro singola spesa venisse giustificata innanzi al tesoriere del reggente e si vide rimproverata pubblicamente perché, abituata, secondo l'uso napoletano, a bevande dolci, consumava una ...
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Nacque a Roma il 20 luglio 1900 da Filippo, di famiglia borghese di solida e rigorosa tradizione cattolica, e da Adele Santambrogio. Dal padre Filippo, docente di letteratura latina medievale nell'università [...] nel giugno del 1959, nella forma ridotta di un piano di spesa per il triennio 1962-65.
Come l'E. sottolineava nella sua .
L'elenco dei saggi di storia e di diritto dell'E. è pubblicato nel cit. Scritti di diritto comune, a cura di D. Segoloni, ...
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BACCARINI, Alfredo
Gian Paolo Nitti
Nacque a Russi (Ravenna) il 6 ag. 1826 da famiglia di piccoli commercianti originari di Brisighella. Dopo aver compiuto gli studi secondari nell'allora noto seminario [...] suoi elettori, aveva ínsistito, enunciando il suo programma politico, sulla necessità di controllare le spese per un migliore investimento dei pubblico denaro. E difatti, trovato in parlamento l'ordine del giorno relativo al riscatto delle ferrovie ...
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ARBIB, Edoardo
Giovanni Di Peio
Nato a Firenze il 27 luglio 1840, costretto a interrompere gli studi per la morte del padre, si impiegò come tipografo e poi come correttore di bozze presso la stamperia [...] . 1879), e appoggiando tutti i provvedimenti tendenti a dare al paese le infrastrutture necessarie, ferrovie e opere pubbliche; in sostanza, la politica della spesa del ministro Magliani, del quale nel 1886 prese le difese in una serie di articoli ...
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DI GIORGIO, Antonino
Giorgio Rochat
Nato a San Fratello (Messina) il 22 sett. 1867 da Ignazio e Giuseppina Faraci in una famiglia di media borghesia di professionisti e proprietari terrieri, nell'ottobre [...] della classe di leva e un sensibile risparmio di spesa. Il progetto, portato avanti dal D. con intransigente D. morì a Palermo il 17 apr. 1932.
Si ricordano del D., pubblicate in parte postume: La battaglia dell'Ortigara, Roma 1935; Scritti e discorsi ...
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BOGGIO, Pier Carlo
Narciso Nada
Nato a Torino il 3 febbr. 1827 da Antonio, veterano dell'esercito napoleonico, compì i primi studi in Svizzera proseguendoli successivamente a Torino. Durante un viaggio [...] sua opposizione all'alleanza Cavour-Rattazzi "perché l'opinione pubblica non eravi abbastanza preparata", riconosce che essa "ebbe Stato la legge civile sul matrimonio, l'esonero da ogni spesa per ragione di culto e l'indipendenza da ogni ingerenza ...
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CASANA, Severino
Giorgio Rochat
Nacque il 23 ott. 1842 a Torino, secondogenito del barone Giuseppe Alessandro e di Teresa Cobianchi. Si laureò in ingegneria industriale e lavorò dal 1864 al 1869 alla [...] tutte le correnti, tranne l'estrema sinistra: un indice questo del crescente favore dell'opinione pubblica per l'aumento delle spese militari.
Ne conseguì un mutamento di indirizzo dei lavori della Commissione: costituita per una precisa valutazione ...
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spesa
spésa s. f. [lat. tardo expēnsa (pecunia, cioè «denaro speso»), part. pass. di expĕndere: v. spendere]. – 1. a. L’atto dello spendere; anche, la somma di denaro che si spende o si cede in cambio di un bene o un servizio, o per altro...
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...