CINI, Vittorio
Maurizio Reberschak
Nacque a Ferrara il 20 febbr. 1885 da Giorgio ed Eugenia Berti. Completate le scuole secondarie a Venezia, nel 1903 egli si recò a St. Gallen, in Svizzera, per un [...] comportato un onere di meno di 15.000.000 di lire, una spesa inferiore a L. 4 al m2 ed il valore degli edifici poteva C. rassegnò le dimissioni, che vennero però accolte e rese pubbliche Solo il 23 luglio.
Mussolini non avrebbe perdonato l'uscita ...
Leggi Tutto
CARLI, Guido
Paolo Savona
Nacque a Brescia il 28 marzo 1914 da Filippo e da Egina Chiaretti.
Il padre, sociologo ed economista, esponente di primo piano del movimento nazionalista, fu per oltre vent’anni [...] suo credo liberista e al sostegno di politiche di spesa in disavanzo (deficit spending) di tipo keynesiano.
Nel di P. Savona che ha prodotto sette lavori, di cui sei già pubblicati per i tipi della Bollati Boringhieri (Torino, 2008-09) nella Collana « ...
Leggi Tutto
CECCHINI, Pier maria
Ferdinando Taviani
Nacque a Ferrara il 14 maggio 1563. Fu uno dei più eminenti attori di professione del suo tempo. Particolarmente noto per il tipo comico di Fritellino che era [...] a Mantova (ricorda d'essersi da tempo trasferito, "con tanta spesa", da Ferrara a Mantova in una lettera del 17 dic. ripubbl. In F. Marotti, La profess. del teatro, in via di pubblicazione a Roma.
Degli ultimi dodici anni della sua vita, se è vero ...
Leggi Tutto
AZEGLIO, Massimo Taparelli d'
Walter Maturi
Nacque a Torino il 24 ott. 1798. Il padre, marchese Cesare, fu uno dei più cospicui rappresentanti del cattolicesimo subalpino della Restaurazione; la madre, [...] sposò la figlia Giulia, e, servendosi dei suoi consigli, pubblicò a Milano nel 1833 il romanzo Ettore Fieramosca o la primo romanzo l'aveva buttato giù alla brava, non aveva spesa molta fatica per impadronirsi dell'aria del tempo, non era andato ...
Leggi Tutto
BUCCIO di Ranallo
Claudio Mutini
Nacque all'Aquila nel territorio di Poppleto (Coppito, frazione dell'Aquila) assai probabilmente intorno agli ultimi anni del sec. XIIIda famiglia agiata, forse appartenente [...] , fecero de' grandi presenti; ed a tutto il resto della spesa supplimmo noi nobili o militari".
Dai primi avvenimenti che si leggono nel realtà che si propone di rievocare alla memoria del suo pubblico e che cerca nella storia è quella di un' ...
Leggi Tutto
ISABELLA d'Aragona, duchessa di Milano
Francesca M. Vaglienti
Figlia secondogenita di Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e della colta e raffinata Ippolita Maria Sforza, nacque il 2 ott. 1470 a Napoli, [...] 15.000 ducati, dovette tuttavia soggiacere alla regola che ogni loro singola spesa venisse giustificata innanzi al tesoriere del reggente e si vide rimproverata pubblicamente perché, abituata, secondo l'uso napoletano, a bevande dolci, consumava una ...
Leggi Tutto
BRIN, Benedetto
AA. Capone-*
Nacque a Torino il 17 maggio 1833 da Giovanni, capo macchinista nel Teatro Regio, morto prima della nascita del figlio, e da Vittoria Binda. Iscrittosi ai corsi di ingegneria [...] Sia il Saint-Bon sia il B. furono costretti a difendersi, pubblicando il primo l'opuscolo dal titolo La questione delle navi (Torino 1884 e 30 giugno 1887 con cui furono autorizzate le spese straordinarie di 30 e 85 milioni per l'incremento delle ...
Leggi Tutto
BURRI, Alberto
Massimo De Sabbata
Nacque a Città di Castello (Perugia) il 12 marzo 1915, primogenito di Pietro, commerciante di vini, e di Carolina Torreggiani, insegnante elementare.
Medico tra guerre [...] senatore comunista Umberto Terracini che chiedeva spiegazioni sulla cifra spesa per l’acquisto di un’opera di Burri (Grande conservata). Fu il senatore Angelo Di Rocco, sottosegretario alla Pubblica Istruzione, a chiarire che il quadro non era stato ...
Leggi Tutto
FALLACI, Oriana
Cristina De Stefano
Primogenita di Edoardo, artigiano, e Tosca Cantini, casalinga, nacque a Firenze il 29 giugno 1929, seguita dalle sorelle Neera e Paola, che divennero entrambe giornaliste.
L'impronta [...] attività professionale, negli anni Settanta, fu tutta spesa a raccontare le ingiustizie e le guerre: raccontò 2013, p. 175).
I best-seller mondiali
Pubblicato in Italia mentre l’opinione pubblica era divisa dalla legge sull’aborto, Lettera a un ...
Leggi Tutto
GARDINI, Raul
Franco Amatori
Nacque a Ravenna il 7 giugno 1933 da Ivan e Bruna Piazza.
I nonni materni gestivano una fonderia di ghisa e bronzo, mentre i Gardini possedevano diverse centinaia di ettari [...] proprietario fondiario del Paese, egli era pressoché sconosciuto al grande pubblico. Le sue società non erano quotate in Borsa e i qualsiasi rischio di scalata ostile. Per ottenere questo risultato spese poco meno di 2000 miliardi di lire, raccolti da ...
Leggi Tutto
spesa
spésa s. f. [lat. tardo expēnsa (pecunia, cioè «denaro speso»), part. pass. di expĕndere: v. spendere]. – 1. a. L’atto dello spendere; anche, la somma di denaro che si spende o si cede in cambio di un bene o un servizio, o per altro...
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...